Ricca di spunti la prima giornata del campionato di basket 2012-2013: nelle sette gare disputate in attesa del posticipo di martedì tra Cantù e Venezia sinora sono ben 5 i colpi esterni, eguagliando il massimo storico della stagione 1982-83. In particolare evidenza Montegranaro (corsara a sorpresa ad Avellino) e Varese (vittoriosa all’overtime a Brindisi in una partita da 228 punti, secondo punteggio complessivo nei 10 anni della serie A unica).

IL GIOCATORE — Malik Hairston (EA7 Milano): 17 punti con 8/9 al tiro e 4 assist, in assoluto il migliore nel rapporto tra punti e minuti giocati (22 totali e 22 di valutazione) nella cavalcata trionfale dell’Olimpia sull’incompleta Caserta. Nelle pieghe della chilometrica rotazione di Sergio Scariolo l’ala statunitense è l’elemento di maggior impatto offensivo, sfruttando il suo mix di esplosività e fisico contro i quintetti “naniformi” schierati dai campani in assenza di Jonusas. Mercoledì a Bologna nell’anticipo del secondo turno il test Virtus sarà certamente più probante, ma finora l’ex Siena risulta ben più incisivo di Keith Langford (al contrario solo 1/8 al tiro e 4 punti in 26’).

LA SQUADRA — Recuperare 7 punti in 32 secondi e vincere in trasferta segnando 118 punti non è cosa di tutti i giorni: dopo un precampionato scoppiettante la nuova Varese si conferma anche a Brindisi, con una rimonta clamorosa prodotta dalle folate dello scatenato Banks (decisivo con i liberi del 93 pari a 2” dal termine dei regolamentari e risolutore del prolungamento segnando 15 dei suoi 27 punti totali). E anche accettando il “run&gun” proposto da una Enel trascinata da Jonathan Gibson (34 punti e palma di miglior marcatore della giornata) a dispetto della matrice difensiva dei successi delle amichevoli, la Cimberio di Vitucci – con Ere e Dunston grandi trascinatori ma i giovani italiani De Nicolao e Polonara protagonisti nell’overtime – conferma le sue velleità di alta classifica.

IL BIG MATCH — Posticipo con i lustrini martedìsera al Pianella (ore 20,30) tra Cantù regina del mese di settembre e l’ambiziosa Venezia, prossima ad aggiungere l’ex azzurro Massimo Bulleri dopo la rescissione con Scafati (l’accordo col 35enne play sarà ufficializzato dopo la partita). Dopo la conquista della Supercoppa e del pass per l’Eurolega i brianzoli vogliono dimostrare sin dall’esordio in campionato di aver superato il “complesso del doppio impegno” e cancellare lo 0-2 dello scorso anno con la Reyer rispolverando anche il lungodegente Scekic (assente nelle precedenti vittorie). La squadra di Mazzon, la più quotata tra le outsider dietro le tre big di Eurolega, sosterrà subito un esame importante per verificare la consistenza delle sue ambizioni pur dovendo fare a meno di due elementi importanti come Bowers e Szewczyk (al suo posto subito ampio spazio per l’ultimo arrivato Denis Marconato nei panni dell’ex di turno).