Il club torinese ci punta ed ¨¨ attivo sul mercato. Tra Flaccadori e Virtus Bologna siamo ai dettagli
Si parte dagli italiani, poi si costruisce il resto. E visto che gli italiani che contano sono pochissimi, allora si sgomita. ?Prima gli italiani, buoni?, ¨¨ stato uno dei primi pensieri del maestro Larry Brown: Torino cercher¨¤ di accontentarlo, non sar¨¤ semplice, ma la buona volont¨¤ c’¨¨. L’idea di partenza ¨¨ cercare di mettere a disposizione del coach americano un tris di azzurri importanti: Abass, Fontecchio e Cusin, in aggiunta al capitano Poeta e a Okeke, in forte crescita nell’ultima stagione visto che ha avuto un minutaggio di oltre 15 punti a partita prima di fermarsi in febbraio per un problema di aritmia cardiaca (torner¨¤ per ottobre-novembre). Ecco, dei tre obiettivi si vorrebbe chiudere subito per Abass, in uscita da Milano, ma conteso da Venezia (gi¨¤ suo prima di finire all’Olimpia), Virtus Bologna e Trento. La trattativa ¨¨ avanzata, al giocatore tra l’altro non dispiacerebbe la soluzione visto che con Brown l’appeal del club ¨¨ senz’altro di primo livello, senza nulla togliere a chi si ¨¨ seduto finora sulla panchina dell’Auxilium. Capitolo Fontecchio: la certezza ¨¨ il rientro alla base, Milano, dopo l’esperienza fatta a Cremona con Meo Sacchetti coach. ?Fontecchio torna con noi per¨° dobbiamo capire che idee ha?, le parole marted¨¬ di Livio Proli, presidente EA7, nel forum in Gazzetta. Il problema ¨¨ chiaro: tutto dipende dal giocatore, perch¨¦ se le mire sono di giocare 20 e passa minuti a partita, allora Milano non potr¨¤ essere nemmeno quest’anno la scelta giusta. Ed ecco che quindi anche in questo caso Torino ¨¨ pronta a fiondarsi su lui e Cusin: l’idea ¨¨ di provare a chiudere subito almeno un contratto per evitare possibili aste.
dettagliSono tanti, gli altri nomi caldi. A partire da Diego Flaccadori: a fine mese l’azzurro pu¨° uscire dal contratto in essere con Trento per finire alla Virtus, con cui siamo ai dettagli per la soddisfazione di Pino Sacripanti (il cui vice potrebbe essere Giulio Griccioli) che lo ha allenato pi¨´ volte nelle nazionali giovanili. C’¨¨ poi Davide Pascolo, anche lui in uscita da Milano (a proposito, Andrea Capobianco ¨¨ molto indeciso se accettare o meno il ruolo di vice di Pianigiani): il suo ritorno a Trento non ¨¨ cos¨¬ scontato, dipende da cosa far¨¤ Sutton. Se l’americano dovesse restare, sar¨¤ difficile trovare spazio per Dada, oggetto pure delle mire della Virtus. Su Michele Vitali c’¨¨ un fitto chiacchiericcio: vorrebbe provare un'esperienza all'estero (ed ¨¨ per che questo che ha mollato il suo procuratore storico, Riccardo Sbezzi), ma ad oggi la sua destinazione sembra essere proprio Brescia, ossia la squadra delle ultime due stagioni. L’estero ¨¨ pure il desiderio di Alessandro Gentile che sta proseguendo il recupero dopo l’operazione alla mano e a settembre andr¨¤ al pre veteran camp con Houston. L’ipotesi di raggiungere il fratello Stefano a Sassari non stuzzica il ragazzo che non vede l’Italia come priorit¨¤.
gli altri italianiReggio Emilia (ha rinnovato con lo sponsor Grissin Bon fino al 2019) ha firmato Raphael Gaspardo, in uscita da Pistoia, con un contratto biennale e adesso cerca una guardia italiana: David Cournooh ¨¨ in pole. Fabio Mian passa da Pistoia a Trento, Valerio Mazzola e Marco Giuri sono in dirittura d’arrivo a Venezia, cos¨¬ come Zerini a Brescia. Cremona ha confermato Ricci, Brindisi prende il play Zanelli da Legnano in A-2, dove la Fortitudo firma Fantinelli.
Mario Canfora
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