Comincia la corsa alle Final Four del 18-20 maggio a Belgrado. Il via con gara-1 di Cska-Khimki e Panathinaikos-Real Madrid. E un’infinit¨¤ di stelle in campo
Al via domani con Cska-Khimki e Panathinaikos-Real Madrid playoff di Eurolega che qualificheranno quattro squadre alle Final Four di Belgrado (18-20 maggio). Mercoled¨¬ le gare 1 delle serie Fenerbahce-Baskonia e Olympiacos-Zalgiris.
FENERBAHCE ISTANBUL (2)-BASKONIA VITORIA (7) —
(gara 1, mercoled¨¬ 18 aprile ore 19.15)
I campioni in carica sfidano una delle squadre pi¨´ in forma dell’ultimo mese.
La Storia —
Due a zero Fener in stagione regolare, con successo netto a Vitoria (69-83) e pi¨´ sudato a Istanbul (79-74). Nelle due gare la squadra allenata da Obradovic ¨¨ riuscita a togliere il tiro da tre punti a Baskonia (13/48 nei 40’, 27%), che ha sofferto la reg¨¬a di Wanamaker, 13.5 punti, 6 rimbalzi, 4 assist e 2.5 recuperi. Per i baschi, dal 2000, ¨¨ la dodicesima partecipazione ai playoff. Il Fenerbahce, campione in carica, ha raggiunto le Final Four nelle ultime tre stagioni. Nella semifinale del 2016, a Berlino, i turchi vinsero 88-77 contro Vitoria dopo un supplementare.
LE STELLE —
Eurolega, negli ultimi giorni, ha presentato, attraverso un bellissimo documentario, il personaggio Gigi Datome, uno dei giocatori chiave di questo Fenerbahce. La qualit¨¤ della sua pallacanestro ¨¨ stata altissima anche in questa stagione, nella quale ha segnato 9.6 punti, con il 50.9% da due, il 43.3% da tre ed il 91.1% ai liberi in poco meno di 25 minuti di impiego. Dall’altra parte, uno dei punti di riferimento, su entrambe le met¨¤ campo, ¨¨ il georgiano Tornike Shengelia, 13.9 punti, 6.2 rimbalzi e 18.7 di valutazione.
i numeri —
Baskonia ¨¨ nel miglior momento della sua stagione europea: ha vinto 6 delle ultime 7 gare, perdendo solamente l’ultima di stagione regolare, in casa, contro l’Efes. Contro si trover¨¤ la miglior difesa dell’intera Eurolega, capace di concedere, in 30 partite, la miseria di 75.2 punti (lo stesso dato sia in casa sia in trasferta). La grande circolazione di palla di Baskonia ¨¨ spesso stata una delle chiavi del loro gioco. Sono secondi per assist (19.8) e terzi per stoppate (3.1).
LA CHIAVE —
Potrebbe essere il tiro da tre punti, dove entrambe eccellono. Il Fener ha chiuso la stagione regolare al secondo posto (42.4%) per percentuale dall’arco, Baskonia al quarto (39.9%). Sono due squadre dove la pericolosit¨¤ al tiro ¨¨ diffusa e per questo difficilmente leggibili: sono 6 i giocatori del roster turco che tirano almeno il 40% da 3, esattamente come in quello basco. Vitoria potrebbe essere pi¨´ a proprio agio a ritmi offensivi alti, anche per cercare di giocare il meno possibile contro la difesa schierata della squadra allenata da Obradovic.
OLYMPIACOS PIREO (3)-ZALGIRIS KAUNAS (6) —
(gara 1, mercoled¨¬ 18 aprile ore 20.15)
L’esperienza dell’Olympiacos, che pu¨° raggiungere la settima Final Four degli ultimi 10 anni, contro l’entusiasmo dello Zalgiris Kaunas, mai entrata nelle prime quattro di Eurolega in questo secolo.
LA STORIA – —
I due precedenti di stagione regolare per¨° danno fiducia alla squadra allenata da Jasikevicius. I lituani, infatti, hanno battuto i Reds sia nella gara di andata (74-68 in casa), sia in quella di ritorno (85-86 in Grecia), tra l’altro giocatasi proprio nella trentesima ed ultima giornata. Negli ultimi cinque anni di Eurolega il bilancio dice 4-2 Olympiacos. Entrambe hanno gi¨¤ alzato il trofeo: i greci tre volte (1997, 2012 e 2013), i lituani una, nel 1999.
le stelle —
Ci sono due coppie di giocatori che hanno contribuito all’ottima stagione delle rispettive squadre. Da una parte Spanoulis-Printezis, duo che ha scritto la storia dell’ultima decade dell’Eurolega. Kill Bill (13.1 punti, 5.7 assist) ha saltato le prime 10 partite di stagione regolare per infortunio, l’ala ha messo assieme una stagione (14.8 di valutazione) di grande solidit¨¤. Dall’altra, lo Zalgiris, si ¨¨ spesso aggrappato alle giocate del talentuoso Pangos (12.4 punti, 6.2 rimbalzi) e del concreto Jankunas, 12.1 punti e 4.8 rimbalzi.
i numeri —
L’Olympiacos, e questo gruppo in particolare, ha una certa abitudine a giocare partite di grande peso specifico. Dalla stagione 2005/2006 ha disputato 11 serie playoff per 43 partite totali (nessuno ne ha giocate di pi¨´). Ha vinto 11 delle ultime 12 gare di post-season in casa, con l’unica sconfitta arrivata lo scorso in gara 2 contro l’Efes. Dal 2005 in poi, invece, lo Zalgiris non ha giocato alcuna partita di playoff: tra i giocatori, l’unico con gettoni di presenza nel proprio curriculum ¨¨ Micic, per¨° con la maglia della stella rossa.
la chiave —
Se lo Zalgiris vuole provare a ribaltare il pronostico dovr¨¤ vincere almeno una gara in casa dell’Olympiacos, che dal 2011, in poi, davanti al proprio pubblico, nei playoff, ha concesso 66.7 punti. In questa stagione, in trasferta, i lituani hanno un record di 7 vittorie ed 8 sconfitte. Le chiavi per i Reds saranno difesa, la seconda meno battuta (76.7 punti concessi), e rimbalzi (36.3 di media, meglio ha fatto solo il Maccabi). Difesa anche per rompere la circolazione di palla dei lituani, terzi in stagione regolare per assist a partita (19.6).
Alessandro Rossi
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