Foto di gruppo a Rimini: al centro Meneghin e Pianigiani.

MILANO, 28 giugno 2011 - Le tre stelle Nba, due soli giocatori sopra i 30 anni, due "centenari" e quattro playmaker. E' l'Italia di Simone Pianigiani, quella che dal 17 luglio inizierà la lunga cavalcata verso l'edizione 2011 dell'Europeo, al via il 31 agosto con la sfida tra gli azzurri e la Serbia. Il c.t. oggi ha ufficializzato, alla presentazione del Trofeo Città di Rimini (una delle tappe di avvicinamento alla rassegna continentale), la lista dei 18 convocati.

i convocati — Ecco i 18 scelti dal c.t.: Andrea Bargnani (A-C, Toronto), Marco Belinelli (G, New Orleans), Marco Carraretto (G, Siena), Daniele Cavaliero (G, Montegranaro), Andrea Cinciarini (P, Montegranaro), Andrea Crosariol (C, Roma), Marco Cusin (C, Pesaro), Luigi Datome (A, Roma), Danilo Gallinari (A, Denver), Jacopo Giachetti (P, Roma), Angelo Gigli (A-C, Roma), Daniel Hackett (G, Pesaro), Antonio Maestranzi (P, Montegranaro), Stefano Mancinelli (A, Milano), Marco Mordente (G, Milano), Giuseppe Poeta (P, Bologna), Andrea Renzi (A-C, Verona), Luca Vitali (P, Roma).

il c.t. — Oltre alla scelta di lasciare all'Under 20 i giovani Gentile, Moraschini e Melli, Pianigiani ha deciso di lasciare a casa Pietro Aradori e Tomas Ress, confermando il naturalizzato Maestranzi. E' una squadra giovane, come già visto lo scorso anno: Carraretto e Mordente sono gli unici "over 30", la guardia di Milano e Mancinelli gli unici con più di 100 presenze. "Ripartiamo dal gruppo dell'anno scorso - ha raccontato Pianigiani - anche se non ci sono Tomas Ress, per motivi personali, e Pietro Aradori. Con Pietro abbiamo concordato, vista l'abbondanza di giocatori nel suo ruolo, che rimanga a Siena a fare un intenso lavoro fisico e tecnico per diventare un giocatore di valore europeo in futuro. Si allenerà e se dovesse essere necessario, sarà comunque pronto. Ho convocato quattro playmaker perché tutti hanno avuto una stagione travagliata, da Maestranzi, a Poeta, a Giachetti a Vitale. Era giusto convocarli tutti insieme per valutarli serenamente. Siamo una Nazionale atipica, con poca taglia. Giocheremo sulla nostra atipicità. L'Europeo è un terno al lotto. Con 5 partite in 6 giorni può accadere di tutto, ma noi dobbiamo lavorare per farci trovare pronti. Ci sono i presupposti e gli entusiasmi per ripetere quanto di buono fatto a Bari".

Marco Mordente, 32 anni, "veterano" con 122 presenze. Ciam/Cast

il presidente — "La voglia di fare è grande -è stato l'incoraggiamento del presidente federale Dino Meneghin -: siamo consapevoli delle difficoltà dell'Europeo, rispettiamo tutti, ma non abbiamo paura di nessuno. Vedo una grande disponibilità da parte di tutti e un attaccamento notevole alla maglia azzurra il che da una spinta notevole".

il programma — Gli azzurri si ritroveranno a Milano domenica 17 luglio. Due giorni dopo saliranno a Bormio (So), dove resteranno in ritiro fino al 28 luglio. Poi comincerà la serie di tornei estivi: "Memorial Diego Gianatti" il 29 e il 30 luglio, Torneo a Cipro (5-7 agosto), Trofeo "Città di Rimini" (12-14 agosto, con Bosnia, Polonia e Grecia) e ultimo test ad Atene, al torneo dell'Acropolis (23-25 agosto). L'esordio all'Europeo lituano è fissato per il 31 agosto contro la Serbia, in un girone, il B, che comprende anche Francia, Lettonia, Germania e Israele.