Il campione europeo junior dei 100 all'esordio stagionale sfiora la sua migliore prestazione. Super 48"99 di Mario Lambrughi nei 400hs, miglior tempo continentale dell’anno. Per entrambi pass per la kermesse continentale di agosto
Bum bum Tortu. Primo squillo a Rieti da 10"16 per il campione europeo junior dei 100. All’esordio stagionale il brianzolo semifinalista mondiale dei 200 sfiora la sua migliore prestazione (10"15 lo scorso anno a Savona) e centra subito il minimo per gli Europei di Berlino di agosto. ? una prestazione che per¨° non lascia pienamente soddisfatto Filippo Tortu, meno efficace di altre volte nella fase lanciata: "Ho avuto sensazioni diverse rispetto allenamenti, ma soltanto dopo aver rivisto la gara sapr¨° il perch¨¦", ¨¨ il primo commento di Tortu, che ¨¨ stato spinto da un vento alle spalle di +1.5. "Mi sono sentito molto bene tra i 20 e 30 metri dove di solito sono carente e forse ho pagato gli ultimi 10-15 metri", spiega. Non correva i 100 dalla finale degli Europei juniores di Grosseto dello scorso anno e nel 2018 era sceso in pista soltanto due volte nei 60.
rivalit¨¤ —
Il primo round del duello a distanza tra i due nuovi fenomeni dello sprint azzurro, Tortu e Jacobs, va dunque al poliziotto italo-americano, capace di correre in sette giorni un 10"15 e un 10"12. Ma che lusso per l’atletica italiana vantare due talenti cos¨¬ cristallini: "Volete a tutti i costi farci diventare rivali ma siamo amici", sorride Tortu, vent’anni da compiere il prossimo 15 giugno. Il primo faccia a faccia tra le due frecce andr¨¤ in scena il 23 maggio a Savona, bis al Golden Gala di Roma del 31 maggio. Sulla scia di Tortu, secondo Luca Antonio Cassano (10"47) e si migliora anche il trentino Lorenzo Paissan (10"50).
che lambrughi —
Nelle altre gare di Rieti, super 48"99 di Mario Lambrughi nei 400hs, primato personale migliorato di oltre tre decimi (aveva 49”35), miglior tempo continentale dell’anno e pass per gli Europei di Berlino. Sulla specialit¨¤ dal 2005 nessuno scendeva sotto i 49 secondi e ora il brianzolo ex giocatore di basket ¨¨ il quarto azzurro di sempre dietro Fabrizio Mori, Laurent Ottoz e Gianni Carabelli. Pass per Berlino anche per Mattia Contini (49”62) e Jose Bencosme (49”71).
howe, il ritorno —
? il suo miglior tempo degli ultimi sette anni. Andrew Howe si riscopre (anche) velocista sulla pista di casa e al debutto stagionale riabbraccia i 200 in 20”73, un crono non lontano dal minimo per gli Europei di Berlino (20"50). Sotto gli occhi dell’amico e tecnico Fabrizio Donato, il reatino che nei 200 ¨¨ stato campione del mondo junior nel 2004 (con quel fantastico 20”28 di Grosseto), torna su prestazioni che gli mancavano dagli Assoluti di Torino del 2011. E ora, lungo o sprint? "Entrambi…" assicura il 33enne primatista italiano del lungo. Nell’altra serie dei 200, il quattrocentista Davide Re scende sotto i 21 secondi per la prima volta (20”99). Al femminile, Maria Benedicta Chigbolu (23”78) vince il face-to-face con Anna Bongiorni (23”79).
Nazareno Orlandi
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