L'Olimpia sempre in affanno si arrende a Napoli. La Virtus travolge Varese

Insieme a Brescia e Napoli, che ha dominato la gara di mezzogiorno contro l’Olimpia Milano trascinata da Owens (doppia doppia da 16-10) e Zubcic (17 punti), a punteggio pieno dopo due giornate di Serie A ci sono anche Reggio Emilia e Trento. La Unahotels, contro Scafati, fa la voce grossa nel terzo periodo e vince 85-77 al PalaBigi. Grande prova di Michele Vitali, a suon di triple (18 punti con 4/6 da tre). Trento soffre a Pistoia, soprattutto nel secondo periodo, poi riesce ad avere la meglio in un finale equilibrato, facendo la differenza a rimbalzo con la propria fisicit¨¤. Primo successo per Cremona contro Sassari. Partita aperta fino all’ultimo al PalaFerraris, con Tortona che strappa a fatica la vittoria a Brindisi soprattutto grazie a un ottimo Chris Dowe: 15 punti per lui, il migliore dei suoi. Dall’altro lato non basta l’ottima prova di Bayehe (15 punti per lui). Partita mai messa in discussione, quella tra Virtus e Varese: i bolognesi, trascinati da un eccellente Belinelli da 23 punti, si impongono pesantemente contro la squadra di coach Bialaszewski. Bene Venezia, che dopo la buona prova con Tortona trova due punti fuori casa contro Pesaro mandando Tucker (14 punti) e Simms (13) in doppia cifra. Intanto l’Eurolega ha rinviato la gara prevista gioved¨¬ tra Olimpia e Maccabi Tel Aviv in seguito all’attacco di Hamas a Israele.

Napoli-Milano 77-68

Entusiasmo del pubblico, fiducia dopo i 111 punti segnati all’esordio a Sassari e gambe pi¨´ fresche. Napoli sorprende Milano (che tira malino e perde troppi palloni) alternando le difese e mettendo pressione a tutto campo, scappando sul 17-4. Solo un fallo tecnico di Sokolowski permette all’EA7 di sbloccarsi. A 36 ore dalla sconfitta in Eurolega contro il Fenerbahce l’Olimpia ritrova Hall (ma ¨¨ ancora senza Baron e Lo), che al 15’ ricuce sul -6 con la prima tripla, subito imitato da Flaccadori per il 31-28 che riapre i giochi. E infatti ¨¨ l’antipasto per l’aggancio a quota 35 firmato sempre da Hall una manciata di secondi prima dell’intervallo. Resta soltanto un’illusione perch¨¦ al rientro in campo - con i dovuti meriti di Napoli - Milano d¨¤ fondo al repertorio degli errori, da quelli al tiro a palle perse e falli in attacco. Il risultato sono 3 punti segnati in 5 minuti mentre Zubcic da solo ne fa 10 con 3 triple e trascina i padroni di casa di nuovo sul +13 (51-38) con un break di 16-8. Nel quarto periodo l’Olimpia torna a -6 (60-54) per¨° due triple filate di Pullen (protagonista assoluto nel finale) la cacciano al punto di partenza. E stavolta ¨¨ il colpo del ko con la Gevi che dilaga anche fino al +16 (75-59).

Napoli: Zubcic 17; Owens e Sokolowski 16.

Milano: Mirotic 26; Pangos 9; Flaccadori 8

Reggio Emilia-Scafati 85-77

Nel primo quarto gli 8 punti di Robinson tengono Scafati attaccata a Reggio, che chiude comunque avanti di una manciata di punti (24-21) grazie ai liberi di Uglietti. Sempre dalla lunetta, poco dopo, arriva il pareggio degli ospiti sul 26-26 e da quel momento si gioca punto a punto anche se, con Grant e Atkins, Reggio d¨¤ un mini-strappo (45-41) prima di rientrare negli spogliatoi. Alla partita serve un padrone e allora ci pensa Faye, insieme a Galloway e Weber, a mettere in scena un terzo quarto spettacolare in cui il trio spezza una volta per tutte l’equilibrio lasciando la Givova a 11 punti segnati e scappando sul +18 (65-47). In un paio di occasioni Scafati scende sotto la doppia cifra di svantaggio, anche se mai abbastanza per riaprire la sfida cos¨¬ Reggio fa bottino pieno dopo due giornate.

