Tutti i giocatori indosseranno maglie con la scritta One Team al posto del loro nome durante le partite della sesta giornata. La sesta e la settima giornata di regular season saranno infatti dedicate a One Team, il programma di responsabilità sociale di Euroleague Basketball, e al suo orgoglioso partner Special Olympics. Spanoulis, Navarro, Diamantidis, Bogdanovic, Fernandez, Hines, Ajinca e Mirotic sono alcuni tra i nomi più conosciuti nel mondo del basket, ma giovedì e venerdì prossimo non vedrete nessuno di questi nomi in campo nelle partite di Eurolega. Al posto del cognome del giocatore, tutte le maglie dell'Eurolega avranno la stessa scritta - One Team - per dimostrare la propria solidarietà con il programma di responsabilità sociale dell'Eurolega e con le comunità bisognose di tutta Europa.

Un grafica al pc delle maglie senza nomi dei giocatori

Tra il 21 e il 29 novembre, oltre alla chiamata dei giocatori dell'Eurolega, i palazzetti di tutta Europa daranno il benvenuto agli atleti delle Special Olympics sul parquet, dove gli Ambasciatori di One Team o i capitani delle squadre leggeranno dei messaggi prima dell'inizio di ogni partita per promuovere la lotta contro l'esclusione, obiettivo principale sia di One Team che di Special Olympics. "Quando parliamo della comunità, noi siamo One Team, una squadra sola - dice Kyle Hines del Cska Mosca, due volte campione di Eurolega e Ambasciatore Globale di One Team -. Noi lottiamo per un trofeo, ma quando si parla della comunità, lavoriamo insieme a prescindere dai colori della maglia".

Sin dal 2009, l'Eurolega si è impegnata a sostenere gli sforzi di Special Olympics per cambiare la vita di persone con disabilità intellettive grazie al potere dello sport, promuovendo l'inclusione sociale per tutti e comunità di comprensione e rispetto in tutto il mondo. Questa cooperazione è stata rafforzata un anno fa, quando Special Olympics è diventato Partner Orgoglioso di One Team, il programma attraverso il quale 17 squadre di Eurolega cercano di avere un impatto positivo nelle loro comunità locali su questioni sociali come l'abuso di sostanze stupefacenti, disuguaglianza di genere, disabilità fisiche e intellettive e situazioni di svantaggio economico. "Credo che non ci siano parole per dire quanto l'Eurolega sia orgogliosa di avere un partner come Special Olympics che condivide gli obiettivi di One Team, cioè promuovere il rispetto, l'accettazione e l'inclusione per i gruppi meno fortunati della nostra società - dice Jordi Bertomeu, commissioner di Eurolega -. Il nostro rapporto con Special Olympics è cresciuto fino a diventare una collaborazione che va avanti tutto l'anno, anche se queste 24 partite nell'arco di due settimane sono cruciali per rendere i tifosi e il pubblico internazionale consapevoli di questi progetti e valori condivisi e per aiutarci ad avere un impatto positivo sulle comunità locali. Vorrei ringraziare in particolare le nostre squadre e i nostri giocatori, che ancora una volta mostrano la loro forza e solidarietà nei confronti delle loro comunità seguendo questa iniziativa e lasciando da parte i propri nomi per dar spazio a One Team". Le due settimane di partite di Eurolega dedicate all'inclusione sociale sono il preludio alla Decima Settimana del Basket Europeo per Special Olympics, che comincerà il 30 novembre, e alla Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, il 3 dicembre prossimo.

"E' una settimana particolarmente importante visto che la pallacanestro è uno degli sport più popolari tra i nostri atleti con oltre 58.000 giocatori - dice Mary Davis, direttrice di Special Olympics per Europa -. Grazie alla sua attrattiva, la pallacanestro riesce a mettere insieme persone con o senza handicap intellettivi, distruggendo barriere, cambiando attitudini e aprendo le menti ai doni e ai talenti delle persone con disabilità intellettive in Europa. Il basket ha il potere di cambiare la vita di alcune persone. Il nostro obiettivo è quello di raggiungere i 60.000 giocatori entro la fine del 2013, cosicché sempre più atleti, famiglie, coach e spettatori possano divertirsi con questo magnifico sport e sperimentare i benefici di questo gioco".