Milano da correre: stelle, tifo, cuore. L'invasione più bella col record di iscritti

Presentata la 22? edizione della Wizz Air MIlano Marathon. Già 8000 i partecipanti per il 7 aprile, il 40% stranieri

Nell’anno dei Giochi di Parigi, sono quattro campioni olimpici, compresa una super stella internazionale, a lanciare la 22a edizione della maratona di Milano e le sue tante iniziative collaterali. In Sala Alessi, a Palazzo Marino, casa del capoluogo lombardo, sfilano Antonio Rossi (canoa), Ivano Brugnetti (atletica), Elisa Di Francesca (scherma) e la leggenda tedesca Bum Bum Boris Becker (tennis). A completare il quadro ci sono Massimo Ambrosini (calcio), Rachele Sangiuliano (volley) e Leonardo Ghiraldini (rugby). La corsa, del resto, accomuna discipline e sport. E i nomi citati, in un modo o nell’altro, hanno tutti a che fare con la kermesse che, domenica 7 aprile, colorerà la città. Con il via tre giorni prima, quando al Mico, in City Life, verrà inaugurato il Milano Running Festival.

IN PIAZZA DUOMO

Intanto, le novità: la 42 km, cambiando solo di poco il percorso, fa un bel salto di qualità, spostando partenza (alle 8.30) e arrivo in piazza Duomo. A iscrizioni non ancora chiuse (la scadenza è fissata a martedì 2 aprile) i partecipanti sono già più di 8000, il 40% dei quali provenienti dall’estero. "Ai quali - spiega Paolo Bellino, a.d. e d.g. di Rcs Sports & Events - si devono aggiungere i circa 16.000 in rappresentanza dei 4000 quartetti che prenderanno parte alla Unicredit Relay Marathon e coloro che saranno coinvolti nella Levissima Family Run del sabato, con partenza dal Vigorelli e arrivo al Mico". Sono numeri che fanno bene all’atletica in generale. Il presidente Fidal, Stefano Mei, non può che applaudire: "Anche in maratona - dice - come in tutte le altre specialità, stiamo raccogliendo risultati importanti. Ma da Milano non si può prescindere e le cifre-record di questa edizione confermano il boom e la qualità dell’organizzazione". Martina Riva, Assessore allo Sport, al Turismo e alle Politiche Giovanili, sottolinea il valore della staffetta. "Come sempre - ricorda - si corre anche per raccogliere fondi. Ne beneficeranno 105 organizzazioni no profit e i 5,5 milioni già raccolti faranno della maratona la seconda in Europa dopo Londra". A rendere il tutto ancor più partecipato, nascono i Punti Tifo lungo il percorso. A coprire l’evento da un punto televisivo sarà nuovamente Sky Sport: "Avremo uno studio al Mico per il Running Festival - preannuncia l’Executive Vice President Marzio Perrelli - e uno in piazza Duomo il giorno della maratona".

TESTIMONIAL

Alla presentazione i riflettori si accendono inevitabilmente su Becker, presente in qualità di testimonial di Laureus Italia. ?Milano - ricorda - da qualche tempo (per questioni di cuore, ndr) è diventata la mia casa. Sono orgoglioso di poter dare il mio contributo alla maratona cittadina. I miei giorni da runner sono purtroppo alle spalle: ma prometto che, per il progetto “One Team”, farò almeno una frazione camminando?. Anche la Di Francisca offrirà il suo apporto: ?Parteciperò alla staffetta per WeWorld - dice - che sostengo da oltre dieci anni. Raccogliamo fondi per il contrasto alla violenza sulle donne e per la libertà di quelle afghane. Su Rete del Dono il nostro team si chiama Run 4 Freedom: sosteneteci!?.