Il blob della settimana
Moratti e le scuse di Mario

Il presidente nerazzurro: "Mi hanno riferito di Raiola, ma Balotelli le scuse può farle anche di persona. E fa prima". Zamparini su Mou: "Ma quale Special One. Con i campioni che ha l'Inter posso allenarla anch'io per vincere lo scudetto". Il medico della nazionale argentina sul morso a Maradona: "Per fortuna il cane non ha raggiunto il naso"... E l'inverosimile Guardiola: "Quella con il Real è la partita meno importante di tutte quelle che ci restano da giocare nella Liga"

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Il numero uno dell'Inter Massimo Moratti, 64 anni. LaPresse

MILANO, 5 marzo 2010 - Ecco le frasi più curiose della settimana nel blob di Gazzetta.it.

Mi hanno riferito di Raiola, ma le scuse può farle anche Mario di persona, e fa prima.
Massimo Moratti al mercoledi fischia la fine del braccio di ferro Mourinho/Balotelli – Rai Uno

Su Mario deve calare il silenzio.
Cristina Balotelli, sorella di Mario – La Gazzetta dello Sport

Lui è freddo anche quando segna, non vedo perchè dovrebbe cambiare in tribuna.
José Mourinho sull’esultanza di Balotelli durante Inter-Cska – Rai Uno

Basta alle prediche che piovono su Mario un po’ da tutte le parti. Nessuno ha gli elementi per poterle fare.
Cristina Balotelli – La Gazzetta dello Sport

Non si può parlare di Mario tutti i giorni.
Samuel Eto’o – Gazzetta.it

La verità è che ci sentiamo un po’ tutti toccati dal padre eterno e in dovere di dispensare consigli a destra e manca. Mah...
Stefano Borgonovo sul caso Balotelli – La Gazzetta dello Sport

Sarò sempre molto felice un giorno di poter dire che sono stato l'allenatore dell'Inter.
José Mourinho. Sembra uno che sta salutando… - Inter Channel

Il prossimo obiettivo è la semifinale, il successivo sarà la finale. Però - osserva il tecnico - anche se non riusciamo, l'Inter ha già vinto qualcosa di importante in questa stagione: a livello europeo non è più quella squadra che non si comportava come doveva perché aveva quasi paura di giocare.
José Mourinho. Sembra uno che sta mettendo le mani avanti… - Inter Channel

Ma quale Special One. Con i campioni che ha l’Inter posso allenarla anch’io per vincere lo scudetto.
Maurizio Zamparini - Sky Sport

Tutti pensano che sia facile vincere allenando l' Inter, invece non è vero per niente.
Daniele De Rossi – La Gazzetta dello Sport

Clarence Seedorf, 34 anni. Afp

Non certo per mancanza di rispetto. Ma quando andammo in campo non si sapeva nulla: chi fosse, che cosa fosse successo. Niente. E se, per caso, fosse stato un mafioso? Rispetto ogni essere umano, ma non do la mia solidarietà a un assassino. Invece, il mondo del calcio ci riversò addosso la responsabilità di un evento che non c'entrava nulla di nulla col calcio. Quello delle autorità calcistiche fu un atto di paura con copertura politica. Una settimana dopo, la fascia l'ho messa. Ma ancora nessuno m'ha spiegato perché non ce l'hanno fatta indossare quando è mancata la signora Prandelli. Io divento matto, quando vedo certe cose: perché non abbiamo espresso solidarietà a un allenatore di serie A? O per la morte atroce del fratello di Kaladze, che è stato sequestrato per anni? Niente, non s'è fatto niente. Per Sandri sì, che aveva come unico coinvolgimento col nostro mondo quello d'essere tifoso.
Clarence Seedorf, fischiato dai tifosi laziali durante Milan-Lazio per non aver indossato la fascia da lutto il giorno della morte di Gabriele Sandri – GQ

Van bene tutti e due.
Così Massimo Moratti nelle nuove intercettazioni, fornite dagli avvocati di Moggi, rispondeva all’ex designatore Bergamo su quale arbitro preferisse tra Gabriele e Palanca per Bologna-Inter di Coppa Italia – La Stampa

La cosa è semplice: qui o sono tutti innocenti o tutti colpevoli. Secondo me sono tutti innocenti.
Luciano Moggi – Gazzetta.it

Il punto che va chiarito è uno soltanto: so come ci siamo sempre comportati noi dell’Inter e ho letto come invece si comportavano gli altri. È tutto lì. La differenza è evidente, è emersa negli anni scorsi e non c’è altro da aggiungere. Che vadano pure a sbobinare tutto quello che vogliono, non c’è alcun problema. Davvero qui arriviamo a situazione ridicole. C’è il tentativo di ribaltare la verità emersa e questo non è giusto. Neppure mi ricordavo di questa conversazione prima di Bologna-Inter, ma se è come dice, mi sembra di aver dato la risposta più giusta. Ho sempre avuto rispetto del lavoro dei designatori e non mi sono mai permesso di fare qualche cosa di irregolare, qualche passo oltre il consentito. Non scherziamo.
Massimo Moratti – La Stampa

Io ringrazierò sempre Moggi. Perché m’ha mandato a Benfica: so’ andato a guadagnare di più, su statu meglio, giocava sempre, so’ diventato l’idolo di Lisbona! Quindi io ringrazio proprio, ringrazio sempre. Anzi, se lu sapìa, potìa fare prima ‘sta cosa!
Fabrizio Miccoli – Le Iene

Il Manchester United è solo Wayne Rooney.
Arjen Robben prima di Bayern-Manchester - Fox Sports

Nei primi 20 minuti ho sofferto come mai mi era capitato.
Arsene Wenger dopo la tempesta (imperfetta) di Arsenal-Barcellona – La Gazzetta dello Sport

Per fortuna il morso del cane non ha raggiunto il naso.
Alfredo Cahe, medico dell’Argentina, commentando il morso del cane al volto ricevuto da Maradona, non si accorge di offrire quintalate di ironia su un piatto d’argento – La Gazzetta dello Sport

‘RCOZZIO!
La reazione di Giovanni Trapattoni sorpassato sopra la testa dal balzo di un saltimbanco – Chiambretti Night

Il tecnico del Barcellona Pep Guardiola, 39 anni. Afp

La partita del Bernabeu è la meno importante di tutte quelle che ci rimangono da giocare nella Liga.
Pep Guardiola non ci crede nemmeno lui - As

È un gran bastardo. Gli attaccanti un po’ devono esserlo.
Alex Ferguson loves Macheda – The Times

Mi manca il calcio inglese e io manco al calcio inglese. Sono onesto: ma al momento penso solo all'Inter.
José Mourinho. Estate 2010: Mourinho al Chelsea e Ancelotti all’Italia? O al Liverpool e Benitez alla Juventus? Maurizio Mosca ne avrebbe avuto di materiale – Gazzetta.it

È una vecchia storia quella che gli arbitri si trovano i puttanoni in camera la sera prima della partita. MA DAAAAI! MA ADESSO VOGLIO DIRE, MA COSA VUOLE DIRE CORROMPERE?! Ma è una maniera di distendersi, di rilassarsi. Vabbè, ma adesso a parte gli scherzi, è un sedativo… Un sedativo non so, perché poi bisogna vedere cosa fanno, magari quello si mette sopra o si mette sotto. Poi sai gli arbitri ognuno, magari col fischietto, MA NON LO SOOO! Gli arbitri hanno un sesso tutto loro, particolare, fatto di sibili…
In memoria di Maurizio Mosca – TeleNova