Addio Franco Mascolo, il Professore che cre¨° il mito di Mennea

Si ¨¨ spento a Barletta il primo maestro di Pietro. Lo faceva allenare sul cemento e con una cassetta di legno legata in vita. Una collaborazione che and¨° avanti anche dopo l'arrivo di Carlo Vittori

Quando Pietro Mennea diceva 'il professore' ti sembrava di sentire la maiuscola. Era di Franco Mascolo che stava parlando. Cio¨¨ del suo primo allenatore, quello che ¨¨ morto oggi a 85 anni nella sua casa di Barletta, undici anni e mezzo dopo il suo pi¨´ illustre allievo. Anche quando nella sua vita era entrato un altro professore, Carlo Vittori, non era strano n¨¦ raro che Mennea chiedesse un consulto, magari un consiglio a quell¡¯uomo che lo aveva scoperto e che lo conosceva da tutta la vita. Pietro aveva quattordici anni la prima volta: all¡¯Avis Barletta lo port¨° Alberto Autorino, che insegnava educazione fisica all¡¯Itc Cassandro. Anche Mascolo insegnava. Lo faceva alle medie De Nittis, pi¨´ tardi sarebbe passato al liceo classico Casardi. Per una stagione aveva fatto anche l¡¯allenatore di calcio, al Trinitapoli, poi divent¨° responsabile atletico dell¡¯Avis. Diplomato all¡¯Isef di Napoli, era abituato a fare con quel poco che aveva. Lo ha sempre detto anche lui. A Barletta alla fine degli anni Sessanta c¡¯era quello che c¡¯era. "Avevo visto Pietro correre per le strade della citt¨¤ vecchia. Oltre a giocare a calcio, era un marciatore. Rimasi colpito, durante alcuni esercizi di corsa, dal suo scatto: andava come un treno e lasciava tutti dietro. Dissi tra me e me: questo ¨¨ un velocista puro. Avevo bisogno di un elemento per completare la staffetta 4x100. Cos¨¬ gli proposi di cambiare specialit¨¤. Lui accett¨° senza batter ciglio. Da l¨¬ cominci¨° la splendida avventura di Pierino che poi sarebbe diventato il mito che tutti abbiamo applaudito¡±.?