Doncic e Causeur sugli scudi in una finale comandata dai Blancos e coi turchi dei nostri Datome e Melli (miglior realizzatore con 28 punti), senza scampo nonostante la rimonta nello loro terza finale consecutiva. Zalgiris da applausi: battuto il Cska nella finalina
REAL MADRID-FENERBAH?E 85-80
La decima ¨¨ del Real. Il Fenerbah?e abdica (85-80) sotto i colpi del francese Causeur, nonostante un Nicol¨° Melli straordinario (28 punti, massimo in carriera in Eurolega), capace quasi da solo di tenere in partita i turchi. Alla fine sono i troppi rimbalzi offensivi (13, alcuni chiave) concessi agli spagnoli e per lunghi tratti il divario dall’arco a negare il trionfo numero 10 a Zele Obradovic. Gigi Datome disputa una prova di grande sacrificio difensivo, non riuscendo di conseguenza a pesare nell’altra met¨¤ campo. Prestazione di grande maturit¨¤ per Luka Doncic (mvp delle Final Four di Belgrado), in campo per 17’ su 20 nella ripresa, a fare il play (4 assist), guadagnandosi liberi (8/10) e non forzando mai.
La decima ¨¨ del Real. Il Fenerbah?e abdica (85-80) sotto i colpi del francese Causeur, nonostante un Nicol¨° Melli straordinario (28 punti, massimo in carriera in Eurolega), capace quasi da solo di tenere in partita i turchi. Alla fine sono i troppi rimbalzi offensivi (13, alcuni chiave) concessi agli spagnoli e per lunghi tratti il divario dall’arco a negare il trionfo numero 10 a Zele Obradovic. Gigi Datome disputa una prova di grande sacrificio difensivo, non riuscendo di conseguenza a pesare nell’altra met¨¤ campo. Prestazione di grande maturit¨¤ per Luka Doncic (mvp delle Final Four di Belgrado), in campo per 17’ su 20 nella ripresa, a fare il play (4 assist), guadagnandosi liberi (8/10) e non forzando mai.
primo tempo —
L’impatto di Doncic sulla partita ¨¨ immediato: segna i primi 6 punti del Real ma ¨¨ Duverioglu a far male agli spagnoli in area con lo stesso bottino per il 6-11 al primo timeout al 5’, con Vesely costretto in panchina con 2 falli dopo 2’. Il Madrid resta l¨¬, con una tripla di Causeur e un’altra di Rudy che vale il pareggio a 15. Quella di Llull un attimo dopo d¨¤ il primo vantaggio ai Blancos (18-15), anche loro col problema dei 2 falli di Ayon. Entra Datome, il 1¡ă quarto si chiude con la terza tripla consecutiva del Real (4/5 dall’arco), per mano di Randolph, sul 21-17. I canestri di Taylor e Tavares portano il break spagnolo al 14-2 (25-17) in avvio di 2¡ă periodo col Fener che smarrisce la strada del canestro (2 punti in 4’). La rimonta turca ¨¨ tutta italiana: 8 punti di Melli, 2 di Datome e una difesa molto pi¨´ aggressiva sul perimetro riportano il Fener a -1 (29-28 a 4’37” dalla pausa). Torna Doncic, raddoppiato sistematicamente non appena mette palla per terra, Melli tocca quota 11 nel quarto, ma il Real resta avanti (35-32 al 18’) grazie all’apporto della panchina, con Tavares e Thompkins. Il sorpasso dei campioni uscenti arriva dalla lunetta grazie al bonus con Wanamaker (35-37) a capo di un 7-0. Alla pausa ¨¨ 38-40, la differenza nei due liberi sbagliati in pi¨´ dal Real (3/6 contro 5/6).
