Giornata di amichevoli con mezza Serie A in campo. Oltre a Napoli (con l'Arsenal) e Juventus, in campo stanotte (ore 4,30 italiane) contro i Galaxy, ecco le altre italiane impegnate nei test estivi.

SAMPDORIA-OLYMPIQUE MARSIGLIA 4-3

Manolo Gabbiadini lotta con Mathieu Valbuena del Marsiglia. Afp

Alla Sampdoria il primo Trofeo Riccardo Garrone. Superato per quattro a tre l’Olimpique de Marseille. In tribuna tra l’altro l’ad juventino Marotta e tanti ex mister. Di Carlo, Del Neri, Novellino e Iachini. A differenza delle altre uscite, i blucerchiati fisicamente sono apparsi in palla, soprattutto nel primo tempo. Il modulo è ormai il confermato 3-5-2. Come annunciato non ci sono Romero, Gastaldello, Costa e Soriano. Torna così capitano Angelo Palombo. Il Doria parte forte e con Eder sfiora la rete. Poi pasticcio difensivo in collaborazione tra Mustafi, Palombo e Da Costa con Gignaci che segna per i francesi. La reazione della Samp è veemente sotto le urla di Delio Rossi. Infatti nell’arco di cinque minuti ribalta in punteggio segando tre reti. Doppietta di Gabbiadini ed Eder. I due attaccanti sembrano trovarsi già a memoria e grazie alle verticalizzazioni di Obiang e Ksrticic tagliano la difesa transalpina come un coltello nel burro. Già in forma campionato De Silvestri che sulla destra ha davvero fatto il bello e cattivo tempo. Suo l’assist del pareggio. Eramo alla prima vera partita dal suo ritorno alla Samp ha dimostrato buone qualità. Per Vasco Regini meno scorribande in avanti, ma una buona copertura della sinistra con uno splendido assist per Gabbiadini in occasione del terzo sigillo blucerchiato. Nella ripresa girandola di cambi col Marsiglia che trova il pareggio con Valbuena (splendido cucchiaio) e Fanni. Fornasier è apparso in affanno, mentre Salamon ha giocato difensore centrale. Nel finale Regini schierato terzo di difesa a sinistra. Decide la gara una violenta conclusione di Renan su assist di Rodriguez. Anche se in precedenza erano stati i francesi a sfiorare più volta la clamorosa controrimonta. Questa la formazione blucerchiata: (3-5-2) Da Costa (22’ s.t. Tozzo); Mustafi (15’ s.t Berardi), Palombo (17’ s.t. Salamon), Castellini (1’ s.t. Fornasier); De Silvestri (32’ s.t. Gavazzi), Eramo (17’ s.t. Rodriguez), Krsticic (15’ s.t. Gentsoglou), Obiang (17’ s.t. Renan), Regini; Eder (10’ s.t. Pozzi), Gabbiadini (1’ s.t. Sansone). All: Rossi. (Fulvio Banchero)

CARDIFF CITY-CHIEVO 1-0

Luca Rigoni contrastatio da Don Cowie del Cardiff. Action Images

Bel Chievo nell’amichevole persa 1-0 oggi pomeriggio in casa del Cardiff City, formazione di Premier League. A decidere la gara un gol di Bo-Kyung al 13’ della ripresa. Il Chievo ha giocato alla pari contro una squadra più brillante ed avanti nella preparazione, rendendosi pericoloso più volte. Al 29’ è stato Pellissier a sciupare una ghiottissima occasione, nel finale prima Paloschi e poi Stoian hanno sfiorato il pareggio. Sannino ha schierato inizialmente Silvestri in porta, Dainelli e Cesar centrali di difesa con Sardo a destra e Dramé a sinistra. A centrocampo Luca Rigoni e Radovanovic, con Acosty esterno d’attacco ed Hetemaj a sinistra. In attacco spazio a Théréau e Pellissier. (Alessandro De Pietro)

FIORENTINA-GAZIANTEPSPOR 4-1

Vittoria netta nel gioco e nel punteggio per i viola contro i turchi del Gaziantepspor. Anche se il gol che sblocca la gara, messo a segno da Aquilani, arriva soltanto al settimo della ripresa. Nel primo tempo Montella piazza Rossi accanto a Gomez, con Joaquìn sulla destra al posto di Cuadrado. Almeno tre le occasioni nitide griffate Compper, Borja Valero e Gomez. Nonostante la pressione costante però, la frazione termina 0-0. Nella ripresa accanto a Gomez tocca a Ljajic. Ad andare in gol sono subito Aquilani ed Ambrosini. Poi turchi in 10 dopo un fallaccio di Kecojevic su Gomez. Logica la seconda ammonizione comminata dal direttore di gara Gervasoni al difensore del Gaziantepspor, reo di un'entrata killer sulla caviglia del tedesco: fortunatamente illeso. Il provvisorio 2-1 arriva su rigore realizzato da Medunjanin decretato per una spinta di Alonso su Tosun. Prima Ljajic e poi Vecino chiudono il match. Tanti cori di incitamento da parte dei tifosi viola proprio per Ljajic, su tutti il “Firma, firma, firma” ripetuto all’indirizzo del talento serbo invitato a rinnovare il contratto in scadenza nel giugno del 2014. (Giovanni Sardelli)

