Successo della Bmw numero 98 di Rowe Racing con Eng, Yelloly e Wittmann. Grande prestazione della Bmw di Rossi-Farfus-Martin che chiude 6¡ã dopo una grande rimonta, 11¡ã la prima Ferrari
A Spa trionfa?Bmw. La casa bavarese conquista il suo 25¡ã successo nella storica gara nata nel 1924 grazie alla vettura numero 98 di Philipp Eng, Nick Yelloly e Marco Wittmann portata in pista da Rowe Racing, gi¨¤ vincitrice a Monza. Per l'austriaco? Eng ¨¨ la terza affermazione in Belgio, mentre si tratta della prima per i suoi compagni di squadra. Regolata nelle ultime ore di gara la Mercedes numero 88 di Akkodis-Asp di Marciello-Boguslavskiy-Gounon, mentre al terzo posto ha chiuso in volata l'Audi R8 Lms GT3 Evo2 di Scherer Sport Phx condotta da Thiim-Engstler-K.van der Linde. Appena gi¨´ dal podio la Porsche #92 di Manthey Racing di L.Vanthoor-Andlauer-Estre, mentre la top-5 ¨¨ chiusa dall'altra Porsche di Preining-Heinrich-Olsen. Al sesto posto ha chiuso la Bmw numero 46 del Team Wrt condotta da Valentino Rossi, Augusto Farfus e Maxime Martin, autori di una grande rimonta. La prima Ferrari chiude invece all'undicesimo posto.
La gara di Rossi
¡ª ?Eccellente la rimonta messa in auto dall'equipaggio della vettura numero 46, scattata dalla 20¡ã posizione in griglia dopo essere stata la prima esclusa dalla Super Pole di venerd¨¬. Nella prima ora di gara Maxime Martin ha recuperato molte posizioni nelle difficili condizioni miste, prima di cedere il volante a Valentino Rossi dopo due ore intorno alla decima posizione. Da l¨¬, la vettura del Dottore ha mostrato un grande passo di gara con tutti e tre i piloti, rimanendo nelle zone alte della classifica e recuperando gradualmente posizioni man mano che le auto di classe Bronze perdevano terreno con i piloti non professionisti in pista. Nelle ultime ore di gara l'auto si ¨¨ trovata anche al comando in pi¨´ occasioni, essendo finita fuori sequenza nelle soste rispetto ai leader, e ha chiuso con un ottimo sesto posto finale.
Ferrari Undicesima
¡ª ?Dopo la prima fila in qualifica della Ferrari 296 GT3 #51 di Rovera-Shwartzman-Nielsen, la gara per le Rosse di Maranello non ¨¨ stata semplice. Una foratura nella seconda ora mentre era al comando l'ha rallentata, mentre un problema tecnico all'alimentazione della benzina l'ha costretta al ritiro. Positiva invece la gara dell'altro equipaggio Pro ufficiale, la #71 di Fuoco-Rigon-Serra. Partita 47esima, l'auto ha dato vita a un recupero spettacolare che l'ha portata presto a battagliare per la top-10. Solo una penalit¨¤ per superamento dei limiti della pista e una safety car sfortunata nelle ultime ore l'hanno costretta all'undicesimo posto finale, a un giro dai vincitori.
Le altre classi
¡ª ?All'interno della 24 Ore di Spa, oltre alla classifica assoluta, si corrono altre quattro classi basate sulla classificazione dei piloti. Nella Gold, riservata a equipaggi di semi-professionisti, ha vinto la McLaren 720S GT3 Evo #5 di Optimum Motorsport (De Haan-Gamble-Fagg-MacDonald), mentre la categoria Silver destinata ¨¨ andata alla Lamborghini Huracan GT3 Evo2 di Schmid-Hites-G.van Berlo. Da sottolineare che in questa classe l'Audi R8 di Tresor Attempto Racing #99 di Lorenzo Patrese, Alex Aka e Pietro Delli Guanti era stata grandissima protagonista prima del ritiro a meno di quattro ore dal termine. Nella categoria Bronze, dove ¨¨ obbligatoria la presenza di un pilota non professionista, la Porsche #20 di Huber Racing guidata da Au, Fittje, Heinemann e Matteo Cairoli ha dominato dopo essere partita dalla pole assoluta. Da segnalare in questo caso la buona prestazione della Ferrari 488 GT3 Evo 2020 di Machiels padre e figlio e dei piloti ufficiali Andrea Bertolini e Lilou Wadoux, che ha chiuso sesta di categoria. Infine, nella classe Pro-Am dove sono presenti due piloti amatori ha vinto la Mercedes-Amg GT3 di SunEnergy1 condotta da Konrad, Osieka, Mostert e Nicky Catsburg. Quest'ultimo si pu¨° vantare di aver portato a casa la prima posizione nelle tre 24 Ore europee quest'anno avendo vinto l'assoluta al Nurburgring e la classe Gte Am a Le Mans.
Come si ¨¨ svolta la gara
¡ª ?La 24 Ore di Spa ¨¨ partita in regime di safety car per la pista bagnata, con la direzione gara che ha scelto la prudenza dopo il terribile incidente nella gara di Formula Regional del mattino che ¨¨ costato la vita al giovane olandese Dilano Van't Hoff. La Porsche Huber Racing di classe Bronze guidata da Matteo Cairoli ha conservato la testa nella prima ora di gara, prima di cedere il passo alle vetture guidate da soli professionisti. Da quel momento la testa ¨¨ stata scambiata pi¨´ volte tra Audi (con la #40 di Tresor Orange1 e la #17 di Scherer Sport Phx) e Bmw (Rowe #98 e #998, Wrt #32), mentre la Mercedes #88 di Akkodis-Asp ha messo in atto una grande rimonta, grazie soprattutto agli sforzi di Raffaele Marciello, risalendo dalla 23¡ã posizione in griglia fino alla zona podio. Un incidente notturno tra le Bmw #32 e #998 ha messo fuori gioco due protagonisti, mentre la vettura 46 di Rossi, Farfus e Martin ¨¨ gradualmente risalita in classifica grazie a una strategia diversa nelle soste ed ¨¨ entrata nei primi dieci. Tra le altre auto protagoniste ma costrette al ritiro segnaliamo anche la Lamborghini #6 di K-Pax Racing, capace di restare in quota nelle prime 14 ore di gara. Nelle ultime ore di gara ¨¨ emersa la Bmw di Rowe vincitrice a Monza, con Wittmann, Eng e Yelloly, che hanno preso vantaggio sul resto del gruppo e controllato da lontano la battaglia tra Mercedes, Audi e Porsche che ha visto protagonista anche Mattia Drudi sull'Audi #40, poi scivolata al settimo posto.
? RIPRODUZIONE RISERVATA