Accusa di appropriazione indebita di oltre 545.000 dollari. Il grandissimo mezzofondista kenyano, due ori olimpici, membro onorario del Cio ed ex presidente del Comitato Olimpico nazionale, ¨¨ fra i sette coinvolti in un’inchiesta di corruzione insieme ad altri sei dirigenti dello sport nazionale. Convocato dalla polizia
Kipchoge Keino, la leggenda del mezzofondo, oro nei 1500 a Citt¨¤ del Messico 1968 e nei 3000 siepi a Monaco di Baviera 1972, rischia la galera. Il grandissimo mezzofondista, icona dei 1500, ex presidente del Comitato Olimpico kenyano e membro onorario del Cio, ¨¨ infatti coinvolto pesantemente in un’indagine per corruzione che coinvolge sette dirigenti del Comitato olimpico kenyano.
interrogato —
Keino ¨¨ stato convocato dalla polizia per essere interrogato. L’ordine ¨¨ di presentarsi entro stasera per fornire elementi a discolpa di fronte all’accusa di appropriazione indebita di oltre 545.000 dollari. Kip Keino ¨¨ accusato di aver avuto un ruolo decisivo nella distrazione di denaro destinato agli atleti kenyani all’Olimpiade di Rio de Janeiro 2016, quando era presidente del comitato olimpico del Kenya. Il denaro faceva parte di oltre 5 milioni di dollari assegnati al comitato olimpico con Keino leader, dal governo del Kenya per finanziare il Team Kenya a Rio. Ma i pubblici ministeri affermano che Keino era a capo di un comitato olimpico corrotto. Keino, 78 anni, ¨¨ coinvolto insieme ad altri due alti funzionari del comitato olimpico del Kenya, all’’ex ministro dello sport del Kenya, Hassan Wario, e tre funzionari del ministero che hanno lavorato sotto di lui. I sette sono tutti accusati di appropriazione indebita. Fra i soldi distratti ci sarebbero anche oltre 150mila dollari sprecati in biglietti aerei mai usati, oltre 150mila dollari di spese supplementari e decine di migliaia di dollari di altre spese per “persone non autorizzate”.
icona —
L’oro di Keino nei 1.500 metri delle Olimpiadi del Messico del 1968, 50 anni fa, spian¨° la strada a decenni di dominio da parte dei fondisti e mezzofondisti keniani. Nel 2012 ¨¨ stato eletto nella Hall of Fame internazionale di atletica leggera nel suo primo anno insieme a Jesse Owens, Carl Lewis e Sebastian Coe, attuale presidente della IAAF. Keino ¨¨ stato anche premiato alla cerimonia di apertura dei Giochi di Rio 2016, primo destinatario del premio Olympic Laurel per il servizio reso al movimento olimpico.
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