Il ministro dell’Interno a 360 gradi: “Tema scivoloso, preferisco prevenire. Useremo ogni mezzo per sradicare la delinquenza. E favoriremo la costruzione degli stadi di propriet¨¤”
Il ministro dell’Interno, Matteo Salvini, insieme a Giancarlo Giorgetti, Sottosegretario di Stato
Contro la violenza negli stadi Matteo Salvini promette la linea dura. ? quanto emerso dalla riunione straordinaria dell’Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive al Viminale, da poco terminata. “L’obiettivo ¨¨ sradicare la delinquenza da dentro e da fuori gli stadi e su questo utilizzeremo ogni mezzo - ha dichiarato il ministro dell’Interno -. Lavoreremo per favorire la costruzione di stadi di propriet¨¤, con camere di sicurezza e ho proposto l’idea di tornare a utilizzare il treno per le trasferte. ? molto pi¨´ controllabile un gruppo di mille tifosi identificabili, che hanno acquistato con un documento il biglietto del treno, piuttosto che cento automobili in viaggio”. Ma il discorso del vicepremier ¨¨ pi¨´ ampio e tocca diversi punti, dal razzismo alla Supercoppa.
Questione razzismo —
Nessuna sospensione della partita in caso di “buu” razzisti: “? un tema scivoloso, ¨¨ difficile individuare il criterio di discriminazione tra i ‘buu’ al bianco, al giallo, al nero, i cori contro i napoletani o gli juventini. Preferisco prevenire e sensibilizzare che sospendere le partite. Chi decide e in base a quale criterio oggettivo se sospendere una partita? Ricordo che in Milan-Juve i ‘buu’ dei tifosi rossoneri erano per Bonucci: chi decide se quella ¨¨ discriminazione? Servono criteri oggettivi che in questo caso sono difficilmente individuabili, quindi sono contrario alla sospensione delle partite. La mia preoccupazione - aggiunge Salvini - ¨¨ quella di non mettere in difficolt¨¤ l’arbitro, che ha gi¨¤ il suo bel da fare. E penso anche agli operatori di pubblica sicurezza, ho condiviso la scelta di non sospendere Inter-Napoli, non perch¨¦ sia favorevole ai ‘buu’ razzisti ma perch¨¦ i problemi esterni allo stadio potevano essere maggiori”.
supercoppa —
E non manca un commento sulla polemica per la scelta di giocare Supercoppa in Arabia: “La Supercoppa in Arabia? Non boicotto niente, ognuno ¨¨ libero di guardare la partita, io mi limiter¨° a non guardarla. Ho visto tante cose in vita, ma non ce la faccio a vedere la Supercoppa con i veli e burqa. Qualche Presidente ci diceva oggi che gli affari sono affari, io non mi permetto di dire il contrario ma quel giorno guarder¨° altro o legger¨° un libro perch¨¦ ¨¨ un ossimoro che la finale di Supercoppa italiana si giochi in Arabia. Annuncio al mondo, che se ne fregher¨¤, che non vedr¨° la partita”.
miccich¨¨ —
Soddisfazione per il presidente della Lega di Serie A, Gaetano Miccich¨¨: “Sono soddisfatto, ¨¨ stato un incontro molto positivo, tutte le parti hanno espresso le loro idee. ? stata posta grande attenzione sulla necessit¨¤ di avere pene severe verso coloro (pochissimi e che non si possono definire tifosi ma delinquenti) che con i loro comportamenti rovinano e compromettono la bellezza del calcio”.
gravina —
“L ‘obiettivo ¨¨ soffocare i pochi violenti, valorizzando ed esaltando la condivisione con i veri tifosi”. Queste le parole del presidente della Figc Gabriele Gravina, che ha poi proseguito: “Ognuno deve fare la sua parte, pur sapendo che sar¨¤ un percorso a medio-lungo termine, e la Federazione sar¨¤ parte diligente in questo processo virtuoso che deve essere necessariamente di contrasto, ma anche di investimento nel futuro, con un’attenzione particolare all’educazione e alla cultura sportiva”.
Giorgetti —
Accanto a Salvini il sottosegretario con delega allo Sport, Giancarlo Giorgetti, che annuncia: “Abbiamo ribadito alle societ¨¤ di calcio che gli orari delle partite devono essere subordinati a condizioni di agibilit¨¤ e pertanto devono essere gestiti con le autorit¨¤ di pubblica sicurezza”.
Gasport
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