Ad Istanbul l’Olimpia incassa la quarta sconfitta di fila giocando a lungo alla pari con lo squadrone di Obradovic. Lo show del play nell’ultimo quarto riporta l’Ax a -2 prima dei canestri decisivi di Guduric
Il meglio dell’Eurolega ¨¨ ancora lontano. Ma a Milano non manca poi cos¨¬ tanto per raggiungerlo. L’Olimpia cede 92-85 in casa del Fenerbah?e, primo della classe con 11 vittorie su 12 che prolunga a 8 partite la sua serie di successi (clicca qui per leggere la classifica). Per la squadra di Pianigiani ¨¨ la quarta sconfitta di fila, ma fa un’ottima figura, giocando alla pari nel primo tempo e riaprendo la partita nel finale grazie allo scatenato Mike James, che mette 15 dei suoi 31 punti negli ultimi 3’52”, riportando l’Olimpia da -11 a -2 prima che Marko Guduric (20 punti) con le sue uniche due triple chiuda definitivamente i conti. E’ solo una delle mille soluzioni su cui Zeljko Obradovic ha costruito il primato di Eurolega: il suo Fenerbahce ¨¨ una squadra profondissima, convinta di aver fatto la differenza con la presenza sotto canestro di Jan Vesely (17 punti) e Joffrey Lauvergne (15) prima che lo scatenato James costringesse i turchi agli straordinari. Milano non ha tante armi quante il Fenerbahce, soprattutto con Nemanja Nedovic ancora fermo per infortunio. Ma ha dimostrato che se James gira da fenomeno, portandosi dietro gli altri, il modo per colmare il gap c’¨¨ eccome.
la partita —
Milano scommette su se stessa in avvio. Tarczewski mette i primi 6 punti, James ispira con 5 assist e alla sirena la squadra di Pianigiani ¨¨ avanti 21-15. Il Fenerbahce riparte con la fisicit¨¤ di Lauvergne (6 punti nel 2¡ã periodo) e sembra prendere in mano il match quando infila un parziale di 14-5 che Datome chiude coi liberi del 38-33 a 1’38” dal riposo. Milano per¨° arriva all’intervallo sul 40 pari, riportata sotto da 5 punti di fila del fin l¨¬ spento Gudaitis. L’Olimpia parte col piede sbagliato in avvio di ripresa: rimessa sbagliata di Micov per il canestro di Muhammed e libero di Datome dopo un tecnico a James. Tre punti Fenerbahce in 5 secondi. E’ il prologo alla fuga turca, solo abbozzata quando il capitano della Nazionale mette il 48-42 meno di 2’ dentro la ripresa. Dopo una timida reazione di Milano, i turchi fanno la differenza col fisico di Lauvergne (6 punti nel periodo) e soprattutto di Vesely (8), che mette il 58-49 a 4’18 dalla terza sirena dove il Fenrbahce arriva sul 67-58. Lauvergne mette il +12 (70-58) in avvio di ultimo periodo e i turchi sembrano poter controllare. Almeno fino a quando James decide che la partita si pu¨° ancora ribaltare. Sotto 79-68, il play firma 11 punti consecutivi, con cui riporta l’Olimpia sull’81-79 a 2’07” dalla fine. Ci pensa Guduric a chiudere i conti, con due triple di fila che proiettano il Fenerbahce sull’87-79 con 1’10” sul cronometro. Stavolta nemmeno super James pu¨° rimontare.
FENERBAHCE: Guduric 20, Vesely 17, Lauvergne 15
MILANO: James 31, Kuzminskas 13, Gudaitis 13
Davide Chinellato
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