Bobby Brown a canestro. Ciam/Cast

L'intensità e la capacità di gestione dei momenti caldi proprie di Siena – con Eze gran protagonista in difesa, Brown spettacolare in attacco (29 punti e 33 di valutazione) e Moss utile su entrambi i lati del campo - sono ancora troppo per una Varese che cede 80-72 dopo aver accarezzato l'idea della vittoria fino a tre minuti dalla sirena di chiusura.

Cimberio Varese-Montepaschi Siena 72-80
Nella cronaca di gara 1 di semifinale si registrano subito un Moss che pressa a tutto campo su Mike Green e le stoppate di Eze. Situazioni che valgono lo 0-5 iniziale per la Montepaschi. La Cimberio, in maglia bianconera nel ricordo dell'epopea MobilGirgi di metà anni '70, impiega qualche istante per trovare equilibri che vengono quando Banks offre spunti del suo talento offensivo (6-7 al 3'). Banchi decide allora di proporre Hackett, partito dalla panchina e subito incisivo in percussione (8-13 al 5'30”). La zona 3-2 toscana, con lo stesso Hackett insieme a Moss e Jannings in prima fila, si trasforma in un rompicapo per l'attacco varesino penalizzato dalle basse percentuali al tiro (5/15 nel primo quarto). La situazione cambia nel momento in cui De Nicolao riesce a garantire reattività sui due lati del campo: il quintetto di Vitucci che trova così il primo vantaggio con un semigancio di Ivanov (20-18 all'11'). Adesso sul parquet c'è un equilibrio che nemmeno il gran parziale di Brown (15 punti in 15 minuti) riesce a rompere (29-29 al 16'30”).

L'esultanza di Bobby Brown. Ciam/Cast

Il livello della sfida si alza con un palasport di Masnago da tutto esaurito che fa sentire il sostegno a una Cimberio adesso meno condizionata nel suo gioco in attacco dalla fisicità della Montepaschi. Se Dunston comincia a essere un fattore dentro l'area avversaria, Bobby Brown è in serata super (5 punti di fila in avvio di ripresa) e sul tabellone resta la parità (40-40 al 22'30”). Quando poi Siena con Moss protagonista allunga sul +6 (40-46 al 25'50”), Eze incappa nel suo quarto fallo. Senza il centro nigeriano, vero totem difensivo, e con Kangur ko per un infortunio alla caviglia sinistra, i mensanini devono concedere qualcosa alle percussione di Green ed Eze che portano Varese alla parità anche al 30' (52-52). Se Brown è infermabile, Sakota e poi Banks ridanno fiducia alla Cimberio (57-56 al 32”). Non basta, perché Moss costruisce un nuovo break senese (57-63 al 33'30”).

Varese comunque non è doma: Ere sale in cattedra costruendoun improvviso 8-0 (65-63) realizzato giocando col doppio centro Ivanov-Dunston. Si entra negli ultimi tre minuti con uno sfondamento di Ivanov, subito punito dal solito Brown (65-68). Tocca poi a Moss stoppare Banks e avviare una giocata che porta la Montepaschi al primo +7 (65-72 al 38'). E' l'allungo che mette ko la Cimberio anche perché Hackett diventa infallibile dalla lunetta.

Varese: Ere 15, Green 14, Sakota 13, Banks 11
Siena: Brown 29, Moss 17, Hackett 10