Serie A-2, finale playoff: Treviso a un passo dalla promozione
Due a zero Treviso, la finale per la serie A sembra gi¨¤ segnata. Dopo la scoppola di gara-1, nella seconda partita della serie ci si aspettava la reazione dell’Orlandina: ma quando le due formazioni entrano in campo e tra i siciliani non c’¨¨ Brandon Triche, bloccato dalla botta al ginocchio subita due giorni prima, per i ragazzi di coach Marco Sodini si prospetta una gara durissima. Sar¨¤ una vera e propria disfatta: finisce 82-56, ma a lungo il divario ha sfiorato o superato il trentello. Senza il proprio leader, Capo d’Orlando appare completamente smarrita e davanti a questa Treviso, in un Palaverde sold out e caldissimo, non pu¨° esserci di peggio.
La partita
¡ªI siciliani provano comunque ad opporre resistenza, ma ci riescono soltanto nel primo quarto, terminato 16-12: da l¨¬ in poi, in campo c’¨¨ solo Treviso ed ¨¨ un dominio incontrastato. La difesa dei ragazzi di coach Menetti ¨¨ perfetta come sempre e l’assenza di Triche la agevola non poco: l’Orlandina accentra gli attacchi su Parks, sul quale si fiondano i terribili raddoppi della retroguardia trevigiana. L’americano s’impunta, lotta come un leone ma con scarsa lucidit¨¤: errori, palle perse ed eccessivo nervosismo sono manna per Treviso, che si distende in campo aperto in modo meraviglioso, palla che vola e medie altissime. Il parziale dei veneti nel secondo quarto ¨¨ travolgente: 15-1 al 15’, 28-7 cinque minuti pi¨´ tardi, con Sarto a lungo in campo e Logan in panca, a riposarsi per gara-3. Il tabellone alla pausa lunga dice 44-19, nella valutazione ¨¨ molto peggio (62-5). Tessitori e Severini, 23 punti in due, sono completi padroni dell’area. Con 5/27 dal campo (1/8 da tre) e 9 palle perse, l’Orlandina non pu¨° neanche immaginare di giocarsela: Parks ha appena 5 punti, 1/9 dal campo e quattro perse (saranno sette alla fine). Per Sodini sarebbe meglio finirla qui, visto che le possibilit¨¤ di raddrizzarla sono praticamente nulle, ma non si pu¨°: anche nella ripresa Treviso non ha la minima intenzione di mollare l’intensit¨¤ e aggressivit¨¤, doppia l’avversaria al 28’ (60-30) e tocca pi¨´ di una volta il +31. Come al solito, Menetti distribuisce equamente i punteggi tra i suoi: Logan si ferma a quota nove, a 17 c’¨¨ un sontuoso Dominez Burnett, a 18 (pi¨´ 11 rimbalzi) un dominante Tessitori. Ora qualche giorno di riposo, si riprende luned¨¬ 17 con gara-3 a campi invertiti: per l’Orlandina sar¨¤ l’ultima spiaggia.
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