Stop alla regola che prevede l'espulsione per portiere o ultimo uomo in caso di fallo da rigore: lo ha chiesto Gigi Buffon, portiere della Juve e della Nazionale, nel corso dell'incontro con arbitri e allenatori. "Una schifezza che va eliminata", sono state le parole di Buffon, da sempre contrario a questo "eccesso di punizione".

Gianluigi Buffon, 33 anni, portiere della Nazionale. Ap

il supporto di nicchi — E il portiere bianconero ha subito ha trovato sponda in Marcello Nicchi: "Gli arbitri italiani in Europa contribuiscono fortemente a determinare le regole - ha commentato il presidente dell'Aia -. Questa è una vera schifezza, abbiamo già chiesto di cambiarla e continueremo a chiederlo. A meno che non si tratti di un fallo particalrmente duro. Il discorso è diverso se c'è un atto violento, questo sì da sanzionare con il rosso".

il rapporto coi club — "Nicchi ha poi fatto il punto sulla situazione attuale dei fischietti italiani, tornata credibile dopo sci scandali legati a Calciopoli: "Oggi si parla di un gruppo di arbitri di livello che lavora in sinergia con i dettami di Uefa e Fifa, quelli con cui debbono confrontarsi i nostri giocatori - è stato il commento - e anche la seconda parte della stagione è iniziata nel migliore dei modi dopo le feste natalizie". Tre i punti su cui lavorare per avvicinarsi all'optimum: "La lotta al gioco violento, alle proteste sconsiderate ai limiti dell'aggressione, che non servono a nulla se non a rimediare un'ammonizione obbligatoria e alle interruzioni del gioco, che devono spettare solo agli arbitri". Il legame fiduciario tra fischietti e club è sempre più stretto, tanto che, rivela Nicchi, "ci meravigliamo che non ci chiedano più le cose. Ci viene riconosciuta tranquillità e trasparenza ed è auspicabile che nel calcio prosegua questo clima".