Reggio Emilia: Vitali 18; Galloway 14; Weber 13

Scafati: Nunge 21; Robinson 16; Rivers 14

Pistoia-Trento 73-78

Trento parte meglio, grazie anche alla mano calda dei suoi da tre punti, mentre Pistoia all’inizio si aggrappa al suo centro Ogbeide. Non basta, e infatti la Dolomiti Energia va subito in doppia cifra di vantaggio (5-15). Tutto cambia nel secondo quarto quando coach Brienza, che lo scorso anno era stato capace di costruire la miglior difesa dell’A2, si ricorda come si fa e ingabbia Trento, che in 6 minuti e mezzo segna solo 4 punti mentre gli americani della Estra fanno i fenomeni, soprattutto il piccoletto Charlie Moore, e costruiscono in volata il primo vantaggio (30-29) per poi chiudere all’intervallo 42-37 con una tripla di Willis. I toscani non danno mai l’impressione di poter strappare in maniera definitiva e sul finire del terzo periodo Baldwin, Cooke e Hubb rimontano 9 punti di svantaggio portando la Dolomiti Energia avanti 61-62. Un equilibrio che resiste fino al termine. A 55 secondi dalla fine Moore porta Pistoia sul 71-72, a cui rispondono Baldwin e Alviti, i pi¨´ prolifici di Trento (insieme a Hubb) che scrivono 71-76 con 35 secondi rimasti: ¨¨ il colpo della vittoria.

Pistoia:Willis 21; Moore 20; Hawkins 12

Trento:Hubb e Baldwin 15; Alviti 13

Cremona-Sassari 86-74

Venti minuti di sostanziale parit¨¤, in cui non si segna troppo, ma con una tripla di Stefano Gentile Sassari riesce a strappare sul 24-33 al 15’. Presto rintuzzata da un break di 9-0 della Vanoli, che nel terzo periodo prova a scappare con 5 punti di Denegri, toccando il +7 (57-50) e difendendo il gap con una tripla di Lacey al 30’ (61-55). Lo segue McCullough, che insieme a Zegarowski porta Cremona sul massimo vantaggio 75-61 al 34’. Un gran canestro di Gentile, non l’unico per il top scorer della Dinamo, riavvicina i sardi subito ricacciati indietro da Lacey, a segno dall’arco (79-68). Stavolta per sempre.

Cremona:Lacey e Denegri 16; Adrian 14

Sassari:Gentile 14; Diop 11; Charalampopoulos e Whittaker 10.

Tortona-Brindisi 69-68

Arrivano i primi due punti per la squadra di Ramondino, non senza difficolt¨¤. Gara equilibrata nelle prime battute: Brindisi tira bene da dentro l’area, Tortona ¨¨ meno precisa ma resta a contatto con Baldasso. Nella seconda frazione L’Happy Casa fa la voce grossa in area e trova il parziale di 8-0 (16-25), ma Derthona si tiene a galla con i punti di Dowe: il primo tempo si conclude in parit¨¤ (37-37). La gara prosegue punto a punto, finch¨¦ le triple di Baldasso e Candi non regalano a Tortona il +7 di vantaggio. E allora nel finale di gara ¨¨ Brindisi a dover rincorrere: sale in cattedra Bayehe, che fa la differenza su entrambi i lati del campo e pareggia la gara da dietro l’arco (66-66). Negli ultimi due minuti Dowe firma con la sua tripla il vantaggio dei suoi, ma non chiude la partita dalla lunetta. Brindisi ha nelle mani la palla della vittoria, ma Senglin gestisce malamente il possesso finale. 

Tortona: Dowe 15, Baldasso 13, Daum 11

Brindisi:Bayehe 13, Morris 12, Kyzlink 10

Virtus-Varese 115-84

Dopo la sconfitta in Eurolega contro lo Zalgiris, gli uomini di Banchi trovano subito una risposta importante al PalaDozza. Grande partenza delle V nere, che trovano il primo strappo con la giocata da 4 punti di Belinelli (19-13). Varese soffre Dunston su entrambi i lati del campo e, pur tirando discretamente da 3 punti, fatica a riportarsi a contatto. Nel secondo quarto l’ondata Virtus travolge i lombardi, trovando l’allungo del +20 sul punteggio di 56-36. Da quel momento la partita ha un chiaro padrone: i bolognesi mantengono facilmente le distanze, soprattutto grazie a un Belinelli implacabile da dietro l’arco (7/11 da 3 per lui a fine partita).

Virtus:Belinelli 23, Pajola, Mickey 16, Cordinier 11

Varese:Hanlan 22, Moretti 13, McDermott 12

Pesaro-Venezia 64-76

Due su due in avvio di campionato per coach Spahija, che guida i suoi verso una vittoria convincente alla Vitrifrigo Arena. Parte molto bene Pesaro, che segna i primi 8 punti della partita. Venezia si scuote con Tucker e dopo aver ricucito lo svantaggio nel secondo quarto piazza una spallata importante con un parziale di 10-0 (19-31). La Vuelle fatica a trovare il fondo della retina, soprattutto dalla lunga distanza: dei 17 tiri tentati nel primo tempo, ne mette a segno solo 3 e al ritorno negli spogliatoi si trova a inseguire con il punteggio di 28-41. I marchigiani cercano la reazione ma Venezia accelera ancora una volta, con Tessitori che fa la voce grossa in area e Simms che punisce dall’arco. Normale amministrazione nel finale di gara per i lagunari, che gestiscono agevolmente il netto vantaggio maturato nel corso del match.

Pesaro:Bamforth 17, McCallum 15, Tot¨¨ 11

Venezia:Tucker 14, Simms 13, Tessitori 9