Treviso, prova di squadra: dominata Capo d'Orlando
Treviso ¨¨ perfetta, gara-1 della finale che vale la serie A ¨¨ sua: 90-72 il risultato finale al Palaverde, dove non c’¨¨ una sedia libera e si vede equilibrio solo per un quarto e mezzo. Troppa la superiorit¨¤ dei veneti, che giocano una partita collettiva di altissimo livello e la portano a casa con una pallacanestro che - sulla carta - sarebbe pi¨´ adatta all’Orlandina: punteggi alti, ritmi frenetici, triple a pioggia (11/36). Difficile trovare un protagonista, in una squadra che vede cinque uomini in doppia cifra e uno a quota nove: ciascuno mette il proprio mattoncino in una vittoria davvero fondamentale per coach Menetti, che non poteva permettersi di toppare la prima in casa. Per Capo d’Orlando, che non perdeva da fine gennaio (19 successi di fila), ¨¨ una doccia fredda: ma gioved¨¬ c’¨¨ gara-2 e probabile che vedremo tutt’altra partita.
treviso, che difesa
¡ªCoach Sodini la prepara bene su Logan, che si trova incastrato nei raddoppi ogni volta che prova a giocare un pick and roll, ma perde di vista gli altri: Imbr¨° che martella dalla lunga (6/8, top scorer a quota 20), Burnett presente in ogni fase del gioco, Uglietti che non molla un centimetro, Tessitori e Severini che toccano ogni palla che passa dalle parti dell’area. La migliore arma dei trevigiani per¨° ¨¨ la difesa di squadra, che blocca completamente la transizione dell’Orlandina e la costringe a 16 palle perse: uno zoppicante Triche e Parks (17 punti il primo, 16 il secondo) devono faticare tantissimo per trovare un tiro, mentre Bruttini barcolla, schiantandosi contro la fisicit¨¤ dei lunghi avversari. Menetti riesce ad annullare la pericolosit¨¤ dei siciliani dalla lunga distanza (appena 3 canestri su 14 tentativi), a dominare sotto le plance (40-29, con 17 rimbalzi offensivi) e negli assist (18-10).
logan show
¡ªDopo il 48-41 del primo tempo, all’inizio del secondo il “professor” Logan decide di chiuderla: con 8 punti quasi di fila propizia il parziale di 12-4, con cui Treviso vola a +15 (60-45): ¨¨ il 24’, ma non c’¨¨ pi¨´ storia. Il divario sale pian piano, superando pi¨´ volte i venti punti di scarto, fino all’88-64: ora si resetta tutto per gara-2.
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