Il k.o. in semifinale promozione con Casale ¨¨ stato il capolinea dell'avventura del coach a Bologna. Il club ha annunciato la rescissione consensuale del contratto, valido fino al giugno 2019. Il grande favorito alla successione in panchina ¨¨ Antimo Martino, coach di Ravenna
L'eliminazione dai playoff di A-2, sancita dalla pesante sconfitta interna di luned¨¬ contro Casale, ha rappresentato anche il capolinea dell'esperienza di Gianmarco Pozzecco da allenatore della Fortitudo. Il club bolognese ha infatti annunciato la rescissione consensuale del contratto, valido fino al giugno 2019, con il playmaker argento olimpico. Non certo un fulmine a ciel sereno. Le sue parole al termine della partita di luned¨¬ avevano gi¨¤ il sapore dell'addio, in coda a una stagione che non pu¨° essere ritenuta soddisfacente in casa Fortitudo.
SCOSSA INTERMITTENTE —
Pozzecco era arrivato a fine marzo in sostituzione di Matteo Boniciolli, costretto allo stop per motivi di salute. La Fortitudo ha arrancato per tutta la stagione, con il cambio di guida tecnica si ¨¨ cercata una scossa che ¨¨ arrivata a intermittenza e non ha prodotto i risultati sperati. Poz ha vissuto con il solito trasporto questa avventura, ma alla fine non ¨¨ riuscito a invertire la rotta. Ha vinto tre partite su quattro in regular season, le prime due serie di playoff contro Agrigento (3-0) e Verona (3-1), ma si ¨¨ poi arreso al cospetto di Casale. Ora la Fortitudo volta pagina. Il grande favorito alla successione in panchina ¨¨ Antimo Martino, coach di Ravenna. Proprio in queste ore si sta lavorando per liberarlo dal residuo anno di contratto, dopo che gi¨¤ nel corso della stagione c'erano stati alcuni approcci. Martino ha superato Davide Lamma e Marco Ramondino nella lista dei papabili alla successione, dopo che Max Menetti si ¨¨ accasato a Treviso.
Luca Aquino
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