Endurance
Wec Rookie Test: Ferrari chiude al comando, tanti giri per Valentino Rossi
Come da tradizione, il giorno successivo all'ultimo appuntamento stagionale del Mondiale Endurance si svolge il cosiddetto Rookie Test, dove le squadre partecipanti possono far girare in pista piloti esordienti in vista di un possibile impiego nelle stagioni future. Quest'anno gli occhi di tutti erano puntati su Valentino Rossi: il nove volte campione del Mondo nel Motomondiale ¨¨ infatti sceso in pista a bordo della Oreca 07 del Team Wrt, vincitrice il giorno precedente di gara e titolo di classe Lmp2. Nella classifica assoluta, invece, si ¨¨ messa in mostra la Ferrari 499P con Robert Shwartzman: il russo, che corre con licenza israeliana, ¨¨ stato il pi¨´ rapido delle cinque ore complessive di test.
LEGGI ANCHE
Tanti chilometri per Rossi
¡ª ?Per il Dottore si ¨¨ trattato di una prima volta a bordo di un prototipo e, come ha detto lui stesso, si ¨¨ trattato di un'esperienza fortemente voluta e utile come preparazione a un possibile test in classe Hypercar. Rossi, infatti, ha confermato la possibilit¨¤ concreta di una prova con la Bmw M Hybrid V8 che debutter¨¤ nel 2024 gestita proprio da Wrt, la stessa squadra con cui il pesarese corre nel GT World Challenge Endurance e con la quale probabilmente debutter¨¤ nel Wec e a Le Mans l'anno prossimo. Il suo miglior tempo ¨¨ stato un 1:55.118: per avere un riferimento, il giro pi¨´ veloce di una Lmp2 nel test ¨¨ stato fatto segnare da Cl¨¦ment Novalak, anche lui debuttante, in 1:54.283, mentre il compagno di squadra di Rossi Charles Weerts ha girato in 1:54.302. Incoraggiante anche il dato dei giri completati: ben 67 senza aver incontrato alcun problema.
Bene i piloti Ferrari
¡ª ?Debuttante assoluto in Hypercar dopo una stagione in GT3, Robert Shwartzman ha fatto segnare il miglior tempo del Rookie Test in 1:48.559, precedendo di soli 66 millesimi la Porsche #38 di Jota con Will Stevens, pilota titolare. Buone sensazioni anche da Lilou Wadoux: la pilota ufficiale del Cavallino ha provato la sua seconda Hypercar in due anni, dopo il test con Toyota dello scorso anno, e ha concluso a meno di un secondo dal miglior tempo assoluto in 1:49.488, il quinto miglior crono complessivo delle cinque ore di test. Escludendo i tempi di riferimento fatti segnare dai piloti titolari, si sono messi in mostra Norman Nato, terzo sulla Porsche di Jota, ma anche Ren¨¦ Binder su quella di Proton, il campione Dtm Thomas Preining sull'ufficiale di Penske e?Nicolas Varrone, campione Gte, sulla Cadillac . Tempi vicini per i tre piloti selezionati da Toyota: Ben Barnicoat, Josh Pierson e Jack Hawksworth hanno girato entro sei decimi tra loro. Nota di merito infine per Job van Uitert: sulla Vanwall Vandervell 680 ha fatto segnare un tempo molto migliore di quelli registrati dall'auto in gara.
Patrese il migliore tra le GT
¡ª ?L'ultima uscita ufficiale delle vetture di classe Gte ha visto Lorenzo Patrese dominare la giornata con un tempo di 1:58.261 sulla Ferrari #83 di Richard Mille AF Corse, infliggendo oltre un secondo a Nicky Catsburg, punto di riferimento sulla Corvette campione stagionale. Buon terzo posto per l'altro giovane italiano Nicola Marinangeli sempre su Ferrari, quest'anno impegnato nel GT World Challenge e GT Open. Da segnalare infine la presenza all'ultimo minuto di Timur Boguslavskiy, vincitore del GT World Challenge assoluto ed Endurance insieme a Raffaele Marciello, sulla Corvette condivisa anche con Antoine Doquin.
? RIPRODUZIONE RISERVATA