Col Khimki che ha esonerato Bartzokas affidandosi a Kurtinaitis, quasi la met¨¤ delle 16 squadre hanno tentato di salvare la stagione dando la guida tecnica a un nuovo coach. Ma sin qui Vitoria e Maccabi sono le uniche ad aver svoltato
Il Khimki ¨¨ stato solo l’ultimo di una lunga serie. Il cambio di tecnico dei russi, che hanno esonerato il greco Georgios Bartzokas affidando la panchina al lituano Rimas Kurtinaitis ¨¨ infatti il settimo stagionale tra le 16 squadre d’Eurolega.
classifica —
La lista comprende anche nomi di spicco, come Xavi Pascual, fatto fuori dal Panathinaikos Atene che lo ha sostituito con Rick Pitino, il leggendario e controverso tecnico statunitense due volte campione Ncaa. Delle “sette sorelle”, solo una si trova attualmente tra le prime 8 posizioni di classifica, ovvero quelle che a fine stagione qualificheranno per i playoff: il Vitoria, settimo con 9 vinte e 10 perse. Chiaro che non troverete, salvo rare occasioni, panchine che saltano tra le prime della classe. Ma ¨¨ interessante andare a vedere il bilancio prima e dopo il cambio, per quantificare il cambio di marcia col nuovo allenatore.
Vitoria: Pedro Martinez (2 vinte-5 perse)-Velimir Perasovic (7-5).
Maccabi Tel Aviv: Neven Spahija (1-6)-Ioannis Sfairopoulos (7-5).
Gran Canaria: Salva Maldonado (3-7)-Victor Garcia (3-6).
Darussafaka Istanbul: Ahmet Caki (1-10)-Selcuk Ernak (1-7).
Panathinaikos Atene: Xavi Pascual (6-7)-Rick Pitino (2-4).
Buducnost Podgorica: Aleksandar Dzikic (3-12)-Jasmin Repesa (2-2).
Khimki: Georgios Bartzokas (7-12)-Rimas Kurtinaitis (0-0).
Giannis Sfairopoulos, 51 anni Getty
percentuale —
Complessivamente il bilancio di chi ¨¨ stato esonerato era quindi di 23-59 (28%), mentre sin qui i subentrati sono 22-29 (43%), con un incremento di vittorie in percentuale del 15%. Anche se solamente Perasovic con Vitoria e Sfairopoulos col Maccabi sono sopra il 50%. I veri bilanci per¨° si tireranno a fine stagione. E se Gran Canaria, Buducnost e Darussafaka sono fuori dai giochi (e nemmeno ci si aspettavano potessero entrarci a dire il vero), e il Khimki ha pagato pi¨´ della gestione Bartzokas gli infortuni di Shved e Gill, Maccabi, Vitoria e Panathinaikos, tutte con ambizioni di top 8, hanno scelto la strada del cambio di rotta per arrivare dove il talento del loro roster, almeno sulla carta e nelle loro intenzioni, dovrebbe portarli. Come sempre sar¨¤ il campo ad emettere il verdetto finale.
Massimo Oriani
© RIPRODUZIONE RISERVATA