Nella settima prova della Nascar 2021 primo Logano sulla Ford del Team Penske. Gara sull¡¯ovale di Bristol disputata sulla terra rossa: nella primavera del 2022 l¡¯idea ¨¨ replicare la corsa in stile ¡°dirt race¡±
Colpi di scena e imprevisti, dalla pioggia che ha costretto a rimandare la gara dalla domenica al giorno successivo, ai parabrezza ricoperti di terra rossa con la visibilit¨¤ per i piloti ai minimi termini. Il settimo appuntamento della Nascar Cup Series 2021, andato in scena luned¨¬ 29 marzo in un inedito Bristol Motor Speedway, in Tennessee, con pista interamente ricoperta di terra, si ¨¨ chiuso con un successo di pubblico (30 mila i fan ammessi sulle tribune nel rispetto delle normative sul distanziamento fisico), la vittoria di Joey Logano sulla Ford numero 22, e una promessa gi¨¤ ufficializzata: anche nel 2022 la gara primaverile a Bristol potrebbe andare in scena riproponendo il fondo in terra, nel classico stile delle dirt race americane.
NASCAR SULLA TERRA: NON CAPITAVA DAL 1970
¡ª ?Sul gradino pi¨´ alto del podio a Bristol sale il trentenne statunitense Joseph ¡°Joey¡± Thomas Logano (Ford numero 22, Team Penske) davanti allo specialista del dirt racing Ricky Stenhouse Jr. (Chevrolet numero 47), secondo a mezzo secondo; terzo Denny Hamlin (Toyota numero 11). Logano, in testa negli ultimi 61 giri della gara in Tennessee (chiusa dopo 252 tornate), conquista la terza vittoria in carriera sull¡¯ovale di Bristol: per Logano si ¨¨ trattato della quarta gara assoluta su terra. Per la Nascar Cup Series stagione 2021 Logano ¨¨ il settimo vincitore in altrettante prove gi¨¤ disputate. ¡°Cosa dire di Bristol sulla terra? Qualcosa di incredibile - ha commentato Logano, alla vittoria numero 27 in carriera -. Complimenti a chi ha preparato la pista. Non c¡¯¨¨ niente di comparabile nel vincere a Bristol, ma averlo fatto per primo sulla pista ricoperta di terra rende tutto ancora pi¨´ speciale¡±.
LA GARA A BRISTOL, IN TENNESSEE
¡ª ?La settima prova del calendario Nascar Cup Series 2021 ¨¨ stata disputata su un tracciato in terra battuta (come non capitava nella classe ¡°regina¡± della serie riservata alle stock car dal 1970¡) su impulso dell¡¯emittente tv Fox, che trasmette le corse. Per ricoprire l¡¯asfalto sono stati necessari 2.300 camion pieni di terra rossa del Tennessee e una spesa di 2 milioni di dollari. Nel corso del fine settimana non sono mancati gli imprevisti e gli incidenti, senza conseguenze per i piloti, come quello che al 54¡ã giro ha costretto al ritiro Kyle Larson, tra i piloti pi¨´ competitivi nelle stock car americane. Il maltempo di domenica ha costretto al rinvio a luned¨¬ 29 marzo, mentre durante la corsa la visibilit¨¤ (molto scarsa) ha costretto i piloti a uno sforzo ulteriore, nonch¨¦ a frequenti passaggi ai box per ripulire il parabrezza. Lo spettacolo, per¨°, non ¨¨ mancato, anche per i 30 mila appassionati che hanno potuto accedere alle tribune di Bristol.
BRISTOL SULLA TERRA, NEL 2022 si replica?
¡ª ?Il risultato finale ¨¨ stato positivo tanto che i dirigenti dell¡¯impianto americano hanno gi¨¤ confermato la volont¨¤ di riproporre la dirt race anche nella primavera 2022. ¡°L¡¯esperienza su terra ¨¨ qualcosa di diverso per ogni appassionato di Nascar - ha detto Jerry Caldwell, vice presidente esecutivo e general manager del Bristol Motor Speedway - e potrebbe divenire un evento da non perdere in ogni stagione¡±. La Nascar Cup Series torner¨¤ sotto i riflettori dopo il break pasquale, sabato 10 aprile, al Martinsville Speedway, in Virginia, ovale lungo 0,526 miglia (poco meno di 850 metri), il pi¨´ corto tra i tracciati della Nascar.
? RIPRODUZIONE RISERVATA