Gara ininfluente a Klaipedia. Gi azzurri chiudono con una sconfitta il biennio di qualificazione che comunque ci ha portato al Mondiale dopo un digiuno lungo 13 anni. Michele Vitali il migliore, ora tengono banco le convocazioni del c.t. Sacchetti
La scampagnata in riva al Baltico premia la Lituania (86-73), ma l’Italia esce comunque col sorriso perch¨¦ il pass per la Cina ¨¨ gi¨¤ in tasca. ? la gara del commiato, dopo due anni di fatiche e successi. Per alcuni si tratta di un arrivederci a dopo il Mondiale, altri saliranno invece sul volo per l’Oriente. Al c.t. Sacchetti l’ardua scelta in quel toto-convocazioni che diventer¨¤ il tormentone da qui a giugno. Questo gruppo, che ci ha riportato al Mondiale dopo 13 anni, merita intanto applausi e riconoscenza.
sasasa
IL MATCH —
La Lituania, anch’essa gi¨¤ in Cina da tempo e parecchio rimaneggiata, si prende il match nel primo quarto. Pioggia di triple per i baltici (5/6 tanto per cominciare), mentre gli azzurri non la mettono quasi mai. Zoppica in attacco l’Italia che sciala pure 5 palloni e troppo spesso si fa infilzare dalla transizione altrui. I baltici chiudono alla prima sirena col massimo vantaggio (26-16) e alla seconda pure (47-29) e il -18 comincia a diventare pesantuccio anche se si ¨¨ in gita. Il 2/12 dall’arco toglie ritmo e certezze agli azzurri, tiepidi anche in difesa e privi di Cinciarini, Brooks e Della Valle restituiti anzitempo all’Olimpia Milano. In avvio di ripresa tocca pure il +20 (49-29) la Lituania, mentre in campo si rivede pure il brindisino Moraschini. Il pathos per¨° ¨¨ quello che ¨¨. Gli azzurri provano a pompare un po’ d’intensit¨¤ a una gara che offre ben poche motivazioni. Le triple di Michele Vitali danno la scossa a un’Italia che, con un parziale di 22-14, ricuce fino al -10 (61-51) della terza sirena. Breve sussulto. Poi la Lituania torna a comandare.
LITUANIA: Masiulis 15, Giedraitis 12, Geben 11.
ITALIA: M. Vitali 22, Aradori 10, Biligha 9.
Gasport
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