Nella 27? giornata l’Olimpia sfiora il colpo in Spagna: strepitoso primo quarto di Mike James, poi i campioni d’Europa recuperano: la 12? sconfitta di fila contro il Real arriva dopo un match di altissimo livello
Mike James, 28 anni. Lapresse
Milano perde la dodicesima gara di fila contro il Real Madrid ma la sua ¨¨ una serata di altissimo livello perch¨¦ per i primi 20’ d¨¤ spettacolo, subendo poi la rimonta degli spagnoli ma restando in partita fino al termine: finisce 92-89. L’Olimpia parte con le marce elevate e gioca per larghi tratti in maniera fantascientifica: i ritmi sono alti, non si difende con le mani addosso e quindi Mike James pu¨° dare via al suo show. Che ¨¨ una roba pazzesca: tira e segna con irritante facilit¨¤, smazza assist, fa alzare in piedi il pubblico di Madrid quando fa canestro con un’entrata in sottomano dalla parabola altissima. I due falli fischiati a Tarczewski preoccupano, ma il play dell’AX prosegue la sua serata magica, portando Milano (che comincia tirando con 12/14 dal campo…) a un sorprendente +14 (19-33) con cifre irreali: 4/4 da due, 2/2 da tre, 3/3 nei liberi, 3 rimbalzi e 2 assist. In totale 17 punti che diventano 19 all’inizio della seconda frazione: il tabellone segna 19-35, quindi 19-37 col canestro successivo di Nunnally. Cos¨¬, Milano si trova avanti di 18 punti sul campo dei campioni d’Eurolega.
reazione real —
Sul 22-40 (tripla di Nedovic) il 7-0 madrileno fa capire che la squadra di Laso non ha intenzione di continuare a fare una figuraccia in casa. Sale di tono Ayon, Fernandez segna la tripla del -10 (34-44) anche se Nedovic replica prima di beccarsi tecnico per essersi messo le mani nei capelli dopo un fischio arbitrale: secondo e terzo fallo in un amen quando mancano meno di 5 minuti alla fine della frazione. L’AX soffre tremendamente sotto i tabelloni, i rimbalzi offensivi sono il vero problema per i ragazzi di Pianigiani che, nonostante un buon Kuzminskas, tengono botta e vanno al riposo lungo sul +6 (50-56) con James fermatosi (si fa per dire) a quota 21.
SOFFERENZA —
Al rientro l’infrazione di 24” di Milano fa intuire che sar¨¤ un quarto di sofferenza. Cos¨¬ sar¨¤, anche perch¨¦ James fa qualche errore di troppo, le percentuali calano di brutto mentre tra i madrileni Lull conduce la rimonta. Una tripla di Taylor fa rimettere il muso avanti ai suoi: 62-60 a -5’39”, quindi un’altra tripla di Llull porta il +8 (73-65). Milano non crolla, anzi reagisce ancora con le nuove fiammate di James (tocca quota 30) finendo avanti anche al termine della frazione: 74-75. Gli ultimi 10’ vedono il Real sempre al comando, l’AX ha il fiatone e si trova a giocare ultimi 5’ sotto di 6: 86-80. Anche stavolta ci pensa James a mettere pressione al Real. Una sua entrata (per il 35¡ã punto personale) a -1’39” vale il -3, 92-89, a -1’10” Brooks tira una mattonata da tre per il possibile pareggio, ma dall’altra parte si inceppa l’attacco e quindi tocca a Nunnally tentare la tripla del possibile overtime: non va, come non va nemmeno un’altra scriteriata tripla di Nedovic (che si lamenta di un fallo subito) a -3’3” dalla sirena finale. Fine dei sogni, ¨¨ 92-89.
Real: Llull 14, Randolph 13, Ayon 11
Milano: James 35, Nunnally e Nedovic 16
Mario Canfora
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