Stasera contro i lituani (20.45, diretta Eurosport 2) , l’Olimpia col dubbio Cinciarini e Gudaitis. Si tratta con l’ala Usa, ma al momento c’¨¨ distanza tra le parti
C’¨¨ bisogno di tutti stasera contro lo Zalgiris per restare sulla scia del treno che porta ai playoff. Di una squadra ritemprata nel fisico e nel morale, ma pure del pubblico che Milano ha chiamato a raccolta dai propri canali social. Uscire dal limbo fatto di emergenze e sconfitte diventa prioritario e per questo l’Olimpia si sta muovendo su un doppio binario. Al risultato di stasera deve pensare chi c’¨¨, ovvero una squadra che non pu¨° specchiarsi solo nei picchi di Mike James. Dopo di ch¨¦ la societ¨¤ potrebbe fare uno sforzo per aggiungere una pedia allo scacchiere di Pianigiani
obiettivo —
Il nome ¨¨ noto, si tratta di James Nunnally, gi¨¤ mvp della Serie A con Avellino e campione d’Europa col Fenerbahce, abbracciato venti giorni fa da un accordo che pareva concluso e abiurato dall’ala alla velocit¨¤ della luce quando Houston si ¨¨ fatta avanti con un decadale. Poi tutto ¨¨ cambiato, i texani hanno tagliato luned¨¬ il californiano a cui ¨¨ subito riesplosa una grande voglia di Italia. Riallacciando i contatti per¨° Bill Neff, l’agente americano del giocatore, ha pensato bene di tornare pure a battere cassa: un mese in meno di lavoro ma pi¨´ soldi ¨¨ la bislacca equazione che ha molto, ma molto infastidito la dirigenza biancorossa. La spiegazione peraltro si rif¨¤ a una banale logica di mercato: attorno a Nunnally sta montando un’asta che coinvolge, oltre a Milano, Maccabi Tel Aviv, Olympiacos e Khimki, ma non i baschi di Vitoria che si sono rapidamente sfilati ingaggiando Jalen Jones. L’Olimpia non pare intenzionata a schiodarsi dalla proposta fatta in precedenza e la distanza appare ancora sensibile su un contratto che riguarda questa stagione e la prossima. Milano aspetta dunque una risposta in queste ore, poi magari, come spesso succede, la stretta di mano pu¨° arrivare a met¨¤ del guado. Perch¨¨ la merce, va detto, ¨¨ di ottima qualit¨¤. Parliamo di un giocatore che sa tirare e difendere, pu¨° dare fiato a Micov e suturare l’assenza di Nedovic. La partita, insomma, ¨¨ tutt’altro che chiusa.
Vlado Micov, 33 anni Ciamillo
in corsa —
Come non lo ¨¨ l’Eurolega a cui Milano resta aggrappata nonostante le due vittorie nelle ultime 11 gare. ?Per noi ¨¨ importante non guardare la classifica o pensare ai playoff, piuttosto alla storia di questa stagione - spiega Simone Pianigiani -. E la storia dice che per 18 partite siamo stati tra le prime otto e dopo 19 siamo ancora in corsa. Se abbiamo perso solo con scarti da uno a tre canestri significa che siamo sempre ad un passo dal poter comporre una striscia di vittorie come quella che abbiamo prodotto all’inizio. Quindi chiunque vada in campo contro lo Zalgiris – ad ora devo considerare in dubbio Gudaitis e Cinciarini -, lo far¨¤ dando tutto e combattendo assieme al pubblico. Sono sicuro che la nostra gente riconosca lo sforzo che abbiamo fatto finora e che questi giocatori continueranno a fare e ci aiuter¨¤ a capovolgere a nostro favore gli episodi che di recente ci hanno punito. A cominciare da questa partita con lo Zalgiris?. Sui lituani Pianigiani ha le idee chiare: ?In difesa cercano di stritolarti con la loro taglia e in attacco giocano il pick and roll per attivare i lunghi, che sanno tirare anche da fuori. Vanno spalle a canestro anche con gli esterni perch¨¦ in quei ruoli quasi sempre hanno un vantaggio fisico sugli avversari, compresi noi?.
Vincenzo Di Schiavi
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