Lo statunitense dopo un mese e mezzo di stop, si prende la gara pi¨´ veloce in 9”98 battendo il connazionale Ronnie Baker. Nell’alto donne si interrompe dopo 45 gare il dominio della Lasitskene, terza in 1.90. Nei 5000 donne record europeo dell’olandese Hassan
A Rabat, nona tappa della Diamond League, tutti aspettavano Christian Coleman, al rientro nei 100 dopo un mese e mezzo di stop. E il vicecampione del mondo non ha deluso: in una sfida con tutti i migliori dell’anno, ha vinto in 9”98 (-0.4) su Ronnie Baker, stesso tempo, Noah Lyles (recupero tardivo nel finale) in 9”99 e Mike Rodgers 10”01 per un clamoroso poker Usa.
Christian Coleman, 22 anni, re dei 100 a Rabat. Afp
subito sorprese —
Subito rumore nella bella serata marocchina (22 gardi e vento ininfluente):: Mariya Lasitskene, imbattuta nell’alto da 45 gare, perde malamente e chiude terza con 1.90, 4 centimetri meno della romena Mirela Demireva e dell’avvenente ucraina Yuliya Levchenko. Per risalire all’ultimo passo falso dell’ex signorina Kuchina bisogna tornare al 23 giugno 2016, quando fu sconfitta nei campionati russi di Cheboksary da Anna Chicherova. Quest’anno l’altista russa ha messo in fila ben 19 gare, da fine dicembre ad oggi, un’esagerazione. Stasera ¨¨ entrata in gara a 1.85, superati al primo tentativo come 1.90, poi i 3 nulli a 1.94. La seconda vittima illustre del meeting ¨¨ Renaud Lavillenie nell’asta, anche se il francese quest’anno non ha ancora ritrovato la regolarit¨¤ dei giorni migliori. Entrato in gara a 5.45, fa poi tre nulli a 5.60 e finisce addirittura ottavo e ultimo. Il suo miglior risultato stagionale, 5.95, risale ad aprile ad Austin. Vince con 5.86 l’Usa Sam Kendricks.
gli altri —
Tra gli altri risultati della serata, 44”33 del giamaicano Akeem Bloomfield nei 400; vittoria nei 1500 del marocchino Brahim Kaazouri (3’33”22), Tra le donne, ok l’olimpionica dei 400 Shaunae Miller, prima nei 200 in 22”29 (-0.5) e la burundiana Francine Niyonsaba negli 800 (1’57”90), che ha trovato spazio per l’assenza della Semenya, che ha corso i 1000 a fine meeting chiudendo in 2’31”01 , miglior prestazione dell’anno. Nei 100 hs brilla Brianna Rollins-McNeal, 12”51 (+0.1). Altre tre migliori prestazioni mondiali 2018 dal mezzofondo: in campo maschile nei 3000, 7’32”93 dell’etiope Yomif Kejelcha e nei 3000 siepi, 8’06”19 del keniano Benjamin Kigen, in campo femminile nei 5000, 14’21”75 della keniana Hellen Obiri con altre 4 atlete sotto i 14 minuti e mezzo e il record europeo della 25enne olandese Sifan Hassan: con 14’22”34, dopo 10 anni, migliora di 1”43 il limite dalla russa Liliya Shobukhova. Scoppiata nel finale Genzebe Dibaba, sesta in 14’42”98. Altro World limit 2018 nel triplo della colombiana Caterine Ibarguen, 14.96 (+0.1). Tedeschi k.o. nel giavellotto: Magnus Kirt batte il record estone con 89.75.
Silvio Garavaglia
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