la 24 ore
Daytona dĄŻItalia: si parte, Dallara e Lamborghini alla riconquista dellĄŻAmerica
Il bello della 24 Ore di Daytona non ¨¨ solo la sua liturgia, il fascino dei prototipi, il traffico, i fanali accesi. ? (anche) il significato che il suo nome evoca in tutto il mondo. Donne e uomini di motorsport solo a sentirla nominare si rinvigoriscono, sanno che il letargo ¨¨ finito. E che si ricomincia a correre.
Paul Newman e la parata Ferrari
ĄŞ ?Questa volta pi¨´ che mai non si vedeva lĄŻora di sentirla avvicinare. Perch¨Ś un anno fa, mentre ci godevamo il suo show, nemmeno immaginavamo il virus, i lockdown, le mascherine. Per questo adesso la 24 Ore ¨¨ un simbolo di rinascita. Ed ¨¨ bello penser che finalmente ci siamo. Oggi, stasera in Italia (ore 21.40), si parte. ? lĄŻedizione n.59. In pi¨´ di mezzo secolo la gara della Florida si ¨¨ costruita il suo bel mito ormai pi¨´ complementare che alternativo a Le Mans. Le sue curve sopraelevate sono nellĄŻiconografia quanto lĄŻHunaudi¨¨res, il rettilineo del circuito de La Sarthe. Le tre Ferrari che su di esse sfilano in parata verso la bandiera a scacchi del 1967, risarcimento e vendetta per le sconfitte subite contro la Ford lĄŻanno prima (l¨Ź a Le Mans), sono nel mito, non solo per noi italiani. Ed ¨¨ leggenda allo stato puro Paul Newman che nel 1995 trionfa nella classe GTS: sulla sua Ford Mustang aveva il numero 70, come gli anni da lui compiuti la settimana precedente. ? a tutto questo che si far¨¤ riferimento stasera quando di metter¨¤ in moto. Con ancora tanta Italia che conta di scrivere altri capitoli altrettanto epici.
Cadillac targata PR
ĄŞ ?Da quando ¨¨ comparsa per la prima volta, nel 2017, la macchina da battere e fin qui mai battuta ¨¨ la Cadillac. Una strana Cadillac costruita a Varano deĄŻ Melegari, provincia di Parma. Cio¨¨ dalla Dallara. ?Negli ultimi quattro anni ¨C gongola lĄŻingegner Giampaolo Dallara - ci siam tolti tante soddisfazioni. Anche questĄŻanno il nostro obiettivo ¨¨ vincere, ma sappiamo che sar¨¤ molto difficile, perch¨Ś il confronto con Honda-Acura e Mazda ¨¨ molto equilibrato?. Un anno fa Kamui Kobayashi, Scott Dixon & C. hanno fatto 833 giri attorno allĄŻovale in versione smerigliata su cui si corre questa classicissima. Nessuno aveva mai fatto tanta strada: in totale 4772,48 km. Pochi in confronto a quanti se ne percorrono a Le Mans. Ma pur sempre grossomodo lĄŻequivalente di Milano-Kuwait City. QuestĄŻanno si candidano a percorrerli 4 diverse Cadillac Dallara. CĄŻ¨¨ ancora Kobayashi, che dopo avercela fatta con un mito della Indy, stavolta ci prova con una star delle auto stock, Jimmie Johnson. Cio¨¨ con uno che ha vinto 7 titoli della Nascar che tra poco pi¨´ di due mesi, a 45 anni, piuttosto curiosamente debutter¨¤ nella IndyCar. Intanto per¨° ci riprova qui. Dove finora non ha mai vinto, ma ha 2 secondi posti.
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Riecco Magnussen
ĄŞ ?Anche Dixon ci sar¨¤ ancora, stavolta con Kevin Magnussen. Salutata la F.1, il danese ha deciso che il suo mondo sar¨¤ questo. E peraltro a Daytona sua pap¨¤ Jan ha gi¨¤ vinto, nel 2015 nella GTLM. Per¨° intanto nella Roar, cio¨¨ in qualifica, pi¨´ veloce di tutti ¨¨ andata lĄŽaltra Cadillac-Dallara, quella di Felipe Nasr, ex della Sauber, con, tra gli altri, il neocampione Nascar Chase Elliott. Fin qui la Dpi, la classe principale che mette in pista 7 auto. Nella LMP2 per¨° cĄŻ¨¨ unĄŻaltra Dallara, azzurra di fatto e di significato. Nel senso che lĄŻauto del team Cetilar avr¨¤ un equipaggio tutto italiano, con lĄŻex ferrarista Antonio Fuoco, insieme a Andrea Belicchi, Giorgio Sernagiotto e Roberto Lacorte, titolare dellĄŻazienda sponsor.
Ferrari e Lamborghini
ĄŞ ?Nella loro categoria le auto sono 10. Tante le Oreca, una delle quali avr¨¤ alla guida Robert Kubica. Tra i suoi compagni anche Ferdinando DĄŻAsburgo, formalmente lĄŻerede al trono dellĄŻImpero dĄŻAustria - nientemeno- nonch¨Ś, molto pi¨´ prosaicamente, cognato di Jerome DĄŻAmbrosio. Anche nelle altre categorie potrebbe essere una questione tra italiane. Tra emiliane, tra Ferrari e Lamborghini. Le rosse non vincono nel GT dal 2014. Nel 2019 nella GTLM Alessandro Pier Guidi, James Calado e Davide Rigon sono rimasti secondi per 1Ąą9 di distacco. Che dopo 24 ore di guida converrete possa risultare piuttosto seccante. QuestĄŻanno ci riproveranno con la loro 488 Gte n. 62. Nella GTD invece le ultime tre edizioni hanno avuto una sola dominatrice: la Hurac¨¤n. E dunque si va per il poker. Lo cercano i vincitori dello scorso anno, Andrea Caldarelli con Bryan Sellers, Madison Snow e Corey Lewis. E lo vogliono anche quelli delle altre Lambo. Specie Mirko Bortolotti e Marco Mapelli che per la loro n.111 hanno pensato a una molto suggestiva livrea tricolore. Per una 24 Ore che tutti noi immaginiamo molto italiana.
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