L’azzurro secondo in Germania con 2.33. “In un attimo ho rivisto questi 25 mesi. Ho urlato, ballato e sono stato male. Un pelo e svenivo”
L’urlo di Gimbo Tamberi. L’azzurro, a Eberstadt, torna a volare. Come non faceva da oltre due anni, dalla fatidica notte di Montecarlo. Prima, finalmente, abbatte il muro dei 2.30. Poi supera addirittura 2.33. Nove salti in tutto: non senza qualche alto e basso, come in tutti questi 25 lunghi mesi. Ma con un secondo posto che, alle spalle dell’australiano Brandon Starc (primato nazionale portato a 2.36) e davanti all’intero podio europeo, vale tantissimo. La pedana tedesca porta bene all’anconetano: nel 2015 gli regal¨° un doppio record italiano, a 2.35 e a 2.37.
Eberstadt localit¨¤ magica?
?Per me s¨¬, ma non per tanti altri. Starc a parte, in questo momento il n.1 al mondo e in crescita costante con misure sempre superiori a 2.30, non ci sono stati grandi exploit. La verit¨¤ ¨¨ che il mio risultato sarebbe potuto arrivare ovunque. Sapevo di valerlo. Forse a Rovereto, gioved¨¬, ero ancora troppo vicino a Berlino?.
Eberstadt localit¨¤ magica?
?Per me s¨¬, ma non per tanti altri. Starc a parte, in questo momento il n.1 al mondo e in crescita costante con misure sempre superiori a 2.30, non ci sono stati grandi exploit. La verit¨¤ ¨¨ che il mio risultato sarebbe potuto arrivare ovunque. Sapevo di valerlo. Forse a Rovereto, gioved¨¬, ero ancora troppo vicino a Berlino?.
Eppure la gara non si era messa benissimo...
?Tutt’altro e non so perch¨¦. Le condizioni, con 21-22¡ã, erano ideali. Ma il riscaldamento ¨¨ stato uno schifo. Non mi alzavo da terra. E dopo il 2.15 di avvio, ho commesso due errori a 2.20. Da mani nei capelli?.
Come ha svoltato?
?Devo ancora fare il conto con diversi difetti tecnici. Per cui, sin dalla fase di avvio della rincorsa, sto attento a tutti i dettagli. Penso molto. Ma cos¨¬ facendo, non schiaccio sull’acceleratore. E non libero l’istinto. La verit¨¤ ¨¨ che, come prima dell’infortunio, per andare in alto ho bisogno di lasciarmi andare. Cosa che dalla terza prova a 2.20 in poi, al diavolo ogni particolare, son tornato a fare?.
Superati subito i 2.24, la scelta di ?passare? i 2.27: perch¨¦?
?Pap¨¤, dalla tribuna, mi ha suggerito di non rinunciare, proprio per “pulire” l’azione. Ma in testa avevo solo i 2.30?.
?Tutt’altro e non so perch¨¦. Le condizioni, con 21-22¡ã, erano ideali. Ma il riscaldamento ¨¨ stato uno schifo. Non mi alzavo da terra. E dopo il 2.15 di avvio, ho commesso due errori a 2.20. Da mani nei capelli?.
Come ha svoltato?
?Devo ancora fare il conto con diversi difetti tecnici. Per cui, sin dalla fase di avvio della rincorsa, sto attento a tutti i dettagli. Penso molto. Ma cos¨¬ facendo, non schiaccio sull’acceleratore. E non libero l’istinto. La verit¨¤ ¨¨ che, come prima dell’infortunio, per andare in alto ho bisogno di lasciarmi andare. Cosa che dalla terza prova a 2.20 in poi, al diavolo ogni particolare, son tornato a fare?.
Superati subito i 2.24, la scelta di ?passare? i 2.27: perch¨¦?
?Pap¨¤, dalla tribuna, mi ha suggerito di non rinunciare, proprio per “pulire” l’azione. Ma in testa avevo solo i 2.30?.
Fatti alla terza...
?Non sono stati salti belli: ai primi due tentativi ci sono andato vicino. Al terzo ce l’ho fatta col cuore?.
Tamberi ¨¨ tornato a volareInseguiva la misura almeno dal giorno in cui, nel giugno dello scorso anno, a San Marino, si ripresent¨° in gara senza annunciarlo a nessuno: cosa significa tornare oltre il muro?
?Ho urlato, ho ballato, ho pianto, sono stato male, un pelo e svenivo. In un attimo ho rivisto tutti questi 25 mesi. Mi sono preso quel premio che ancora non ero riuscito a regalarmi?.
