Che Tortu, semifinale dei 200 in 20"18: "E c'¨¨ ancora margine". Bene anche la Kaddari

Filippo vince la propria batteria e pu¨° fare la storia mercoled¨¬. Fuori Desalu. Abdelwahed cresce: 12¡ã nei 3000 siepi

Filippo Tortu c’¨¨. Eccome se c’¨¨. Il finanziere vince la propria batteria dei 200 in 20"18 (+1.0), a 7/100 dal personale che vale la seconda prestazione italiana ed entra in semifinale con il nono tempo complessivo. Mercoled¨¬, dalla quinta corsia della terza di tre batterie, alle 4.10 italiane (le 19.10 di marted¨¬ a Eugene), contro baby Erryon Knighton e il giapponese Koki Ueyama, andr¨¤ a caccia di quella finale che all’Italia manca da 35 anni e che ha raggiunto solo tre volte: a Helsinki 1983 con Pietro Mennea di bronzo e con Carlo Simionato settimo, lo stesso piazzamento centrato da Pierfrancesco Pavoni a Roma 1987. Passeranno i primi due e verranno ripescati gli autori dei due migliori tempi.

Fiducia

"Ho avuto buone sensazioni – dice il brianzolo –: non dico di aver corso controllato, ma lineare s¨¬, gestendo lo sforzo. Ho ancora qualche margine. E questo, al di l¨¤ del tempo, credo sia stato il mio miglior 200 di sempre. Fatto a un Mondiale ha il suo bel valore. Ho sfruttato le ampiezze dopo la partenza, come piace a me, anche se a volte “apro” quando non serve. Sono uscito bene in rettilineo, nel finale ho anche lasciato un po’ andare. E ho recuperato in fretta, pi¨´ velocemente del solito. Buon segno. Il mio favorito? Lyles, l’esperienza conta". Il migliore del lotto, con un facile 19"98 (-0.3) ¨¨ proprio lo statunitense che precede il sorprendente domenicano Alexander Ogando (20"01/+0.5, record nazionale) e Knighton (stesso 20"01/+2.1). L’unico europeo a far meglio di Tortu ¨¨ il britannico Nathanel Mitchell-Blake (5¡ã con 20"11/+2.1). Niente da fare per Fausto Desalu che, dopo una curva di qualit¨¤, si ingolfa sul rettilineo, ¨¨ quarto nella propria batteria con 20"63, 30¡ã nel totale ed eliminato.

Super Dalia

Passa Tortu, passa anche Dalia Kaddari. La sarda, con la sua azione sempre molto elegante, ¨¨ terza nella propria batteria con un 22"75 ventoso (+2.5), seconda europea dietro Dina Asher-Smith (settima con 22"56/+0.4) e decima nel totale. Il prossimo turno sar¨¤ presumibilmente in salita, ma il primo scoglio ¨¨ stato ben superato. A guidare il gruppo, intanto, ¨¨ la nigeriana Aminatou Seyni (21"98/+1.1, record nazionale). Dalia, in semifinale (mercoled¨¬ alle 3.25) correr¨¤ in ottava corsia. All’interno, tra le altre, Shelly-Ann Fraser e Abby Steiner. Scusate se ¨¨ poco.

Bravo Ahmed

Ahmed Abdelwahed, dopo il 14¡ã posto dell’Olimpiade di Tokyo, cresce fino al 12¡ã dei Mondiali di Eugene: l’8'33"43, al termine di una gara molto tattica, non conta. Conta invece che il finanziere ¨¨ il secondo atleta del Vecchio Continente dopo lo spagnolo Daniel Arce, nono. Pensando agli Europei di Monaco di Baviera (15-21 agosto), dove ci saranno anche i gemelli palermitani Zoghlami, si pu¨° pensare in grande.

Osakue respinta

Giornata-no per Daisy Osakue: la torinese, nella qualificazione del disco, fa 56.74, nullo, nullo, non va oltre il 28¡ã posto ed ¨¨ eliminata. La migliore? La statunitense Valarie Allman che, dopo due nulli, si “salva” con un grande 68. 36.