La grande polacca, sette medaglie olimpiche in cinque specialit¨¤ e dieci record del mondo tra il 1965 e il 1976, aveva 72 anni. Resta l’unica (uomini compresi) capace di detenere quelli di 100, 200 e 400 ed ¨¨ stata la prima donna a infrangere il muro dei 50” nel giro di pista
Irena Szewinska ¨¨ stata davvero una leggenda. Un’icona. L’atletica mondiale ¨¨ in lutto: la grande polacca ¨¨ morta venerd¨¬ sera a 72 anni. L’atleta olimpica pi¨´ decorata del Paese, in gara tra Tokyo 1964 e Mosca 1980, vinse sette medaglie a cinque cerchi (tre ori, due argenti e due bronzi) in cinque specialit¨¤. E’ stata anche l’unica nella storia della disciplina (uomini compresi) capace di detenere i record del mondo di 100, 200 e 400. Nel corso della carriera, tra il 1965 e il 1976, ne totalizz¨° dieci.
la carriera —
Fu oro con la 4x100 a Tokyo 1964 (col primato mondiale di 43”6), nei 200 a Citt¨¤ del Messico 1968 (con uno strepitoso 22”58) e, allungata la gittata, nei 400 a Montreal 1976. Nel primo caso – a 18 anni – anche argento nei 200 (col primato europeo di 23”1) e nel lungo. Poi bronzo nei 100 a Citt¨¤ del Messico e nei 200 a Monaco 1972, dove per la prima volta ai Giochi gareggi¨° gi¨¤ mamma. Pure a livello continentale fece incetta di medaglie: dieci tra Budapest 1966 e Praga 1978, delle quali cinque d’oro. Nei 400 ¨¨ stata la prima donna a infrangere il muro dei 50”. Accadde a Varsavia, nel 1974, con un 49”9 manuele figlio di frazioni da 11”8, 11”1, 12”8, 14”2. I limiti mondiali pi¨´ clamorosi restano probabilmente quelli sui 200 (22”21 a Potsdam 1974) e sui 400 (49”28 a Montreal 1976). E tra il 1963 e il 1980 vinse 43 di 47 finali. Atleta di grandi doti fisiche (1.76x63), poliedrica se ce n’¨¨ stata una, sapeva esaltarsi soprattutto nelle grandi occasioni.
il personaggio —
Nata il 24 maggio 1946 nella sovietica Leningrado da genitori ebrei (mamma era di Kiev, pap¨¤ di Varsavia), si trasfer¨¬ con la famiglia in Polonia pochi mesi dopo la nascita. Signorina Kirszenstein, nel 1967 spos¨° il suo allenatore, l’ex ostacolista Janusz Szewinski. Avrebbero avuto due figli: Andrzej, oggi 48enne, nazionale di pallavolo e poi senatore e Jaroslaw, 37enne. Irena, una luarea in economia conseguita nel 1970 all’universit¨¤ di Varsavia, membro Cio dal 1998, ¨¨ stata anche presidente della federatletica nazionale (dal 2004) e membro del consiglio della Iaaf. Nelle sue varie vesti istituzionali, non era raro incontrarla, in particolare a meeting o rassegne del suo sport. Sempre elegante, fresca di parrucchiere, sorridente, pacata e disponibile. E vicina soprattutto agli atleti polacchi, come quando ai Giochi di Atene 2004, commuovendosi, premi¨° Robert Korzeniowski per il titolo nella 50 km di marcia. Una signora d’altri tempi.
Andrea Buongiovanni
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