Restano al comando Sassari e Bologna dopo le gare della terza giornata, in attesa dei posticipi di stasera con il big-match tra Varese e Siena che regalerà la vetta della classifica alla vincente lasciando solo tre squadre a punteggio pieno (alle 20.30 anche Avellino-Milano). In coda Biella e Brindisi festeggiano la prima vittoria lasciando a quota zero Caserta e Cremona, fanalini di coda insieme a Reggio Emilia ed Avellino.

IL GIOCATORE — Drake Diener (Sassari), eroe di giornata con un buzzer-beater da cineteca che stende Cantù e regala alla Dinamo la terza vittoria in fila. Il replay della sospensione in svitamento con cui 5 mesi fa la guardia di Fond du Lac aveva siglato il punto del 3-0 nei playoff contro la Virtus ("Quando ho sentito il difensore dietro di me mi sono detto: adesso ci riprovo…" spiega l’atleta statunitense) manda in visibilio il “tutto esaurito” del PalaSerradimigni. E il Banco Sardegna conferma lo spessore delle sue ambizioni di vertice, dimostrando di non essere “meteora” da 12 mesi ma realtà conclamata con cui fare i conti vista la capacità di vincere partite a punteggio basso e con durezza mentale già da playoff. Intanto Sassari ha il suo candidato per la classica domanda “Se la vostra vita dipendesse da un tiro, a chi lo affidereste?”: ovvio, “Man-Drake” Diener.

LA SQUADRA — L’unione fa la forza a Pesaro, il cui collettivo solido (5 in doppia cifra) batte nettamente Venezia, acciaccata ma anche slegata. Senza una stella di riferimento assoluto, il triangolo offensivo di Giampiero Ticchi crea opportunità per tutti (7 giocatori dai 12 ai 7 punti di media dopo 3 partite di campionato); ma nel sistema paritetico della Scavolini spicca la “resurrezione” di Andrea Crosariol, capace di far fruttare al meglio le sue doti fisiche con una prova di assoluto spessore (18 punti con 9/9 da 2, 7 rimbalzi, 3 stoppate e 30 di valutazione). E i marchigiani spazzano via le preoccupazioni estive dimostrando di poter divertire il pubblico dell’Adriatic Arena a dispetto del budget dimezzato rispetto allo scorso anno.

MONDAY NIGHT AL VIA — Stasera si concluderà il programma della terza giornata con i posticipi che coinvolgeranno Siena e Milano, ossia le due squadre di Eurolega in campo il venerdì nella prima edizione assoluta della novità stagionale del “Monday Night”. Classifica alla mano il big-match è quello di Varese (ore 20.30 a Masnago) con la frizzante Cimberio – tuttora imbattuta nel 2012-13 – che misurerà il suo spessore contro la Montepaschi decisa a riscattarsi immediatamente dopo l’inopinato scivolone in Eurolega contro l’Alba Berlino (nelle file lombarde recuperato ma non al meglio Mike Green, Siena ancora con Janning in attesa del pieno recupero di Kemp). Ad Avellino invece l’EA7 cercherà il primo successo esterno stagionale sul campo di una Sidigas in affanno tra problemi di organico (ancora out Hardy per motivi di tesseramento, assente anche Linton Johnson che è tornato negli Stati Uniti per motivi familiari) e difficoltà di messa a punto con la posizione di Giorgio Valli – ex di turno, due anni fa vice di Bucchi e poi di Peterson a Milano – che potrebbe non essere salda in caso di sconfitta (ma sarà comunque decisiva la trasferta di domenica prossima a Cremona).

MERCATO — Diverse squadre in allarme dopo i riscontri della terza giornata. In fondo alla classifica cercano rinforzi Cremona (in uscita Porzingis, si cerca un lungo europeo per puntellare un reparto troppo leggero visto il terzultimo posto a rimbalzo) e Caserta (ancora sotto esame Wise, si riprova con l’esperto Brian Chase o in alternativa il “rookie” Jordan Theodore, al momento ad Antalya). Ancora in affanno Venezia, con Bowers e Scewczyk ai box ma soprattutto una “chimica” corale faticosa da mettere a punto: dopo Marconato e Bulleri possibile che si ricorra nuovamente al mercato italiano facendo una proposta a Stefano Mancinelli per dare una svolta ad una squadra che non decolla a dispetto di un mercato estivo da protagonista?