Lista nera
I morti della Dakar: quante tragedie, tra piloti e pubblico...
Dakar ¨¨ sinonimo anche di una lunga scia di sangue. Una corsa bella e dannata. Nel 2020 sono stati due i morti tra i partecipanti: Paulo Gon?alves, portoghese, 40 anni, vittima di una caduta nella settima tappa il 12 gennaio; ed Edwin Straver, 48 anni, caduto nellĄŻundicesima tappa il 16 gennaio e poi deceduto otto giorni dopo. La tragedia precedente era avvenuta nel 2016 in Argentina quando aveva perso la vita uno spettatore. Dal punto di vista statistico la somma delle vittime pu¨° essere differente a seconda che si contino i soli partecipanti oppure vi si includa anche spettatori, giornalisti, organizzatori. Nel conto complessivo di vite che questa corsa fin qui ¨¨ costata si arriva a 76. Se invece si considerano solo piloti o navigatori in gara il totale ¨¨ di 31 vittime, di cui 22 erano motociclisti, morti durante la competizione o nei giorni immediatamente seguenti.
lĄŻelicottero precipitato
ĄŞ ?Nel 1981, in Algeria, persero la vita tre italiani su una Campagnola di supporto. Erano il giornalista Giuseppe De Tommaso e i meccanici Andrea Carisi e Franco Druetta. LĄŻedizione numericamente pi¨´ tragica fu quella del 1986 con un incidente di elicottero in Mali che uccise cinque persone: lĄŻorganizzatore Thierry Sabine, il cantante Daniel Balavoine, la giornalista Nathalie Odent, il pilota Fran?ois-Xavier Bagnoud e il tecnico radio Jean-Paul Lefur. Il velivolo precipit¨° sulle dune a causa di una tempesta di sabbia. In quella edizione mor¨Ź anche il motociclista italiano Giampaolo Marinoni, agente della polizia stradale in forza a Milano, che aveva vinto due tappe. Cadde nellĄŻultima frazione, arrivando poi al traguardo e spirando due giorni dopo in ospedale. Sempre nel 1986 in Niger cadde il motociclista Jean Michel Baron: finito in coma e deceduto molto tempo dopo, nel 2010. Dal punto di vista agonistico nel 1988 morirono: il navigatore di camion olandese Kees Van Loevezijn, il navigatore Patrick Canado e il motociclista Jean Claude Huger, poliziotto motociclista di scorta al Presidente della repubblica. Ancora pi¨´ tragico il 1991 con la morte del navigatore francese Francois Picquot. Tuttavia quellĄŻanno morirono altri tre suoi connazionali impegnati nei ruoli di supporto ma pur sempre in gara: lĄŻautista di camion Charles Cabannes ucciso da un proiettile sparato in Mali probabilmente da ribelli e lĄŻequipaggio della Land Rover di assistenza composto da Laurent Le Bourgeois e Jean-Marie Sounillac. Nel 1996 Laurent Gueguen era alla guida di un camion in Marocco, nellĄŻarea di conflitto tra lĄŻesercito e il fronte Polisario, quando incapp¨° in una mina che provoc¨° lĄŻesplosione del mezzo. Nel 1998, in Mauritania, in uno scontro tra unĄŻauto in gara condotta dallĄŻequipaggio composto da Francis Bouney e Guy Aliphat e un minibus, morirono cinque persone del luogo.
da meoni allĄŻargentina
ĄŞ ?LĄŻ11 gennaio 2005 unĄŻaltra tragedia colp¨Ź lĄŻItalia. In questo caso a morire fu Fabrizio Meoni, vincitore della Dakar nel 2001 e 2002, nel 2003 chiuse terzo. Il pilota di Castiglion Fiorentino fu stroncato da un infarto, conseguenza di una caduta nellĄŻundicesima tappa (su un totale di 16) tra Atar e Kiffa, in Mauritania. LĄŻedizione 2005 sarebbe dovuta essere il suo rally-raid conclusivo. Nello stesso anno mor¨Ź anche lo spagnolo Jose Manuel Perez. LĄŻultima vittima in gara risale allĄŻedizione 2015 quando perse la vita il motociclista polacco Michail Hernik. LĄŻanno seguente, in Argentina, un tamponamento a catena provoc¨° un morto e sei feriti tra il pubblico.
i partecipanti morti
ĄŞ ?Ecco lĄŻelenco dei 31 partecipanti morti in ordine cronologico:
1979 - Patrick Dodin, motociclista;
1982 - Bert Oosterhuis, motociclista;
1983 - Jean Noel Pineau, motociclista;
1986 - Yasuo Kaneko, motociclista; Giampaolo Marinoni, motociclista; Jean Michel Baron, motociclista, in stato vegetativo fino al 2010 quando mor¨Ź;
1988- Kees Van Loevezijn, navigatore; Partick Canado, navigatore; Jean Claude Huger, motociclista;
1991 - Francois Picquot, navigatore; Charles Cabannes, pilota; Laurent Le Bourgeois e Jean-Marie Sounillac, auto di assistenza;
1992 - Gilles Lalay, motociclista;
1994 - Michel Sansen, motociclista;
1996 - Laurent Gu¨Śguen, pilota camion;
1997 - Jean Pierre Leduc, motociclista;
2002- Daniel Vergnes; navigatore;
2003 - Bruno Cauvy, navigatore;
2005 - Jos¨Ś Manuel Perez, motociclista; Fabrizio Meoni, motociclista;
2006 - Andy Caldecott, motociclista;
2007 - Elmer Symons, motociclista; Eric Aubijoux, motociclista;
2009 - Pascal Terry, motociclista;
2012 - Jorge Martinez Boero, motociclista;
2013 - Thomas Bourgin, motociclista;
2014 - Eric Palante, motociclista;
2015 - Michal Hernik, motociclista;
2020 - Paulo Gon?alves, motociclista; Edwin Straver, motociclista.
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