Terzo successo di fila della gestione Djordjevic alla Virtus, trascinata fino a +18 dal capitano Aradori. Pesaro rientra nel finale a -8 ma un fallo tecnico fischiato a Lyons frustra la rimonta. Tensione nel settore ospiti, con intervento della Polizia
VIRTUS BOLOGNA-PESARO 78-70
Terzo successo in tre partite (una di Coppa) per Sasha Djordjevic sulla panchina della Virtus, che supera una Pesaro molto orgogliosa. La squadra di Boniciolli incassa per¨° la settima sconfitta consecutiva, mentre i bolognesi agganciano almeno per una notte la zona playoff. ? una prova corale, quella della Segafredo, guidata dai 19 punti di Pietro Aradori in una partita diventata anche nervosa nel finale. Pesaro infatti si affaccia a -8 dal -18 a quattro minuti dal termine (70-62), ma Lyons si fa fischiare un tecnico ingenuo che ¨¨ anche il suo quinto fallo. Ne arriver¨¤ uno anche per Boniciolli, mentre in curva ospiti si segnala qualche tensione sedate dall’intervento dalla Polizia, e il canestro di Punter a 90” dalla fine allontana la paura per i bolognesi (76-66). La Virtus ¨¨ senza Martin per un problema muscolare (salter¨¤ anche l’andata dei quarti di Champions League contro Nanterre mercoled¨¬), mentre Boniciolli lascia fuori Murray.
Terzo successo in tre partite (una di Coppa) per Sasha Djordjevic sulla panchina della Virtus, che supera una Pesaro molto orgogliosa. La squadra di Boniciolli incassa per¨° la settima sconfitta consecutiva, mentre i bolognesi agganciano almeno per una notte la zona playoff. ? una prova corale, quella della Segafredo, guidata dai 19 punti di Pietro Aradori in una partita diventata anche nervosa nel finale. Pesaro infatti si affaccia a -8 dal -18 a quattro minuti dal termine (70-62), ma Lyons si fa fischiare un tecnico ingenuo che ¨¨ anche il suo quinto fallo. Ne arriver¨¤ uno anche per Boniciolli, mentre in curva ospiti si segnala qualche tensione sedate dall’intervento dalla Polizia, e il canestro di Punter a 90” dalla fine allontana la paura per i bolognesi (76-66). La Virtus ¨¨ senza Martin per un problema muscolare (salter¨¤ anche l’andata dei quarti di Champions League contro Nanterre mercoled¨¬), mentre Boniciolli lascia fuori Murray.
Pietro Aradori, 30 anni, ala e capitano della Virtus Bologna CIAM
difesa —
La partita stenta a decollare, ma appena la Virtus alza il volume in difesa scava il break. Kravic ha subito impatto dalla panchina, Chalmers firma il 22-13 alla prima pausa e nel secondo quarto con Taylor e Aradori arriva il doppiaggio (36-18). Pesaro prova a scuotersi affidandosi ai suoi solisti e approfitta di una Segafredo che allenta la morsa sotto i tabelloni. Col talento di McCree e le triple di Lyons lo svantaggio all’intervallo ¨¨ dimezzato (45-37). Registrate un paio di cose nello spogliatoio, con la difesa la Virtus scappa di nuovo. M’Baye e Aradori colpiscono dall’arco e Pesaro segna appena 4 punti nei primi sette minuti del terzo periodo piombando nuovamente nel baratro (59-41). Gli ospiti hanno per¨° orgoglio e soprattutto il talento sopraffino di McCree che con otto punti in fila regala una speranza (65-56 a -7’). Lyons lima anche un altro punto (70-62), ma si fa contestualmente fischiare il tecnico che rompe il ritmo alla rimonta pesarese e consente alla Virtus di riordinare le idee e portare a casa i due punti.
Bologna: Aradori 19, Kravic 12, Taylor e M’Baye 10.
Pesaro: McCree 26, Blackmon e Lyons 13.
Bologna: Aradori 19, Kravic 12, Taylor e M’Baye 10.
Pesaro: McCree 26, Blackmon e Lyons 13.
Gasport
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