BOLOGNA-CARPI 1-0

Nel test del pomeriggio i rossoblù hanno battuto 1-0 il Carpi, decisivo un gol segnato da Panagiotis Kone con un diagonale da fuori al 42'. Grande protagonista Diamanti, che ha colpito un palo ed una traversa con un tiro da metà campo oltre a sbagliare un rigore fatto ripetere dall'arbitro bolognese Rizzoli. Contro i modenesi neopromossi in B Pioli ha schierato un 4-2-3-1 con Curci in porta, Garics, Antonsson, Natali e Morleo in difesa, Taider e Krhin sulla linea mediana e il trio Kone-Diamanti-Christodoulopoulos sulla trequarti dietro a Bianchi. A inizio ripresa Natali ha lasciato il posto a Casarini e Krhin è arretrato in difesa mentre al 73' Riverola è subentrato a Diamanti. (Nicola Zanarini)

ATALANTA-BRAZIL SOCCER TEAM 6-0

L'Atalanta ha concluso la prima fase della sua preparazione battendo 6-0 a Caravaggio il Brazil Soccer Team, una squadra formata da calciatori disoccupati brasiliani. Colantuono schiera subito la squadra sulla carta titolare, con il tridente Bonaventura, Denis e Livaja davanti e il recuperato Carmona in mezzo. I brasiliani oppongono ben poca resistenza: Bonaventura li infila due volte al 2' e al 22', poi Denis chiude il primo tempo sul 3-0 realizzando un rigore al 36'. Nella ripresa Colantuono cambia nove undicesimi chiedendo gli straordinari solo a Denis e Del Grosso e arriva anche la tripletta di De Luca per il 6-0 conclusivo. (Guido Maconi)

SASSUOLO-EMPOLI 3-3

Festival del gol in quel di Carpineti, dove il Sassuolo di Di Francesco è in ritiro. Finisce infatti 3 a 3 l’amichevole tra l’Empoli e il Sassuolo, che subisce la rimonta toscana nella ripresa dopo essersi portato sul 2-0 e rimedia nel finale ad un brutto secondo tempo. Reti emiliane per Masucci (20’ pt) e Zaza (36’), replica empolese con Tavano (40’ p.t.) e soprattutto Maccarone, determinante nella ripresa. E’ lui che propizia l’autorete di Rossini che vale il 2 a 2, è lui che segna la rete del 3 a 2 all’ora di gioco prima che Terranova, allo scadere su rigore, pareggi i conti. (Stefano Fogliani)

CAGLIARI-AJACCIO 1-0

Un gol su rigore di Nenè dopo 8 minuti ha deciso l'amichevole di Macomer tra il Cagliari e l'Ajaccio. Sfida spigolosa, con i corsi, squadra della terza serie francese, che non avevano alcuna intenzione dif are gli sparring partner. Il Cagliari ha sofferto e, dopo la rete, ha rischiato in un paio di circostanze il pareggio. Lopez ha dovuto rinunciare ancora a Sau, schierando la coppia Nenè-Ibarbo, col sostegno di Cossu. E proprio il colombiano ha costretto la difesa corsa al fallo che ha portato al rigore, realizzato dal brasiliano. La sfida è andata avanti con una tensione eccessiva per un'amichevole, regalando però un clima da partita vera. Tanto che, sul finale del primo tempo, un faccia a faccia tra Cossu e un difensore corso ha fatto scatenare una piccola rissa, risolta col fischio arbitrale, che ha mandato le squadre negli spogliatoi con qualche minuto d'anticipo. Negli spogliatoi gli animi si sono raffreddati, anche se pure nella ripresa c'è stata qualche scintilla. Lopez ne ha approfittato per aumentare il minutaggio dei giocatori impiegati e a fine gara si è detto soddisfatto: "E' stata partita vera e sono soddisfatto. Però dobbiamo ancora crescere in tutti i reparti. E ora sono curioso di vedere i test di Olbia con Valladolid e Catania (rispettivamente 7 e 10 agosto)". (Alberto Masu)

NOVARA-CATANIA 2-3

Tre attaccanti per la rimonta del Catania. Sotto due volte, i rossazzurri hanno rimesso in piedi la partita con due prodezze di Bergessio (ultimo tocco in mischia e ottimo diagonale su assist di Castro) e del giovane Petkovic pescato da Tachtsidis nel finale. Proprio il greco ha dettato i tempi del gioco, impegnandosi nella fase di non possesso che è il fondamentale da curare da qui alla prima di campionato. Le reti: Comi (N) al 26’ p.t.; Bergessio (C) al 2’, Feragò (N) al 19', Bergessio (C) al 33', Petkovic (C) al 38' s.t.. Queste le formazioni: Novara (4-3-3): Kosicky (14’ s.t. Montipò); Salviato (7’ s.t. Peverelli), Perticone (38’ s.t. Vicari), Bastrini, Potouridis (14’ s.t. Nava); Katidis (7’ s.t. Faragò), Buzzegoli (11’ s. t. Marianini), Rigoni (25’ s.t. Manconi)); Gonzalez (31’ s.t. Casarini), Comi (11’ s.t. Libertazzi), Lazzari (25’ s.t. Pivkovski). All. Aglietti. Catania (4- 3-3): Andujar; Alvarez, Bellusci, Spolli (16’ s.t. Legrottaglie), Rolin (1’ s.t. Biagianti); Izco, Tachtsidis (38’ s.t. Barisic), Almiron; Keko (16’ s.t. Catellani), Bergessio (35’ s.t. Petkovic), Castro (16’ s.t. Doukara). All. Maran. (Giovanni Finocchiaro)