Prima giornata di playoff nella Serie A di basket e subito una sorpresa: Roma, terza al termine della regular season, apre la serie di sette partite con Reggio Emilia con un'incredibile sconfitta. Tutto facile, invece, per Sassari, che lascia a -20 Cantù. Venerdì sera le altre sfide dei quarti: Milano-Siena e Varese-Venezia.

Acea Roma-Trenkwalder Reggio Emilia 58-70
Quando dopo 35 minuti di inseguimento, resuscitata per due volte dal -16, Roma trova con Datome la tripla del pareggio sul 53-53, il miracolo della Virtus potrebbe anche riuscire. Se non fosse per la risposta di Reggio Emilia che ritrova nell’ultimo scorcio di gara un Donell Taylor evanescente per tre quarti di gara, ma autore dei 9 punti che permettono alla Trenkwalder di espugnare la capitale (58-70) in gara-1 di quarti playoff.

Slanina prova a fermare Goss. LaPresse

C’è una squadra che gioca, Reggio Emilia, e un’altra, Roma, che sembra rimasta negli spogliatoi. Quando il 9-0 della Trenkwalder (con 7 punti in sequenza di Antonutti) porta gli emiliani già avanti di 8 punti (3-11), l’Acea è riuscita solo a litigare con il ferro. Non è un caso, d’altra parte, che il primo canestro dal campo della Virtus, firmato da Lawal, arrivi solo dopo 7’11’’ (1/11 la disastrosa percentuale al tiro dei padroni di casa) di un primo quarto che la tripla di Bell chiude regalando a Reggio Emilia il +9 (5-14). Divario subito importante che continua ad allargarsi in avvio di secondo quarto, quando le triple in sequenza di Filloy (due) e Bell spingono la Trenkwalder fino al +16 (7-23) del nuovo massimo vantaggio in un Palazzetto ammutolito. Che solo capitan Datome riesce a scuotere evitando alla Virtus di naufragare. Suoi 11 dei 18 punti totali di Roma che lasciano invariata la situazione, rispetto al primo periodo, sulla sirena che manda le squadre negli spogliatoi con la Trenkwalder sempre sul +9 (23-32). Come nel remake di un film già visto, il copione del terzo quarto è lo stesso del secondo. Con Roma che tocca il fondo in avvio di frazione, sprofondando di nuovo a -16 grazie al break di 9-2 (Antonutti-Taylor-Slanina) piazzato da Reggio Emilia. Prima di rivedere la luce, con un controbreak di 6-0 per il 33-41. Ma le due chance per il -5 mancate da Roma con Datome prima e Bailey poi, consentono alla Trenkwalder di chiudere la frazione a distanza di sicurezza (39-51). La Virtus si ritrova nell’ultimo quarto: con un break di 14-2 che vale il 53-53. Poi torna di nuovo negli spogliatoi con 5 minuti d’anticipo. (Antonio Pitoni)
Roma: Datome 19, J.Taylor 12, Lawal 11
Reggio Emiia: D.Taylor 17, Bell 15, Cinciarini 10

Banco di Sardegna Sassari-Lenovo Cantù 90-70
Buona la prima per la Dinamo Banco di Sardegna. Sassari approccia al top la sfida, batte Cantù per 90-70 e si porta sull'1-0 nella serie dei quarti di finale playoff di Lega A. Sassari fa turnover e resta fuori Ignerski, Becirovic è il passaportato Dinamo, Trinchieri parte con Tabu in cabina di regia. Due palle recuperate ed un rimbalzo per Thornton in avvio, Travis Diener rompe il ghiaccio, ritmo altissimo sin dalle prime battute. Difesa forte per gli isolani, cinque punti di Aradori valgono il 6-5, clima teso e incandescente, si sente che la posta in palio è già alta. Muro difensivo lombardo, 2/2 per l'ex di turno Bootsy, il secondo fallo manda Cusin in panca per Tyus, sull'aggiuntivo di Easley è 11-5 Dinamo.

L'esultanza di Drake Diener. Ciam/Cast

Sacchetti abbassa il quintetto, Devecchi azzanna in difesa, la Lenovo è solo Aradori, Thornton è ispiratissimo e sul canestro dalla media di Gordon, sul 16-7, è timeout Cantù. Rotazione piena per Sassari, tripla di Aradori (-6), show-time Gordon, Dinamo on fire e sulla doppia magia di Becirovic è 28-12 alla prima sirena. Intensità costante per Sassari, le schiacciate di Tyus spezzano il parziale da 12-0 isolano (30-14) lanciando la rincorsa lombarda. La Dinamo rallenta, Aradori out per infortunio, tripla di Leunen (34-26), risposta di Man-Drake e Trinchieri a parlarci su. L'inerzia non si inverte, terzo di Leunen, tripla di Drake s assist di Travis e all'intervallo lungo è 48-31. Tripla di Travis Diener, bis di capitan Vanuzzo: 54-34 e Cantù ancora al timeout. Isolato lampo di Smith, tecnico a Mazzarino (quarto fallo), Cantù fatica a costruire, Sassari in pieno controllo. Sfida aerea fra Gordon e Tyus, Drake Diener da tre allunga l'elastico del punteggio (61-42), la Lenovo non riesce a reagire, primi due punti per Cusin (65-48) e sussulti canturini. Solo retina per Brian Sacchetti dai 6.75, Ragland in fotocopia a fil di sirena e terza frazione a chiudersi sul 70-53. La Lenovo va a sprazzi ma non riesce a dare continuità al suo gioco, la Dinamo abbassa un po' il ritmo ma il distacco resta pesante. La tripla di Pinton mette la parola fine al match, vince la Dinamo ed è 1-0. (Giovanni Dessole)
Sassari: Diener D. 20, Becirovic 16, Diener T. 13
Cantù: Ragland 14, Tyus 10, Aradori 10