Di rientro dall’incontro con i comitati olimpici mondiali a Tokyo, il numero 1 del Coni spiega i prossimi passi: "La commissione di valutazione arriver¨¤ in Italia dal 1¡ã al 5 aprile. Il logo? Rimarr¨¤ in vita fino a giugno. Se avremo i Giochi ci sar¨¤ un bando per quello definitivo"
L’ispezione della commissione di valutazione del Cio per la candidatura di Milano-Cortina ai Giochi invernali del 2026 ¨¨ si terr¨¤ dal primo al cinque aprile 2019. Lo ha annunciato a Tokyo il presidente del Coni, Giovanni Malag¨°, che ¨¨ anche tornato sulla presentazione del progetto italiano ai comitati olimpici mondiali. “Siamo molto soddisfatti, Milano-Cortina ¨¨ un’idea fortissima. Leggo sui social che c’¨¨ molto dibattito sul nostro logo. Ci sono parole di apprezzamento, e c’¨¨ anche chi dice di non essere soddisfatto. Ci tengo a chiarire che quello visto ieri ¨¨ il simbolo della candidatura, non dell’Olimpiade: rimane in vista insomma fino a giugno 2019. Nel caso il Cio ci assegnasse i Giochi, infatti, si darebbe vita a un bando e sarebbe tutto un altro discorso”.
Giorgetti e Samaranch —
Malag¨° ha anche detto che lui, i sindaci di Milano e Cortina e i governatori di Lombardia e Veneto, hanno ricevuto ieri una lettera dal sottosegretario con delega allo sport Giancarlo Giorgetti: “Ci incontreremo al pi¨´ presto a prescindere dal discorso della riforma del Coni che ha tutt’altro iter — ha chiarito — per coordinarci sulla candidatura”. Di riforma del Coni si ¨¨ occupato oggi a Tokyo, dove prosegue l’assemblea dei comitati olimpici, anche il vice presidente vicario del Cio, Juan Antonio Samaranch jr. Pur premettendo “la riforma non ci riguarda”, il dirigente sportivo spagnolo ha tenuto a sottolineare che “il Coni ¨¨ un modello per molti comitati olimpici mondiali. Ha ottenuto sempre grandi risultati, migliori di quelli che l’Italia ottiene in altri settori”.
Valerio Piccioni
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