Ad Ancona Il 16enne lunghista milanese vince con la misura pazzesca di 7.93. L'altista 19enne sale a 2.28. Iapichino tricolore con 6.69. Bruni salta 4.58 nell'asta, lampo Carmassi con 8"02 nei 60
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La prima giornata degli Assoluti di Ancona, con una Larissa Iapichino un po¡¯ sottotono (6.69 in lungo), regala un record del mondo. Lo firma Francesco Fortunato che, nei 5000 di marcia, vola in 17¡¯55¡±65. Il precedente limite resisteva da trent¡¯anni, da quando il russo Mikhail Shchennikov fece 18¡¯07¡±08. Vero ¨¨ che la marcia al coperto ¨¨ relativamente poco praticata, ma il 30enne finanziere, pugliese di Andria, ¨¨ protagonista comunque di un¡¯impresa. L¡¯anello da 200 metri, con un totale di 50 curve da affrontare, richiede doti particolari. E l¡¯allievo di Riccardo Pisani, referente tecnico delle 4x400 azzurre ¨C i due sono zio e nipote ¨C le ha. In testa sin dal primo metro, ¨¨ costretto a diversi sorpassi di doppiati. Eppure, non perde mai di vista il cronometro. E, con quello in testa (3¡¯39¡±6 ai 1000, 7¡¯16¡±9 ai 2000, 10¡¯54¡±0 ai 3000, 14¡¯26¡±2 ai 4000), dopo il titolo nella staffetta mista dei Mondiali a squadre (conquistato insieme a Valentina Trapletti) e il bronzo nella 20 km degli Europei di Roma dello scorso anno, ribadisce di avere carte da campione. L¡¯ultimo 1000 in 3¡¯29¡± parla chiaro. ¡°Puntavo al primato italiano di Ivano Brugnetti (18¡¯08¡±86 del 2007, ndr) ¨C dice ¨C questo ¨¨ un sogno¡±.?
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il lungo
¡ª ?L¡¯attesa Iapichino fa suo il titolo tricolore al coperto per la quarta volta in cinque anni, ma non decolla. Dopo il 6.86 dell¡¯esordio di 15 giorni fa a Padova, non va oltre 6.69. Litiga con la pedana: commette tre nulli, plana due volte alla misura vincente e alla sesta e ultima prova ci aggiunge un 6.61. La nuova rincorsa deve ancora essere assimilata al meglio, ma il potenziale ¨C non ¨¨ una novit¨¤ ¨C ¨¨ enorme. Conter¨¤ dimostrarlo quando conter¨¤ davvero: agli Europei di Apeldoorn, tra due settimane e ai Mondiali di Nanchino, tra quattro, per esempio. Intanto, nel medesimo contesto, sboccia ¨C anche se meglio sarebbe dire si conferma ¨C l¡¯ennesimo giovanissimo talento. ? Daniele Inzoli, 16enne milanese dell¡¯Atletica Riccardi. Il ragazzo, nato nell¡¯agosto 2008, vola a 7.93 e, alla prima gara del 2025 nella specialit¨¤, vince il titolo del lungo. Nessun under 18 italiano, al coperto, era mai arrivato cos¨¬ lontano. Nemmeno Mattia Furlani. E Daniele ¨¨ al primo anno di categoria. La scorsa stagione, in maggio, a Savona, era gi¨¤ atterrato a 7.90. Poi, per lui, qualche problema fisico e la decisione di affidarsi da un punto di vista tecnico alla coppia composta da Fabrizio Donato e da Riccardo Longinari. Nell¡¯intera serie, trova un unico salto valido: il quarto. Gli altri sono nulli. Ma basta e avanza per affermare che, nella lunga lista di azzurrini pi¨´ che promettenti, un posto gli spetta di diritto. Anche perch¨¦ ¨¨ pure un ottimo sprinter, con 6¡±78 fresco di primato italiano indoor allievi sui 60 eguagliato. Alle sue spalle, ad Ancona, Leonardo Pini (7.67), Riccardo Mancini (7.55) e, quarto, il fratello maggiore, il 19enne Francesco (7.54).
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SIOLI/olivieri
¡ª ?Sotto gli occhi di Gimbo Tamberi e di Stefano Sottile, fermo per il mal di schiena ¨C presto diventeranno entrambi pap¨¤ per la prima volta ¨C ¨¨ appassionante la sfida dell¡¯alto. Con un 2.28 pieno di futuro, ¨¨ appannaggio di Matteo Sioli, 19enne milanese di Paderno Dugnano, altro prodigio, che ha la meglio su Manuel Lando, con 2.26 a sua volta al personale. Si migliora, di cinque centimetri e fino a 2.23, pure Federico Celebrin. C¡¯¨¨ abbondanza tricolore nella specialit¨¤. Si vola anche con l¡¯asta: Matteo Olivieri, 22enne ligure dei Carabinieri, si arrampica fino a 5.70, quarto italiano all-time, prestazioni all¡¯aperto incluse, dopo Beppe Gibilisco, Claudio Stecchi e Maurilio Mariani. Roberta Bruni, vinta la propria gara con 4.58, 10 centimetri pi¨´ di Elisa Molinarolo, fa posizionare l¡¯asticella a quota 4.68, due centimetri oltre il primato italiano della rivale. Il terzo tentativo ¨¨ fallito di un soffio. Nei 60 ostacoli si impongono Nicol¨° Giacalone con 7¡±82, lo stesso tempo di Hassane Fofana e Giada Carmassi con un convincente 8¡±02, a due centesimi dal recente personale. I 1500 sono dei fidanzati Federico Riva (3¡¯54¡±37) e Ludovica Cavalli (4¡¯11¡±37). I 3000 di marcia di Federica Curiazzi (12¡¯17¡±08).
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