La Dolomiti Energia piega il Partizan con Radicevic e Forray. La debuttante Germani cede in casa al Monaco, la Fiat cede al supplementare a Francoforte
Prima giornata di Eurocup, la competizione in cui sono impegnate Brescia, Trento e Torino: l’Italia ne esce con una vittoria e due sconfitte.
Toto Forray in azione. Ciam/Cast
Dolomiti Energia Trento-Partizan Belgrado 82-73
La coppia Radicevic-Forray firma l’esordio vincente di Trento in Eurocup. Il Partizan ¨¨ domato nell’ultimo quarto quando i due playmaker capitalizzano la rimonta dei due periodi precedenti in cui l’Aquila piazza un mega parziale di 23-5 che la porta da -9 a +9. Importanti, per portare a casa il risultato, anche le giocate di Flaccadori, Gomes e Dustin Hogue. Trento riscatta la sconfitta in Supercoppa partendo col piede giusto in Europa. Avvio oltremodo sofferente per la Dolomiti, costretta ad inseguire un Partizan tosto fisicamente. Quando l’ottimo Marinkovic sigla il +9 (43-34), Trento offre una reazione inaspettata e potente. Provvidenziale per l’Aquila l’antisportivo (giusto) fischiato a Gagic. Hogue suona la carica dalla lunetta, poi Gomes, Radicevic, Marble e Forray firmano il 9-0 che negli ultimi 2’49” del secondo periodo portano Trento al riposo in parit¨¤ (43-43). Il break si allunga diventando un poderoso 23-5 che manda in crisi il Partizan, tradito pure Gagic il cui secondo antisportivo gli vale l’espulsione. I serbi reagiscono con il Nikolic e il solito Marinkovic (-2, 58-60), ma la Dolomiti spreme dall’intramontabile Forray sette punti filati utili per un nuovo decollo. L’inerzia ¨¨ nelle mani dei trentini, Faccadori imbuca il +11 e il Partizan si arrende.
TRENTO: Radicevic 15, Forray e Marble 14.
PARTIZAN: Marinkovic 19, Paige 16, Landale 11
La coppia Radicevic-Forray firma l’esordio vincente di Trento in Eurocup. Il Partizan ¨¨ domato nell’ultimo quarto quando i due playmaker capitalizzano la rimonta dei due periodi precedenti in cui l’Aquila piazza un mega parziale di 23-5 che la porta da -9 a +9. Importanti, per portare a casa il risultato, anche le giocate di Flaccadori, Gomes e Dustin Hogue. Trento riscatta la sconfitta in Supercoppa partendo col piede giusto in Europa. Avvio oltremodo sofferente per la Dolomiti, costretta ad inseguire un Partizan tosto fisicamente. Quando l’ottimo Marinkovic sigla il +9 (43-34), Trento offre una reazione inaspettata e potente. Provvidenziale per l’Aquila l’antisportivo (giusto) fischiato a Gagic. Hogue suona la carica dalla lunetta, poi Gomes, Radicevic, Marble e Forray firmano il 9-0 che negli ultimi 2’49” del secondo periodo portano Trento al riposo in parit¨¤ (43-43). Il break si allunga diventando un poderoso 23-5 che manda in crisi il Partizan, tradito pure Gagic il cui secondo antisportivo gli vale l’espulsione. I serbi reagiscono con il Nikolic e il solito Marinkovic (-2, 58-60), ma la Dolomiti spreme dall’intramontabile Forray sette punti filati utili per un nuovo decollo. L’inerzia ¨¨ nelle mani dei trentini, Faccadori imbuca il +11 e il Partizan si arrende.
TRENTO: Radicevic 15, Forray e Marble 14.
PARTIZAN: Marinkovic 19, Paige 16, Landale 11
Germani Brescia-As Moncao 68-80
Inizia con una sconfitta il cammino di Brescia in Eurocup: l’assoluta matricola di coppa davanti ai vicecampioni di Francia dell’As Monaco non riesce a trovare la prima vittoria di fronte ad una squadra non irresistibile, ma molto pi¨´ concreta di una Leonessa senza unghie ed incapace di graffiare. Partenza in salita per Brescia che pur difendendo duro, non riesce a trovare con continuit¨¤ feeling con la retina del palaLeonessa scivolando a -10 (9-19). Nel secondo quarto Brescia riapre la partita (26-30) con Vitali e Abass a guidare l’attacco di casa: Brescia fallisce a ripetizione i possessi per impattare il risultato, scivolando irrimediabilmente indietro (28-37). Dopo l’intervallo la Leonessa crolla a -14 (40-54): dallo svantaggio in doppia cifra Vitali &C. non rientrano mai, sbagliando troppo in tutto, soprattutto dall’arco (3/20 da 3). (Alberto Banzola)
BRESCIA: Hamilton 16, Allen 13, Vitali 9
MONACO: Kikanovic 20, Robinson 16, Lacombe 13
Inizia con una sconfitta il cammino di Brescia in Eurocup: l’assoluta matricola di coppa davanti ai vicecampioni di Francia dell’As Monaco non riesce a trovare la prima vittoria di fronte ad una squadra non irresistibile, ma molto pi¨´ concreta di una Leonessa senza unghie ed incapace di graffiare. Partenza in salita per Brescia che pur difendendo duro, non riesce a trovare con continuit¨¤ feeling con la retina del palaLeonessa scivolando a -10 (9-19). Nel secondo quarto Brescia riapre la partita (26-30) con Vitali e Abass a guidare l’attacco di casa: Brescia fallisce a ripetizione i possessi per impattare il risultato, scivolando irrimediabilmente indietro (28-37). Dopo l’intervallo la Leonessa crolla a -14 (40-54): dallo svantaggio in doppia cifra Vitali &C. non rientrano mai, sbagliando troppo in tutto, soprattutto dall’arco (3/20 da 3). (Alberto Banzola)
