Le tre italiane in campo nella seconda manifestazione continentale, sempre pi¨´ di alto livello. Tra le favorite spiccano i russi del Krasnodar e i serbi della Stella Rossa
Eurocup, ma sembra un’Eurolega bis. Le big che nobilitano la sedicesima edizione della seconda manifestazione continentale la rendono davvero un solo gradino sotto l’ex Coppa Campioni. Il via ieri, con le prime partite, con le tre italiane che scendono invece in campo stasera. Brescia ospita al PalaLeonessa i francesi del Monaco, Trento se la vedr¨¤ in casa contro il Partizan Belgrado, mentre alle 17 Torino sar¨¤ sul parquet degli Skyliners Francoforte. La formula ¨¨ sempre la stessa: 4 gironi da 6 squadre (prima fase che si concluder¨¤ il 19 dicembre) , con le prime 4 che si qualificano alle Top 16 (dal 1 gennaio al 6 febbraio). Le prime due passano ai quarti di finale ad eliminazione diretta, poi semifinali e finale, sempre al meglio delle tre partite. La squadra campione entrer¨¤ di diritto tra le 18 d’Eurolega 2019-20.
girone a —
Brescia debutta per la prima volta nella sua storia in Europa in un girone non facile. Il Monaco la scorsa stagione ¨¨ arrivato sino alla finale di Champions, persa con l’Aek Atene e schiera due ex del nostro campionato, Derek Needham (Reggio Emilia) e Jarrod Jones (Pesaro), oltre al tecnico Filipovski, che guid¨° Roma nel 2011 per 22 gare. I turchi del Galatasaray Istanbul, che hanno aperto con un convincente successo su Andorra grazie a uno scatenato Zach Auguste (18 punti, 8 rimbalzi, 5 stoppate), uno dei tre colpi estivi assieme a Nigel Hayes e Aaron Harrison. E a proposito degli spagnoli k.o. al debutto, nell’ultima edizione eliminati in regular season, si presentano al via con parecchie novit¨¤, su tutte l’azzurro Michele Vitali (7 punti in 32’ nella prima uscita), oltre a Shayne Whittington, Reggie Upshaw, Dylan Ennis e Rafa Luz. A proposito di nobili, la Stella Rossa Belgrado ¨¨ reduce dalla vittoria in Supercoppa Adriatica sul Buducnost Podgorica (prima avversaria di Milano in Eurolega) e pu¨° poggiare sull’esperienza dell’ex “italiano” Joe Ragland e del tre volte campione d’Europa Stratos Perperoglou. Pu¨° essere una contendente al titolo. A chiudere il gruppo, i tedeschi dell’Ulm, guidati per l’ottavo anno consecutivo dal tecnico Thorsten Leibenath. Prima giornata: Galatasaray Istanbul-Andorra 84-73; Stella Rossa Belgrado-Ulm 88-73; Brescia-Monaco (20.30).
girone b —
E’ l’unico gruppo senza italiane. Ma non mancano i pezzi da novanta. Su tutte i russi del Lokomotiv Kuban Krasnodar che ha aggiunto talenti come Isaiah Whitehead, Moustapha Fall, Vitaly Fridzon, Dorell Wright, Jamel McLean, Mateusz Ponitka, JaJuan Johnson, di fatto uno squadrone che potrebbe benissimo giocare al livello superiore. La squadra di coach Sasa Obradovic (altro ex romano, ma da giocatore) ¨¨ sicuramente la favorita per la conquista del trofeo, perso in finale pochi mesi fa col Darussafaka Istanbul di David Blatt. Al debutto ha sbancato Gdynia. I polacchi, una volta presenza fissa in Eurolega, sono al ritorno in Eurocup dopo un’assenza di 6 anni, ma non sembrano da corsa, col veteranissimo 38enne Filip Dylewic che dar¨¤ una mano con la sua esperienza. Squadra versatile, ma poco talentuosa. Il Limoges ¨¨ squadra giovane e ha cambiato il reparto esterni, affidandosi alla coppia London Perrantes-Dwight Hardy. Il Cedevita Zagabria ha ribaltato il roster inserendo tra gli altri Pablo Aguilar, James Bell, Elgin Cook, Tyler Wideman, cambiando anche coach, affidandosi allo spagnolo Sito Alonso. L’Alba Berlino del mitico Aito Garcia Renenses guider¨¤ una squadra giovane, col pi¨´ “anziano” che sar¨¤ il 29enne Luke Sikma, figlio del leggendario “Martello”, Jack, stella dei Seattle Sonics anni ‘80. Al debutto ha travolto i turchi del Tofas Bursa, che schierano l’ex torinese Diante Garrett, l’ex sassarese Kenny Kadji e Sammy Mejia, visto a Capo d’Orlando 10 anni fa. Prima giornata: Alba Berlino-Tofas Bursa 107-91; Gdynia-Lokomotiv Kuban 73-80; Limoges-Cedevita Zagabria (oggi).
