Il successo nei 10000 (con record italiano) dopo quello nei 5000 in uno stadio pieno moltiplica la gioia dell'azzurra: "Per me sono stati momenti irripetibili, non potevo chiedere di pi¨´". E ora "con queste vittorie sar¨° pi¨´ carica per i Giochi di Parigi"
Vincere anche i 10.000 (con record italiano) dopo i 5000 (idem)? Fatto. E Nadia Battocletti entra cos¨¬ nella storia dell¡¯atletica italiana, diventando la regina europea del fondo. E quando sale in tribuna autorit¨¤ per ricevere i complimenti del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, si vede lontano un miglio che fa una fatica matta a trattenere l¡¯emozione. ?Il Presidente era molto emozionato, come me: ¨¨ stato bello correre di fronte a lui e a tutti?, dir¨¤ al termine in un tripudio di persone che vogliono abbracciarla e farle i complimenti. Perfetta, la sua gara, studiata a tavolino ed eseguita con una lucidit¨¤ impressionante per una doppietta davvero storica.
tifosi
¡ª ?"Questa ¨¨ una medaglia che dedico a tutti, grazie anche alla presenza del nostro Presidente lo stadio era pieno e questo ci ha aiutato - racconta -. ? stata davvero una serata d¡¯oro, mi sono divertita tanto. Mi ero ripromessa di divertirmi, con questi tifosi ¨¨ tutta una meraviglia. Ho fatto un salto di qualit¨¤ dopo i Mondiali dello scorso anno a Budapest, si impara pi¨´ dalle sconfitte che dalle vittorie. Ho capito che senza sacrifici non si raggiunge nulla, ho messo impegno giorno dopo giorno sacrificando tutta me stessa". Logico che con questi due ori adesso si pu¨° anche sognare qualcosa di pi¨´ grande. "Vediamo, ci vuole ancora tempo per Parigi. Ma servivano questi risultati per allenarmi con maggiore intensit¨¤ e sacrificare anche qualcosa in pi¨´. Nell¡¯ultimo mese ho capito che senza sudare, senza gli sforzi non si raggiunge nulla. Bisogna acquisire quella mentalit¨¤ dei grandi campioni che fanno 800 e 1500 in una settimana. Dopo i 5000 ero piena di malanni. Devo ringraziare lo staff medico della federazione. Diciamo che i 5000 sono stati pi¨´ per me, i 10.000 per tutte le persone che mi sono state vicine".
figlia d'arte
¡ª ?Nadia Battocletti ¨¨ figlia d¡¯arte. Il pap¨¤-coach Giuliano ¨¨ un ex azzurro di mezzofondo e fondo, per¨° anche la mamma Jawhara Saddougui ha un passato da mezzofondista, gi¨¤ nazionale marocchina. Nadia ¨¨ una podista a tutto tondo: ha praticato con successo cross, corsa su strada e in montagna, fino a esplodere in pista, con l¡¯acuto del 7¡ã posto ai Giochi di Tokyo sui 5000. Dopo il primo oro europeo proprio su questa distanza aveva raccontato la tua tattica. Vincente, dopo aver avuto problemi all¡¯assetto del bacino. "Mi dicevano ¡°immagina di avere una Ferrari ma con i perni non stretti bene...", la sua frase che meglio rende anche le condizioni fisiche. E anche ieri si ¨¨ vista la stessa tattica di gara: sempre nel gruppo di testa prima dell¡¯allungo decisivo a 500 metri dalla fine. "Io, come un corvetto, dovevo stare l¨¬", disse sabato, aggiungendo: "Sarei partita anche prima, ma mi sono fidata dell¡¯esperienza di pap¨¤ che ¨¨ molto intelligente e cos¨¬ sono scattata alla fine...". Pi¨´ o meno quello che ¨¨ successo nei 10.000, a testimonianza di una condotta di gara perfetta. "S¨¬, ma nei 5000 l¡¯approccio ¨¨ stato pi¨´ aggressivo - conclude -, qui mi ero solo promessa di divertirmi davanti al pubblico. Correre con tutta questa gente non ¨¨ una cosa abituale per noi, capirete che quando accade allora ¨¨ davvero un momento irripetibile. Due ori, a Roma, in casa: cosa chiedere di pi¨´?".
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