Andrea Trinchieri siederà per i prossimi due anni sulla panchina della nazionale di basket della Grecia. Incarico di prestigio per il tecnico milanese attualmente alla guida della Chebolletta Cantù, che si è accordato con la formula del part-time mantenendo dunque l’incarico con il club brianzolo (contratto in essere fino al giugno 2014). Il 44enne allenatore italiano sostituirà Elias Zouros dopo i risultati non esaltanti dell’ultimo biennio (sesto posto a Eurobasket 2011 e qualificazione fallita a Londra 2012): dopo la scelta strategica di puntare su un tecnico straniero, la federazione ellenica ha preferito Trinchieri allo spagnolo Joan Plaza. “In questo momento sento più che altro una grandissima responsabilità, per le soddisfazioni bisognerà aspettare fino al mese di settembre - così il coach italiano racconta il suo stato d’animo dopo la nomina ufficiale - Sedere sulla panchina di una delle Nazionali più importanti d’Europa non è però un punto di arrivo, e per il grandissimo senso di responsabilità che sento nei confronti di tutto il sistema Cantù darò il massimo per proseguire al meglio il mio incarico da capo allenatore”.

Andrea Trinchieri è nato il 6 agosto 1968. Ciam/Cast

permesso — Il tecnico brianzolo ci tiene a ringraziare il club brianzolo per avergli dato la chance di sedere sulla panchina della selezione ellenica: “L’impegno di c.t della Grecia prenderà la mia attenzione a partire dal 15 luglio, ma fino al termine della stagione italiana il mio tempo sarà interamente dedicato a Cantù, cui vanno i miei più vivi ringraziamenti per aver reso possibile questo incarico. Non soltanto per la possibilità di lavorare part-time con la federazione greca, ma soprattutto per la grande ribalta internazionale garantita dalle ultime stagioni in Eurolega. La mia chiamata è avvenuta per quello che Cantù ha fatto e per il modo in cui lo ha fatto: ci tengo a ringraziare in primis la società che mi ha scelto dandomi l’opportunità di salire di livello e un modus operandi per raggiungere obiettivi di vertice, non solo con la scelta dei giocatori ma anche con uno stile unico”.

italians coach it better — La nomina di Trinchieri alla guida della Grecia aumenta ulteriormente la pattuglia di tecnici italiani di spessore internazionale, capitanata da Ettore Messina alla guida del Cska Mosca proseguendo con Simone Pianigiani (l’attuale c.t dell’Italia siede da quest’anno sulla panchina del Fenerbahce Istanbul) e Matteo Boniciolli (dal 2011 capo allenatore dell’Astana Tigers e probabile futuro tecnico della nazionale del Kazakistan). Tra i primi avversari della Grecia di Trinchieri - che domenica ad Assago sfiderà due potenziali elementi della sua Nazionale come i milanesi Fotsis e Bourousis - ci sarà proprio l’Italia di Simone Pianigiani, inserita nel girone D di Eurobasket 2013 insieme agli ellenici più Russia, Finlandia, Turchia e Svezia. “Come vivrò la sfida contro l’Italia? Sono nato e cresciuto a Milano e da quattro anni lavoro a Cantù, logico che ci sarà un pizzico di emozione. Ma ovviamente ci tengo a fare il meglio possibile: per ora il compito di monitorare gli atleti sarà affidato al mio staff composto dai greci Papanikolau, Limniatis e Katzoluis, un gruppo di lavoro competente e preparato che sopperirà alla priorità assoluta del mio impegno con la Chebolletta”.

Marques Green è nato il 18 marzo 1982. Ciam/Cast

MILANO SCEGLIE GREEN — - Sarà Marques Green il nuovo play titolare dell’EA7 Milano. Ufficiale l’accordo fino al termine della stagione con il 31enne regista nativo di Philadelphia ma in possesso del passaporto macedone. Il piccolo (168 centimetri di statura) regista già visto in Italia ad Avellino e Pesaro (lo scorso anno 16,1 punti e 6,5 assist in maglia Sidigas; in totale 1736 punti in 133 gare disputate in serie A) aveva affrontato l’Olimpia in Eurolega nelle file del Cedevita Zagabria, che lo ha liberato dopo l’avvento in panchina di Aza Petrovic (5,7 punti in 23 minuti medi nelle 10 gare disputate con la compagine croata). Dopo l’arrivo di Bremer ora l’ingaggio del regista del 1982, re degli assist nelle ultime due stagioni in serie A, completa il restyling dell’Olimpia nel settore playmaker; ora è corsa contro il tempo per espletare le formalità burocratiche (visto più visite mediche), se tutto andrà per il meglio l’atleta arriverà giovedì pomeriggio a Milano e sarà tesserato in tempo per debuttare nel derby di domenica contro Cantù. L’arrivo di Green darà il via libera per il trasferimento a Pesaro di Rok Stipcevic, che lascerà comunque l’Olimpia solo nel momento in cui arriverà il suo sostituto (c’è comunque margine per tesserare il playmaker croato in tempo per il debutto di domenica contro Varese, la squadra che aveva lasciato in estate e contro cui giocherà per la seconda volta in 15 giorni). E per una sorta di “effetto-domino” l’arrivo nelle Marche del regista del 1986 libererà il portoricano Clemente, destinato a Venezia per risolvere i problemi determinati dagli infortuni di Zoroski e Clark.