Con tre ori e un argento conquistati dalla compagine azzurra, la nostra Nazionale sbanca Marsiglia e si aggiudica la seconda edizione delle Olimpiadi dei motori Fia
Chi l¡¯avrebbe mai detto? L¡¯Italia torna da Marsiglia con il pieno di medaglie, tre d¡¯oro e una di bronzo, abbastanza per scalare il tabellone del medagliere scalzando proprio i cugini francesi. Non che le aspettative non fossero alte, ma tra l¡¯ipotesi e il reale c¡¯¨¨ sempre un bel margine da dover colmare con i fatti. Margine che qui a Le Castellet ¨¨ stato ampliamente colmato. Tutto ¨¨ filato per il verso giusto e l¡¯Italia conquista la seconda edizione dei Fia Motorsport Games. Un risultato salutato anche dal presidente dell¡¯Automobile club d¡¯Italia, Angelo Sticchi Damiani, il quale ha rimarcato come vincere l¡¯olimpiade del motorismo internazionale sia un risultato di valore assoluto che va oltre il mondo dell¡¯auto, confermando il positivo andamento di tutto lo sport italiano. Giochi del motorsport che si sono dimostrati anche una vetrina attrattiva con migliaia di appassionati arrivati sulla pista provenzale Paul Ricard, affollatissima soprattutto nella domenica conclusiva. Prossimo appuntamento con i Fia Motorsport Games nel 2024 in Spagna, a Valencia.?
FORMULA 4
¡ª ?Missione compiuta per quello che ormai tutti sanno essere tra i giovani piloti preferiti da Toto Wolff, direttore esecutivo per Mercedes in Formula 1: Kimi Antonelli. Del resto il giovane ¨¨ ben noto sia al pubblico nostrano che a quello tedesco, essendosi laureato campione sia nella Formula 4 italiana che in quella teutonica. Senza rivali la gara di Antonelli che si ¨¨ piazzato primo davanti al pilota portoghese Manuel Espirito Santo e allo spagnolo, terzo, Bruno del Pino.?
Rally 4
¡ª ?Primo posto conquistato dalla coppia Roberto Dapr¨¤ e Luca Guglielmetti nel Rally 4. I due azzurri hanno centrato 10 dei 14 scratch disputati con la loro Peugeot 208. Alzando il ritmo sono riusciti a recuperare lo svantaggio accumulato che li aveva messi dietro gli spagnoli Oscar Palomo e Rodrigo Sanjuan. Proprio con il duo iberico, gli italiani hanno dato vita ad un¡¯accesissimo scontro nella Super Special Stage, dal quale alla fine Dapr¨¤ e Guglielomotti sono usciti vincenti.?
RALLY HISTORIC
¡ª ?Missione compiuta anche per Andrea Zivian e Nicola Arena, sono stati i protagonisti indiscussi dell¡¯Historic Rally, leader di tutte le 14 prove speciali in programma, nelle quali hanno percorso per tre volte Le Grand Caunet e La Sainte Baume, prima della passerella finale sulla pista Paul Ricard. Dietro l¡¯Audi Quattro azzurra si sono piazzate la Opel Kadett della Repubblica Ceca con Vojtech Stajf e Vladimir Zelinka, quindi la Porsche 911 della Spagna con Antonio Sainz e David de la Puente.
GT sprint
¡ª ?Non ¨¨ d'oro la medaglia di Mirko Bortolotti, ma il suo ¨¨ un argento pesantissimo. La seconda piazza arriva quasi inaspettata, con il pilota Lamborghini partito in griglia molto pi¨´ indietro. Eppure tecnica e caparbiet¨¤ sono riuscite in un piccolo enorme miracolo che ha fatto balzare l'Italia in testa al medagliere.??
GLI ALTRI ITALIANI
¡ª ?Giochi entusiasmanti per Simone Firenze. Il nostro pilota di Cross Car Senior si ¨¨ trovato bene con il suo buggy sul tracciato di Veynes, piazzandosi alla fine quarto assoluto. Peccato perch¨¦ nelle due manche di semifinale ¨¨ sempre arrivato secondo. Bravo anche Manuel Vacca, per il Drifting, che con la sua Bmw M3 E36 non ¨¨ riuscito ad andare avanti pur avendo dato spettacolo duellando con il pilota estone Kevin Pesur. Negli Esports Luca Losio ¨¨ arrivato fino alla semifinale del sabato. Partito sedicesimo l¡¯italiano ha recuperato fino a raggiungere l¡¯ottavo posto, ma per un contatto si ¨¨ dovuto ritirare vedendo cos¨¬ sfumare le possibilit¨¤ di conquistare la finale. Per il Touring Car Ghermandi si ¨¨ infine piazzato in 14a piazza a 45¡± dalla testa della gara a causa di un problema al cambio che ha pregiudicato la corsa.
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