ripresa —
Apre un 7-0 dei Blancos (5 di Causeur), con Duverioglu che commette il 4¡ă fallo dopo 1’30”. E’ ancora Nick (arrivato a quota 16) a chiudere il break con altri 5 punti per il Fener, con la sfida che diventa un'Italia-Francia nel duello con Causeur (11), oltretutto compagni al Bamberg la scorsa stagione. Doncic da tre fa 55-50 dopo 5’30”, margine che diventa di 8 punti alla penultima sirena grazie ancora ai punti del transalpino e alle 5 perse dei turchi. L’ultimo quarto si apre con 3 falli degli iberici in 47”, portandoli subito a un passo dall’esaurire il bonus e un gioco da tre punti di – chi altri? – Melli. Il Fener fatica a colpire da tre (4/13 contro 8/15), ma sul +8 Real ¨¨ sempre mano calda Nick a tenere a galla i campioni (22 punti con la tripla del -5). L’antisportivo a Vesley (disastroso) regala due liberi e palla al Real che con il trepunti di Carroll tocca il massimo vantaggio a 6’ dalla fine (71-61). Sono i rimbalzi offensivi a far male alla squadra di Obradovic (11), sul -11 ¨¨ sempre Melli (25) da tre a tener vive le chance turche (74-66 a -4’), Llull esce per falli a -2’41”, Melli va in lunetta a -2’22” per il 74-67, col secondo sbagliato ma palla che resta al Fener e Dixon che fa 74-69 a -2’07”. Melli (4¡ă fallo) evita la schiacciata di Tavares che ai liberi fa 76-69 (-1’50”). Wanamaker sbaglia un rigore a -1’40”, Thompkins dalla lunetta sembrare mettere in ghiaccio il match (78-69), ma Dixon con i suoi primi punti (tripla) a 22” dalla fine lo riapre clamorosamente (81-78). Fallo su Causeur a -18”, incredibile 0 su 2 ma Thompkins con l’ennesimo rimbalzo in attacco sigla l’83-78. Melli penetra sulla linea di fondo a -14” (83-80), ai liberi la mano di Causeur stavolta non trema (85-80) e stavolta ¨¨ veramente finita. Trionfa il Real. Il decimo, o meglio, la d¨¨cima.
REAL MADRID:Causeur 17, Doncic 15, Thompkins 10.
FENERBAH?E:Melli 28, Wanamaker 14.
REAL MADRID:Causeur 17, Doncic 15, Thompkins 10.
FENERBAH?E:Melli 28, Wanamaker 14.
zalgiris terzo! —
La finale per il 3¡ă posto va allo Zalgiris Kaunas, che piega il Cska Mosca 79-77 rischiando clamorosamente nel finale dopo aver toccato anche il +23 nel terzo periodo. Primo quarto in sostanziale equilibrio, chiuso dai lituani sul +3 (19-22) dopo la solita sfuriata iniziale di Higgins grazie al buon contributo di Micic e Kavaliauskas (6 punti a testa) coi russi che sbagliano 6 liberi su 9. L’allungo (break di 9-1) arriva dallo Zalgiris in chiusura di tempo, con 6 punti in fila di Ulanovas (31-38). Al riposo ¨¨ 35-41 col Cska che ha un disastroso 6/19 da due e resta a galla grazie al 6/13 dall’arco. Kaunas apre la ripresa con un devastante 19-2 in 6’30” per il +23 (37-60), confermando d’aver decisamente pi¨´ voglia dei russi di giocare questa inutile partita. Il Cska accenna un tentativo di rimonta quando sembra ormai troppo tardi per raddrizzare la baracca, arrivando a -12 (65-77) a 3’ alla fine. Il -7 (70-77) a 1’30” dalla sirena lascia qualche speranza ai russi, Ulanov dalla lunetta fa 1 su 2, la tripla di Kulagin riapre definitivamente i giochi sul 73-78 a -1’19”. Pure Micic sbaglia un libero (73-79 a -1’13”), ancora Kulagin dai 6,75 fa 76-79, Ulanov sbaglia da sotto e manda pure in lunetta Kulagin (sempre lui). Anche qui per¨° arriva solo l’1 su 2 (77-79 a -39”). Sulla rimessa Pangos viene raddoppiato e perde palla per infrazione di 5”, ma pure i russi la buttano via su quella dal fondo. Micic sbaglia in entrata, palla al Cska a -11”. Kulagin va per la vittoria ma non trova neppure il ferro. Dalla lunetta a -2” Davies fa zero su due. Rimessa da fondo per il Cska di Rodriguez ma il tentativo da oltre met¨¤ campo di Antonov finisce lontanissimo dal ferro.
CSKA MOSCA: Hunter 14, Kulagin 14, Higgins 12.
ZALGIRIS KAUNAS: Micic 15, Jankunas 15, Ulanovas 14.
CSKA MOSCA: Hunter 14, Kulagin 14, Higgins 12.
ZALGIRIS KAUNAS: Micic 15, Jankunas 15, Ulanovas 14.
Massimo Oriani
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