Basket, l’anticipo: Trieste si ritrova e travolge Cremona
“Ne abbiamo passati di tutti i colori...supereremo anche questa grazie ai nostri valori”. Il popolo della Pallacanestro Trieste reagisce con forza allo tsunami che ha spazzato la tranquillit¨¤ della stagione dopo le vicende giudiziarie che hanno investito la propriet¨¤ targata Alma. Sull’onda emotiva di un’Allianz Dome che urla a gran voce tutta la sua voglia di serie A, la formazione di Dalmasson gioca una partita che cancella le preoccupazioni della procura federale rilanciando le sue ambizioni in chiave play-off. Cremona ha cercato di fermarla giocando il basket che, non pi¨´ tardi di una settimana fa, le aveva consentito di fermare la capolista ma nulla ha potuto di fronte a un’avversaria che alla vittoria ha voluto dare un significato che ¨¨ andato oltre il risultato sportivo.
la partita
¡ªDalmasson conferma la squadra reduce dall’impresa di Desio con Wright, Sanders, Dragic,Peric e Knox, Sacchetti risponde con Ruzzier, Saunders, Crawford, Aldridge e Mathiang. Alma a trazione slava in un inizio di partita giocato su ritmi decisamente alti. Peric e Dragic, dopo neppure tre minuti, scavano il primo solco con il parziale di 8-2 che infiamma il tifo biancorosso. Cremona ¨¨ un diesel che reagisce di squadra, distribuisce bene le responsabilit¨¤ offensive e rientra tenendo il match in equilibrio fino al 22-20. Le percentuali stellari di Trieste (14/19, 74% dal campo) propiziano l’allungo per il 35-24 di fine primo quarto che vede grandi protagonisti Knox (13 punti) e Dragic (9). Non si ferma la corsa dei padroni di casa nel secondo quarto. L’Alma cambia quintetto ma non atteggiamento, trovando dal guerriero Mosley e da un Da Ros in versione deluxe la spinta per continuare a macinare il suo gioco.
E’ una cavalcata, quella biancorossa, che tocca il culmine proprio sulla sirena che manda le squadre negli spogliatoi sul 61-37. Travis Diener prova a prendere per mano la Vanoli in apertura di ripresa ma la partita resta un monologo biancorosso. Peric in post basso ¨¨ un manuale tutto da sfogliare, Wright tiene in ritmo i compagni e l’Alma vola sul massimo vantaggio quando il tabellone segna un eloquente 79-50. L’ultimo quarto si apre sull’83-56, Trieste cala un po’ di intensit¨¤ e resta senza canestri per oltre quattro minuti, la Vanoli ne approfitta per ridurre il passivo e con un parziale di 10-0 portarsi sotto le venti lunghezze di scarto sull’ 83-66. La bomba di Peric e l’affondata di Mosley chiudono la partita, il finale serve a Cremona per dimostrare tutto il suo carattere e al pubblico triestino per abbracciare e ringraziare i suoi giocatori.
Trieste: Knox 20, Peric 17, Dragic 15
Cremona: Crawford 22, Diener 17, Stojanovic 12
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