L’Italia batte la Macedonia 89-70 nella prima uscita in preparazione all’Europeo di settembre in Lituania. Ma il grande giorno è ancora rimandato. Neppure stavolta l’Italia ha potuto schierare il trio Nba, Bargnani, Belinelli, Gallinari, che apparve come una meteora in poche amichevoli del 2007 e poi mai più visto per gli infortuni e le indisponibilità del Gallo.

Marco Belinelli prova il tiro contro la Macedonia. Ciam/Cast

forfeit bargnani — Stavolta è Bargnani che fa saltare la premiere azzurra, ma non per colpa sua: l’assicurazione con cui il Mago garantisce se stesso e il contrattone di Toronto è arrivata solo poco prima della sfida con la Macedonia. Andrea, arrivato al raduno martedì e mai allenatosi con la squadra per evitare guai per possibili infortuni, è stato lasciato in tribuna con Maestranzi, Mordente, Cinciarini (risentimenti vari) e Cavaliero (problema più serio alla spalla). Se valga la pena di accelerare il recupero e buttarlo in campo sabato, alle 17.30, contro la Bulgaria (che ha battuto il Canada 79-72, Videnov e K.Ivanov 15 punti) sarà deciso poco prima della gara.

la partita — La difesa azzurra si abbatte sui macedoni, che segnano 6 punti (2/13 al tiro nel primo quarto) mentre Mancinelli sistema le cose in attacco. Gallinari, qui un quasi rookie con solo 8 presenze azzurre, entra in punta di piedi, fa un bell’assist a Cusin e il primo canestro buttando per aria un pallone su un contatto. Buon segno. Belinelli è un po’ arrugginito e parte con 1/6, ma l’Italia va, tocca il +16 (26-10) quando rientra Gallo per Mancio, e in assenza di Beli, si sente autorizzato a prendere qualche tiro in più. La Macedonia, un po’ più avanti di noi avendo già giocato un torneo (ma senza Bo McCalebb, in arrivo per saldare il debito per il suo passaporto) si mette a zona e ci rallenta. E approfittando della nostra tenerezza in area va a cercare Samardziski, 2.15, e ci fa male. Produce un 15-5 (31-25), ma la zonetta ha le gambe corte contro le tre triple di fila (Hackett, Belinelli, Poeta) del nuovo allungo azzurro (43-28). E’ il momento in cui in attacco spremiamo il meglio dal talento Nba di Belinelli e Gallinari che producono 12 dei primi 17 punti della ripresa (e gli altri su loro assist) per il +18. Pianigiani collauda anche una zona 1-2-2 da sistemare. Al 27’, Gallo torna in panchina con 15 punti in 18’ in campo (5/6 al tiro, 9 falli subiti). Non c’è male. Beli deve fare un po’ di straordinari per rientrare più velocemente nel sistema (è con la squadra da 4 giorni) e migliora coi minuti, segno che ha utilizzato bene le vacanze ed è fisicamente pronto. Il quarto fallo di Samardziski rende il recupero dei macedoni impossibile anche se restano pericolosi da tre con Stojanovski (70-58). Ci pensa Carraretto, con tre triple consecutive, a portare l’Italia a +20.
Italia: Belinelli 16, Gallinari 15, Mancinelli 12.
Macedonia: Samardiziski 14, V.Stojanovski 13, Ilievski 12.