I riconoscimenti a Jason Rich mvp, Attilio Caja allenatore, Federico Casarin presidente e Diego Flaccadori under 22: la cerimonia in Sala Buzzati, a Milano
Jason Rich, Attilio Caja, Federico Casarin e Diego Flaccadori: il poker d’assi ¨¨ servito, sono i migliori della Serie A nelle loro categorie, premiati con gli Awards della Lega Basket oggi alle 11.30 nel corso dell’evento organizzato proprio da Lega e Gazzetta dello Sport nella Sala Buzzati a Milano (diretta su gazzetta.it e sulla pagina Facebook della Lega) e nel quale sar¨¤ presentata anche l’edizione 2018 dei playoff che scattano sabato.
L’MVP —
Il miglior giocatore del campionato ¨¨ l’americano di Avellino Jason Rich, che ha ricevuto 192 voti davanti a Christian Burns di Cant¨´ con 67 e Stanley Okoye di Varese con 45. Non ¨¨ il primo giocatore di Avellino a vincere il premio negli ultimi anni (due stagioni fa tocc¨° a James Nunnally, oggi al Fenerbahce con i nostri Datome e Melli), a testimonianza del grande fiuto del d.s. Nicola Alberani nel prendere atleti dall’ottimo rapporto qualit¨¤-prezzo. Sempre attorno ai 19 e passa punti di media (ha vinto il titolo di capocannoniere della A), con percentuali di buon livello da due e tre punti, Rich (tornato in Italia dopo tre stagioni in Francia) ¨¨ stato il protagonista assoluto del girone d’andata degli irpini, chiuso al primo posto. Nella seconda parte della stagione ha accusato un po’ il calo come gran parte dei compagni, ma mai crollando, anzi sfoderando spesso prestazioni super come gli ¨¨ stato riconosciuto dall’ampio distacco sugli altri due: chi ha votato, insomma, non ha certo avuto dubbi.
IL COACH —
Come dubbi non ci sono stati per Attilio Caja, il nocchiero della strepitosa Varese del girone di ritorno, capace di volare dall’ultimo posto fino ai playoff. Il coach nativo di Pavia ha ottenuto 175 voti mettendosi dietro Andrea Diana di Brescia con 117 voti e Marco Sodini di Cant¨´ con 90. Caja (che gi¨¤ vinse il premio nella stagione 1995-96 alla guida della Virtus Roma) ¨¨ a Varese dal dicembre 2016, quando subentr¨° a Paolo Moretti salvandosi con largo anticipo e sfiorando anche l’accesso ai playoff, centrati al secondo colpo. A febbraio 2018 ha firmato un nuovo contratto che lo legher¨¤ al club varesino per altre due stagioni, ma la sua annata non ¨¨ passata inosservata per cui non sono da escludere clamorose sorprese.
IL PRESIDENTE —
L’uscita (sorprendente) di Walter De Raffaele, coach di Venezia, dalle prime tre piazze ¨¨ stata in parte mitigata dalla vittoria a dirigente dell’anno da parte del presidente della Reyer Federico Casarin (gi¨¤ vincitore nel 2011-12) che con 136 voti si ¨¨ imposto su Sandro Santoro di Brescia (117) e Claudio Coldebella di Varese (83). Casarin ¨¨ presidente della Reyer (non il numero uno, altrimenti si arrabbia il patron Luigi Brugnaro, sindaco di Venezia...) dall’estate 2015, ed ¨¨ stato direttore sportivo fin dalla rifondazione della societ¨¤ effettuata da Brugnaro nel 2006.
?FLACCA? U22 —
Resta Diego Flaccadori di Trento, miglior Under 22 del torneo con 164 voti davanti a Leonardo Candi di Reggio Emilia con 65 e Alessandro Pajola della Virtus Bologna con 53. Non ¨¨ una novit¨¤, ?Flacca? vince questo titolo da tre stagioni ed ¨¨ ormai una delle punte di diamante di Trento, da anni stabilmente ai vertici del nostro campionato.
Mario Canfora
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