Presentato il meeting di Diamond League all’Olimpico di Roma. Sui 100 lo statutinense esploso con il 6”34 indoor sui 60 e i due azzurri, come non accadeva dal 1998. Derby italiano anche nell’alto femminile con Vallortigara e Trost: cercheranno di infastidire la regina Kuchina
Il Golden Gala Pietro Mennea va veloce. E d’altronde con quel nome non potrebbe essere altrimenti. Ma al di l¨¤ degli slogan, il meeting del 31 maggio promette davvero bene soprattutto nello sprint. Certo con Usain Bolt, magari vestito con la maglia della nazionale di calcio, era un’altra storia, ma sui suoi 100 metri ci dovremmo divertire. Da una parte sua maest¨¤ Christian Coleman, l’uomo-saetta con il suo fresco fresco mondiale indoor sui 60 metri, il clamoroso 6”34 di quest’inverno, dall’altra un derby italiano tutto da vedere: Filippo Tortu e Marcell Jacobs, due italiani sui 100 metri, roba che per 20 anni c’eravamo solo sognati (nel 1998 tocc¨° a Stefano Tilli e Francesco Scuderi). I due stanno bene, anzi benone. Nella tribuna autorit¨¤ dello stadio Olimpico, dove si ¨¨ svolta la presentazione, c’era proprio Tortu, sempre pi¨´ padrone della scena anche nell’eloquio e nella simpatia. Ha parlato di sogni, quello di migliorare i due primati personali nella stagione, quello intitolato “Roma”, perch¨¦ si tratta di “una citt¨¤ che sta diventando sempre pi¨´ importante nella mia vita”. Poi una battuta sulla sua passione per la commedia all’Italiana. “Meglio “febbre da cavallo” o “un americano a Roma”?, gli ha chiesto il conduttore della presentazione Marco Franzelli. “Io direi Natale in India…”, ha risposto Filippo con una prontissima risposta al servizio. Sui 100 ci saranno anche il francese Jimmy Vicaut e Ramil Guliyev, il turco vincitore a sorpresa dei 200 dei Mondiali.
ALESSIA ED ELENA —
L’altro derby azzurro andr¨¤ in scena nella gara dell’alto. In gara le donne, come da programma Diamond League, con la sfida fra Alessia Trost ed Elena Vallortigara, salita recentemente fino a 1.95. Sulla pedana delle tante imprese di Sara Simeoni e del record del mondo stabilito da Stefka Kostadinova, uno dei primati pi¨´ “anziani” dell’atletica, ci sar¨¤ la numero uno incontrastata della specialit¨¤. Maria Kuchina, diventata Lasitskene dopo il matrimonio, 38 vittorie di fila. All’ombra dell’attuale “dittatrice” della specialit¨¤, ecco le azzurre. “Sono ottimista, ma voglio parlare con i fatti”, dice Alessia, bronzo mondiale indoor quest’inverno. All’Olimpico trover¨¤ anche l’ucraina Levchenko e la statunitense Cunningham, gi¨¤ oro mondiale indoor.
ONDA NUOVA —
L’atmosfera ¨¨ pi¨´ ottimista di quella dell’anno scorso. Lo nota pure Giovanni Malag¨°, il presidente del Coni: “C’¨¨ un’onda nuova che arriva da queste belle facce. Il clima ¨¨ sicuramente migliore di quando presentammo l’ultimo Golden Gala”. Riferimento all’ottimo inizio di stagione dell’atletica italiana, riempito anche dalla spedizione, con doppio secondo posto a squadre, della marcia azzurra in coppa del mondo, sottolineata dal presidente della Fidal, Alfio Giomi. Maggio, per¨°, non ¨¨ agosto. C’¨¨ una primavera da portare in estate, quando Berlino ospiter¨¤ gli Europei, l’evento top della stagione per noi.
QUANTI PERSONAGGI —
Gli atleti italiani in gara saranno 23, ci saranno 84 ori europei, mondiali o olimpici. Gigi D’Onofrio, il direttore del meeting, oltre ai 100 e ai salti, spende una parola in pi¨´ per i 400 ostacoli: qui la maglia rosa stagionale, il quatarino Abderrahaman Samba (47”57 a Doha), se la vedr¨¤ con McMaster, Clement, Warholm e Copello; ci sar¨¤ anche il nostro Bencosme. In campo femminile, dove c’¨¨ la campionessa olimpica in carica Dalilah Muhamad, occhio anche alle azzurre Pedroso e Folorunso. Sul giro di pista, ma senza ostacoli, ecco invece la Grenot e la Chigbolu. Fra gli altri azzurri, ci sono Osama Zoghlami e Yohanes Chiappinelli sulle siepi, Claudio Stecchi nell’asta, Daisy Osakue nel disco. Un altro personaggio da non perdere ¨¨ Isaac Makwala, il quattrocentista del Botswana, vittima del pasticciaccio di Londra, quando fu escluso dai 400 e fermato all’ingresso dello stadio per il famoso virus intestinale che aggred¨¬ i Mondiali.
CHE MAGGIO —
Il Golden Gala chiuder¨¤ un maggio incredibile per la Roma sportiva. Aperto da Roma-Liverpool, proseguito con la finale di coppa Italia, in attesa del quasi spareggio Champions Lazio-Inter, ma riempito anche dagli Internazionali d’Italia di tennis, dal gran finale del Giro d'Italia e da piazza di Siena. L’atletica chiuder¨¤ maggio, mentre giugno sar¨¤ aperto dal Grand Prix di taekwondo, all’esordio nello stadio Pietrangeli del Foro Italico. Poi l’Olimpico se lo prender¨¤ Vasco Rossi…
Valerio Piccioni
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