Cosa intende?
?Il 2.29 dei Mondiali di Londra 2017, primo escluso dalla finale e il quarto posto degli Europei di 15 giorni fa sono state due delusioni. Questo ¨¨ il riconoscimento per aver tenuto duro?.
E il 2.33?
?Sono tornato in pedana senza pi¨´ pensieri. Abbattuta la barriera, non avevo pi¨´ nulla da perdere. Ho staccato un po’ sotto, l’asticella ha traballato, ma probabilmente ¨¨ stato il miglior salto di giornata?.
Capello corto e mezza barba: ha trascinato i 2100 del pubblico come e pi¨´ di sempre...
?Ho abbracciato tutti, dall’organizzatore Peter Schramm, a pap¨¤. Senza accorgermene mi son trovato a torso nudo. Questo risultato mi fa tanto ben sperare per il futuro, per il prossimo biennio. Ho margine. Ho rimesso le ali?.
Intanto sale all’8¡ã posto della lista mondiale stagionale e al 5¡ã di quella europea: soddisfatto?
?Il livello attuale non ¨¨ quello di due anni fa. Tanti big sono fermi per infortunio. Il 2.33 di oggi vale un 2.37 del 2016: la concorrenza era diversa. Spero tutti tornino presto: mi stimolo da solo, ma la concorrenza aiuta e il nostro ¨¨ un gran bel gruppo?.
Per chi la dedica?
?Per chi mi ha sempre sostenuto e in particolare per Chiara, la mia ragazza, la mia famiglia e i miei amici. ? stato difficile starmi vicino in questi due anni?.
Venerd¨¬, nella finale di Diamond League a Bruxelles, per...?
?Devo ricaricarmi, recuperare la botta emotiva. Ma ci tengo a far bene. Un volo Francoforte-Ancona e due giorni a casa. Poi capir¨° come il mio corpo avr¨¤ reagito. Intanto: festa!?.
?Non sono stati salti belli: ai primi due tentativi ci sono andato vicino. Al terzo ce l’ho fatta col cuore?.
Tamberi ¨¨ tornato a volareInseguiva la misura almeno dal giorno in cui, nel giugno dello scorso anno, a San Marino, si ripresent¨° in gara senza annunciarlo a nessuno: cosa significa tornare oltre il muro?
?Ho urlato, ho ballato, ho pianto, sono stato male, un pelo e svenivo. In un attimo ho rivisto tutti questi 25 mesi. Mi sono preso quel premio che ancora non ero riuscito a regalarmi?.
Cosa intende?
?Il 2.29 dei Mondiali di Londra 2017, primo escluso dalla finale e il quarto posto degli Europei di 15 giorni fa sono state due delusioni. Questo ¨¨ il riconoscimento per aver tenuto duro?.
E il 2.33?
?Sono tornato in pedana senza pi¨´ pensieri. Abbattuta la barriera, non avevo pi¨´ nulla da perdere. Ho staccato un po’ sotto, l’asticella ha traballato, ma probabilmente ¨¨ stato il miglior salto di giornata?.
Capello corto e mezza barba: ha trascinato i 2100 del pubblico come e pi¨´ di sempre...
?Ho abbracciato tutti, dall’organizzatore Peter Schramm, a pap¨¤. Senza accorgermene mi son trovato a torso nudo. Questo risultato mi fa tanto ben sperare per il futuro, per il prossimo biennio. Ho margine. Ho rimesso le ali?.
Intanto sale all’8¡ã posto della lista mondiale stagionale e al 5¡ã di quella europea: soddisfatto?
?Il livello attuale non ¨¨ quello di due anni fa. Tanti big sono fermi per infortunio. Il 2.33 di oggi vale un 2.37 del 2016: la concorrenza era diversa. Spero tutti tornino presto: mi stimolo da solo, ma la concorrenza aiuta e il nostro ¨¨ un gran bel gruppo?.
Per chi la dedica?
?Per chi mi ha sempre sostenuto e in particolare per Chiara, la mia ragazza, la mia famiglia e i miei amici. ? stato difficile starmi vicino in questi due anni?.
Venerd¨¬, nella finale di Diamond League a Bruxelles, per...?
?Devo ricaricarmi, recuperare la botta emotiva. Ma ci tengo a far bene. Un volo Francoforte-Ancona e due giorni a casa. Poi capir¨° come il mio corpo avr¨¤ reagito. Intanto: festa!?.
Andrea Buongiovanni
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