La Virtus comanda dall’inizio alla fine sul campo dei tedeschi del Bayreuth grazie ai canestri della coppia Punter-Taylor e accede alla Top 16, la fase ad eliminazione diretta. La Sidigas piena di infortunati deve cedere al Murcia
BAYREUTH-BOLOGNA 83-93
La Virtus passa anche sul campo del Bayreuth e blinda il primo posto nel girone di Champions League ottenendo la qualificazione alla Top 16, cio¨¨ la fase delle partite ad eliminazione diretta. In Germania, la squadra bolognese comanda dal primo all’ultimo minuto, toccano il +19 a met¨¤ terzo periodo e resiste alla rimonta dei tedeschi con i canestri di Punter e Taylor. La Virtus appare subito in controllo della partita, soffrendo solo qualcosa dentro l’area. Con l’ingresso di Moreira, per¨°, arriva il primo strappo, certificato da due triple di Punter che arriva a 13 punti a inizio secondo quarto (20-30). Bayreuth vede la luce solo quando riesce ad avvicinarsi a canestro (26 dei primi 30 punti dall’interno dell’area), ma i bianconeri spingono sull’acceleratore col doppio lungo Qvale-Kravic in campo e la fiammata di Taylor produce il +16 (30-46). Toccato il +19 (41-60) con la solita coppia Taylor-Punter, la Virtus allenta la tensione difensiva e diventa pigra contro la zona press. Bayreuth si guadagna molti liberi e rientra sul 55-64 con la tripla di Brooks e sul 62-69 col canestro di Mika alla sirena nonostante sette punti in fila di M’Baye. I padroni di casa si fanno minacciosi sul 69-74 a 6’30” dal termine, ma la Virtus non trema: Taylor segna sei punti di fila, Martin ruba e schiaccia, Punter timbra la vittoria con le due triple del 78-90.
Bayreuth: Thomas 17, Brooks 16, Seiferth 14.
Bologna: Punter 22, Taylor 17, M’Baye 15.
AVELLINO-MURCIA 57-63
Dopo 7 vittorie consecutive tra campionato e coppa si ferma la striscia della Sidigas che perde al Paladelmauro il big match del girone A contro la capolista Murcia. Avellino si presenta al match in assoluta emergenza. Oltre alle assenze di Ndiaye e Costello (domani il ritorno in Italia con approfondimenti clinici a Villa Stuart a Roma), coach Vucinic preferisce tenere a riposo precauzionale Caleb Green per un fastidio muscolare. E come se non bastasse anche Nichols all’inizio del terzo quarto ¨¨ costretto a dare forfait. Con soli 7 uomini Avellino tiene botta fino alla fine. C’¨¨ D’Ercole nello starting five e proprio una tripla del capitano unita a quella di Filloy consente alla Sidigas il primo vantaggio (10-6). Gli spagnoli iniziano anche loro a colpire dalla lunga distanza con Kloof, Radoncic e Rojas permettendo cos¨¬ a Murcia di chiudere in vantaggio il primo quarto sul 16-21. Avellino con Sykes e Campani risponde prontamente con un 6-0 (22-21) con Vucinic che ordina la difesa a zona. Murcia va in difficolt¨¤ affidandosi alle giocate del solo Doyle, ma anche Avellino in fase offensiva non ¨¨ precisa e il primo tempo si chiude in perfetto equilibrio sul 32-32. Ma per la Sidigas Avellino la sfortuna continua ad imperversare perch¨¨ dopo appena 1’40’’ del terzo quarto gli irpini restano senza Nichols costretto a rientrare negli spogliatoi per una forte contusione alla caviglia sinistra. Senza rotazioni la Sidigas non trova pi¨´ la via del canestro realizzando appena 8 punti in 10’, mentre Murcia con un break di 8-0 grazie alle triple di Rudez e Doyle scava il solco chiudendo il terzo quarto sul 40-50. Avellino non demorde e grazie soprattutto ad una grande difesa inizia a rimontare fino al -4 del 33’ (48-52). La Sidigas inizia a credere nella clamorosa impresa e con un break di 7-0, firmato Filloy-Young, riescono a portarsi sul -1 (57-58) al 36’15’’. Murcia con la tripla di Rudez e i liberi di Rojas chiude definitivamente i giochi sul 57-63. Per Avellino qualificazione al turno successivo comunque sempre vicina con gli irpini agganciati al secondo posto da Banvit.
Avellino: Sykes 15, Young e Filloy 10.
Murcia: Booker 15, Rojas 12, Rudez 10.
Aquino-Zappella
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