La firma della Masia, quella di uno stile di gioco originale e esteticamente unico, il Barcellona lo regala negli ultimi secondi del Memorial Gaetano Scirea di Cinisello, uno dei più importanti tornei under 14, anche a livello internazionale. Dopo una trama fitta di scarichi palla a terra, spesso di prima, la sfera giunge a Castillo che trova il coreano Lee davanti alla porta: il Barça segna il gol del 3-2 e vince la finale contro un ottimo Milan. Seungwoo Lee, nome da appuntarsi, ragazzo molto tecnico e veloce, classe 1998, viene anche eletto miglior giocatore del torneo a fine serata.

Il Memorial Gaetano Scirea, disputato a Cinisello Balsamo (Mi)

premiato gattuso — Serata che era iniziata con un altro premio, quello denominato “Carriera Esemplare – Gaetano Scirea” e consegnato a un ex milanista, Gennaro Gattuso. Rino, all'ennesimo complimento incassato, ritrovava la grinta del campo e con onestà ha ricordato a tutti che “non sono un agnellino , qualche errore l'ho fatto in carriera, Leonardo, Jordan... ma sono cose che capitano nella vita”. Con la stessa, apprezzabile e apprezzata sincerità, aveva risposto alle domande di alcuni cronisti che gli profetizzavano un possibile futuro da allenatore del Milan: “ io invece spero di vedere su quella panchina Tassotti, è un grande uomo e un ottimo allenatore, spero che gli venga consegnata una chance prima o poi.” Gli applausi del numerosissimo pubblico di Cinisello Balsamo accompagnavano l'uscita dal campo di Gattuso e l'ingresso in campo delle finaliste, certamente le squadre che hanno fatto vedere qualcosa più delle altre durante tutto il torneo: Milan e Barcellona.

la finale — Non è un caso che ne sia venuta fuori, anche per la differenza dello stile di gioco, una gara equilibrata e per questo godibilissima. Con la sua fisicità in mezzo al campo il Milan ha messo in difficoltà il Barcellona che faticava a trovare le armonie mostrate in tutto il torneo, anche per il naturale deterioramento dell'erba del campo di gioco. Il Milan di Walter De Vecchi era più incisivo nella prima parte di gara, trovava con continuità il riferimento offensivo Patrick Cutrone, che con poca timidezza provava a trovare la porta da ogni posizione. Proprio con l'ennesima giocata di Cutrone i rossoneri trovavano la rete del vantaggio: ottima ripartenza, errore di posizionamento della non sempre perfetta difesa blaugrana e conclusione secca del numero 9. Il Barça reagiva cercando di scavalcare l'argine del centrocampo milanista e di trovare gli esterni, molto bravi nell'uno contro uno. Il miglior catalano in campo, l'esterno destro Carles Perez Sayol si guadagnava la linea di fondo in dribbling e veniva steso: l'arbitro Gervasoni, in prestito dalla Serie A, fischiava il sacrosanto rigore che il solito Lee trasformava. Secondo tempo che non vedeva calare il ritmo, altissimo della gara. Il Barça ritrovava il vantaggio con il difensore Jordi Mola, in mischia, a seguito di un calcio d'angolo. Pareggio quasi immediato del Milan su generoso rigore assegnato da Gervasoni: Cutrone realizzava con qualche brivido. Poi, a pochi secondi dal termine, l'azione copyright del Barcellona, un marchio unico che si distingue anche tra i più giovani, un settore giovanile che non smette di regalare soddisfazioni ai tifosi catalani. Nella finale per il terzo posto ha prevalso il Brescia sull'Atalanta. 2-1 il punteggio finale a favore della squadra allenata da Sergio Volpi.