BRESCIA: Hamilton 16, Allen 13, Vitali 9
MONACO: Kikanovic 20, Robinson 16, Lacombe 13
Skyliners Francoforte-Fiat Torino 88-85 dts
Prima giornata del Gruppo D di Eurocup ed ¨¨ un giorno speciale alla Fraport Arena di Francoforte perch¨¦ la Germania festeggia la riunificazione tra Ovest ed Est. Esulta pure il Fraport Skyliners che passa al supplementare contro Torino 88-85. I piemontesi sconfessano se stessi: subito tre triple a segno (due Rudd, una Wilson), benissimo ai liberi ma percentuali da rivedere da due. I padroni di casa replicano con Murphy, con Robertson e con l’ex canturino Heslip: bene Cotton e la difesa Fiat: 19-26 in proprio favore dopo 10’. Tutto vanificato nel secondo quarto, un po’ per il maggiore agonismo dei tedeschi e un po’ per la scarsa percentuale nel tiro da due dei piemontesi (30,8%) a met¨¤ gara, con parziale di 26-11 per Francoforte che si porta in totale sul 45-37. Coach Brown non ci sta: prevedibile catechizzazione negli spogliatoi e Fiat che nel terzo periodo, dopo essere scivolata a -10 (57-47) ritrova la sua arma migliore nella difesa: in pi¨´, McAdoo si conferma centro elegante e concreto, Taylor orchestra, dispensa assist e trova il canestro, Rudd e Wilson fanno la loro parte, quest’ultimo assai preciso da tre. Parziale di 2-12 e Torino a +1 (58-59) quando mancano 10’ alla conclusione. L’ultimo quarto ¨¨ una sfida punto a punto sino alla fine: si vede anche Carr, che per¨° sbaglia la tripla del sorpasso a -37” (75-73). Ma Torino impatta: errore da due di Heslip, rimbalzo di McAddo e lancio lungo per Taylor che sigla il 75-75 a -12”. Time out tedesco, bomba sul ferro di Robertson e over time, dove la partita non si schioda dall’equilibrio pi¨´ assoluto. In volata, a -10” Wilson sbaglia da tre il possibile pareggio (85-82), pur avendo sino da allora 4 su 6 dall’arco. Heslip arrotonda: 87-82 per Francoforte, Cotton da tre pensa alla differenza canestri: Huff non ci sta 88-85 alla fine per i tedeschi, nei quali ha giocato poco e senza incidere il figlio di Rudy Voeller. Peccato per la Fiat. (Paolo Viberti)
FRANCOFORTE: Murphy 19, Clark 16, Heslip 15.
TORINO: Wilson 19, McAdoo 17, Taylor 16.
Prima giornata del Gruppo D di Eurocup ed ¨¨ un giorno speciale alla Fraport Arena di Francoforte perch¨¦ la Germania festeggia la riunificazione tra Ovest ed Est. Esulta pure il Fraport Skyliners che passa al supplementare contro Torino 88-85. I piemontesi sconfessano se stessi: subito tre triple a segno (due Rudd, una Wilson), benissimo ai liberi ma percentuali da rivedere da due. I padroni di casa replicano con Murphy, con Robertson e con l’ex canturino Heslip: bene Cotton e la difesa Fiat: 19-26 in proprio favore dopo 10’. Tutto vanificato nel secondo quarto, un po’ per il maggiore agonismo dei tedeschi e un po’ per la scarsa percentuale nel tiro da due dei piemontesi (30,8%) a met¨¤ gara, con parziale di 26-11 per Francoforte che si porta in totale sul 45-37. Coach Brown non ci sta: prevedibile catechizzazione negli spogliatoi e Fiat che nel terzo periodo, dopo essere scivolata a -10 (57-47) ritrova la sua arma migliore nella difesa: in pi¨´, McAdoo si conferma centro elegante e concreto, Taylor orchestra, dispensa assist e trova il canestro, Rudd e Wilson fanno la loro parte, quest’ultimo assai preciso da tre. Parziale di 2-12 e Torino a +1 (58-59) quando mancano 10’ alla conclusione. L’ultimo quarto ¨¨ una sfida punto a punto sino alla fine: si vede anche Carr, che per¨° sbaglia la tripla del sorpasso a -37” (75-73). Ma Torino impatta: errore da due di Heslip, rimbalzo di McAddo e lancio lungo per Taylor che sigla il 75-75 a -12”. Time out tedesco, bomba sul ferro di Robertson e over time, dove la partita non si schioda dall’equilibrio pi¨´ assoluto. In volata, a -10” Wilson sbaglia da tre il possibile pareggio (85-82), pur avendo sino da allora 4 su 6 dall’arco. Heslip arrotonda: 87-82 per Francoforte, Cotton da tre pensa alla differenza canestri: Huff non ci sta 88-85 alla fine per i tedeschi, nei quali ha giocato poco e senza incidere il figlio di Rudy Voeller. Peccato per la Fiat. (Paolo Viberti)
FRANCOFORTE: Murphy 19, Clark 16, Heslip 15.
TORINO: Wilson 19, McAdoo 17, Taylor 16.
Gasport
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