girone c —
Trento non ¨¨ certo una newcomer in Eurocup, avendo raggiunto le semifinali prima dell’assurda esclusione imposta dalla Fip. Si ripresenta con le ambizioni di sempre, quindi far tanta strada. Il gruppo ¨¨ tosto. Il debutto odierno la vedr¨¤ subito contro una squadra dal grande nome, il Partizan Belgrado, l’anno scorso tornato a vincere dopo anni d’astinenza alzando al cielo la Coppa di Serbia ma pare lontana da quella dei tempi d’oro, con l’ultima apparizione alle Final Four di Eurolega che risale a 10 anni fa. Confermato capitan Velickovic, ha aggiunto al roster il 20enne Amar Gegic, combo guard di talento. La favorita del girone ¨¨ il Valencia, habitu¨Ĥe di questo palcoscenico con 3 titoli e 5 finali nel suo palmares. Vanta anche i primati per il maggior numero di vittorie (134), punti (14.722), rimbalzi (6098) e assist (3027). Il roster ¨¨ di prima fascia, con Rafa Martinez, Antoine Diot, Bojan Dubljevic, Fernando San Emeterio e Sam Van Rossom. I 22 punti rifilati al Villeurbanne ieri sono un discreto biglietto da visita. I francesi di Tony Parker (proprietario, purtoppo per l’Asvel non giocatore...), gi¨¤ proiettati al ritorno in Eurolega nella prossima stagione, si sono rinforzati con Mantas Kalnietis, AJ Slaughter e DeMarcus Nelson. Lo Zenit San Pietroburgo riporta in Europa dopo 10 anni l’ex romano Brandon Jennings e punteranno sull’atletismo dell’ex reggiano Jalen Reynolds. A chiudere il gruppo, i turchi del Turk Telekom Ankara del veterano Stimac e dell’ex Panathinaikos Kenny Gabriel. Prima giornata: Valencia-Villeurbanne 84-62; Zenith San Pietroburgo-Ankara; Trento-Partizan Belgrado (oggi).
girone d —
Il nome che spicca ¨¨ sicuramente quello di Larry Brown, tecnico della Fiat Torino, al debutto in Europa. Per la squadra con ambizioni a pi¨´ ampio raggio, la rivale da cui guardarsi sar¨¤ sicuramente l’Unicaja Malaga, come Valencia al rientro in Eurocup (vinta nel 2017) dopo aver disputato l’Eurolega nell’ultima stagione, con i nuovi arrivi Brian Roberts, Kyle Wiltjer, Mathias Lessort, Dragan Milosavljevic e Adam Waczynski che la rendono ancora pi¨´ forte. Anche se la prima partita l’ha vista soccombere in casa del Rytas Vilnius, guidato dall’ex trentino Dominique Sutton (12 punti e 9 rimbalzi). In panchina ha debuttato Adomaitis, che vinse l’Eurolega con lo Zalgiris nel ‘99. I tedeschi del Francoforte tornano in Eurocup per la prima volta dal 2011 e puntano sui nuovi arrivi Eric Muprhy (centro) e Trae Bell-Haynes (guardia). I montenegrini del Mornar Bar sono al debutto in Eurocup e non dovrebbero rappresentare un ostacolo serio. Altra storia l’Unics Kazan. I russi, guidati in panchina da Dimitris Priftis, hanno messo insieme un discreto roster, con Pierria Henry, Maurice NDour ed Errick McCollum, oltre all’ex veneziano Melvin Ejim.
Prima giornata: Rytas Vilnius-Malaga 80-72. Oggi: Francoforte-Torino; Mornar-Unics Kazan.
Massimo Oriani
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