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Mondiale Rally, nuovi punteggi dal 2024: ecco cosa cambia
Entrer¨¤ in vigore a partire dalla 92esima edizione del Rally di Montecarlo, in programma dal 22 al 28 gennaio 2024, il nuovo sistema di punteggio per la classe regina di un Mondiale Wrc?ancora scosso dall'annuncio di Kalle Rovanper? che, insieme al navigatore Jonne Halttunen e alla Toyota Yaris Rally1, prender¨¤ parte solamente ad alcuni eventi selezionati del campionato. Al netto delle scelte compiute dal 23enne figlio d'arte finlandese, vincitore degli ultimi due campionati e probabile protagonista, nei prossimi mesi, anche al via di alcune competizioni riservate alle vetture Gt, la volont¨¤ di garantire il maggior interesse possibile fino all'ultimo metro di ciascuno dei round presenti in calendario?era, da tempo, una priorit¨¤ della Fia, che ha ratificato la proposta in occasione del World Motor Sport Council di Baku, e del Promoter della serie iridata. E cos¨¬, dopo l'introduzione della Power Stage che assegna punti extra ai primi cinque classificati del tratto conclusivo di ogni evento, in vista della prossima stagione si ¨¨ deciso di apportare ulteriori modifiche al regolamento.
punti extra e power stage, cosa cambia
¡ª ?Fino allo scorso Rally del Giappone, appuntamento conclusivo del Mondiale Wrc 2023, ciascun equipaggio poteva ambire fino a un massimo di trenta punti, di cui venticinque riservati al vincitore della gara e cinque destinati all'autore del miglior tempo nella Power Stage conclusiva. Al netto di un massimale che non subir¨¤ modifiche, anche in ottica della conferma di una graduatoria specifica per i costruttori, per i piloti e per i navigatori, e di un format che rester¨¤ pressoch¨¦ invariato, a partire dalla prossima stagione sar¨¤ la classifica al termine della giornata di sabato a dare le prime indicazioni per l'assegnazione dei punti: 18 al vincitore, 15 al secondo classificato, 13 al terzo, 10 al quarto, 8 per il quinto, 6 per il sesto, 4 per il settimo, 3 per l'ottavo, 2 per il nono e 1 per il decimo della generale. Attenzione, per¨°, perch¨¦ per la riscossione effettiva degli stessi, ciascun equipaggio dovr¨¤ percorrere interamente e tagliare il traguardo al termine della giornata di domenica. In caso di ritiro (per incidente, per problemi meccanici o per qualunque altra motivazione), infatti, i punti del sabato verranno assegnati alla vettura successiva, la meglio piazzata tra quelle che seguono in classifica. Non ¨¨ finita, perch¨¦ per vivacizzare ulteriormente la tappa conclusiva, troppo spesso affrontata senza forzare dagli equipaggi in vista della Power Stage (e del bonus messo in palio) finale, la Fia ha deciso di assegnare punti ai primi sette classificati della domenica ("Dal primo controllo orario dopo il riordino notturno fino al C.O. conclusivo di ciascun evento" si legge nel regolamento) con una scala mobile che va dai sette punti per il vincitore al singolo punto previsto per il settimo classificato. Una sorta di Sprint Race, che tanto va di moda in F1 e in MotoGP, domenicale che avr¨¤ una sua classifica indipendente e che culminer¨¤ sempre con la gi¨¤ citata Power Stage conclusiva e con i 5, 4, 3, 2 e 1 punti extra che verranno assegnati agli autori dei cinque migliori tempi.
polemiche e prospettive in salsa ibrida
¡ª ?A Baku il Consiglio mondiale della Fia ha tentato di dare una sterzata decisa a un campionato che stenta a decollare, con una copertura mediatica ancora insufficiente e con solamente tre costruttori (Toyota Gazoo Racing?con la Yaris,?Hyundai Motorsport?con la i20 e Ford M-Sport con la Puma) al via nella classe regina con le rispettive vetture Rally1 ibride. Non ¨¨ un caso se in Azerbaigian ¨¨ stato costituito ufficialmente un gruppo di lavoro chiamato a tracciare la direzione futura dei rally guidato da Robert Reid, navigatore campione del Mondo Wrc nel 2001 con Richard Burns e vicepresidente della Fia, e da David Richards, vincitore del titolo mondiale nel 1981 come copilota di Ari Vatanen e membro del Consiglio Mondiale dell'Automobile. In attesa delle prime reazioni da parte degli addetti ai lavori per il nuovo sistema di punteggio, con il vincitore del rally che non sar¨¤ necessariamente colui che porter¨¤ a casa il maggior numero di punti, dalla Federazione Internazionale dell'Automobile ¨¨ arrivato anche il via libera alle vetture di classe Rally1 non provviste dell'unit¨¤ ibrida (assolutamente identica per tutti i Costruttori e realizzata, fino al termine del 2024, dalla Compact Dynamics). Detto che quest'ultime?non potranno ottenere punti per il campionato costruttori, essendo destinate principalmente ai piloti privati - su proposta dal team M-Sport, che conta in una riduzione del divario, anche in termini economici, fra le vetture di classe Rally1 e le Rally2 - e che dovranno, comunque, essere dotate di un'unit¨¤ ibrida fittizia, collocata nella medesima posizione e con lo stesso peso di una funzionante, il Mondiale Wrc si avvia verso gli ultimi dodici mesi dell'era ibrida (scattata ufficialmente nel gennaio del 2022) con pi¨´ dubbi che certezze, con un Wrc-2 che sar¨¤ reso ancora pi¨´ interessante dall'arrivo della Toyota Yaris Rally2 e delle altre vetture di pari categoria che rappresentano la soluzione migliore per i tanti piloti che non riescono a trovare spazio nella classe regina e con la prospettiva sempre pi¨´ concreta di rinnovare il regolamento basato sull'ibrido almeno per un altro biennio, con le evoluzioni tecniche presenti sul tavolo di discussione tra la Fia, il Promoter del Wrc e i Costruttori (compresi quelli non ancora iscritti al campionato) che verrebbero cos¨¬ rimandate all'inizio del 2027.
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